Signori , ho bisogno di sfogare la mia delusione.
No! Non parlero' di modelli ne tanto meno di produttori .
Non mi piacerebbe essere bannato.
La cosa che voglio evidenziare e' ormai la consuetudine dei produttori di assemblare uno schifo i modelli .
Vi sembra logico che dopo aver pagato piu' di 130 euro per alcune carrozze , un poveraccio debba oliare , aggiustare i timoni , rimontare gli interni tutti sottosopra e riassemblare il tutto ?
Poi come se non bastasse tiro fuori il locomotore dalla scatola molto carina....cosa vedo ? Inzuppata di olio....allora cosa faccio smonto i carrelli , asciugo e ingrasso a dovere!
Vi sembra logico tutto questo ?
Non ci sono piu' i modelli di una volta!
Scusatemi se vi ho annoiato ma dovevo sfogarmi!

non ripeterò qui quello che è già scritto sull'ultimo TT...
sono sempre stato uno che cerca di capire, non di giustificare, ma di capire almeno le ragioni di tutti.
Fare i treni non è facile, lo dimostrano i disastri occorsi a quegli appassionati che credevano bastassero un po' di soldi e uno stampista per improvvisarsi produttori (e ora sono spariti dal mercato, alcuni con spargimento di sangue). E non ti porta nemmeno tutta quella ricchezza che si dice: i botti che stanno facendo tutti i grandi marchi, uno dietro l'altro, lo dimostra.
PERO'... insomma... con tutte le difficoltà che ci sono... alla fine siamo noi che compriamo... un po' più di attenzione! Siamo accerchiati dalle magagne!

Sono contento che gran parte delle novità previste per Natale 2006 non sia uscita. Segno che prima di buttar fuori il modello i vari marchi si stanno prendendo tutto il tempo necessario. Confido in nuovi modelli "buoni alla prima". Spero tanto di non essere smentito!

bene bene e la mia Ae 3/6 II roco...........quella non è uscita però!

azz!

malte

Benedetto condivido al 100% quanto sostieni !
Tanti AuguroNi

Mario

Il fatto che ci sia gente che mette in giro modelli anche sbagliati deriva dalla smania di acquisto a tutti i costi che molti (direi la maggior parte) hanno.
Ancora adesso, anche se non più come due o tre anni fa, c'è chi si compra un croissant o un budino purché marcato FS.
E dopo centinaia di euro spesi, ecco le delusioni.
Non sarebbe meglio aspettare e programmare di più i propri acquisti?

Condivido pienamente quanto sopra detto, purtroppo molti di noi non trova
i dindini in mezzo alla strada, e nemmeno li danno da contare.
Per tanto prima di fare un acquisto dobbiamo stare attenti.

Cordialmente Buon Natale.

Cav.Piero