Taurus484 ha scritto:
italo = 5500 Kw
frecciarossa = 4400 Kw
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Entrambi sono più potenti di quanto riporti.
Per affrontare cose ferroviarie occorre togliersi di dosso la mentalità da automobilista di piccolo cabotaggio.
La ferrovia funziona in tutt' altro modo, non sempre intuitivo.
E' 1000 volte più sicura della strada proprio perchè non si segue l' impressione e l' intuito del momento, ma si seguono regole e metodi studiati prima.
Se un treno affianca un altro, non è che ha messo la freccia ed ha sterzato. E non lo fà necessariamente perchè ha più potenza.
Non è mai una gara : gli orari e le velocità sono predeterminati.
Perchè possa avvenire, occorre che la linea ferroviaria sia :
- banalizzata, ovvero consentire la circolazione a destra tramite i segnali ed i sistemi di sicurezza
- abilitata alla marcia parallela, ovvero alla circolazione di treni nella stessa direzione sui due binari
In alcuni casi la linea può essere abilitata per la doppia destra, ovvero per la circolazione di treni in senso opposto, che tengano entrambi la destra.
Tutte situazioni che, non solo sono previste, ma che hanno richiesto l'installazione e la validazione di apposite apparecchiature, e la posa di kilometri di cavi.
La marcia parallela, poi, non sempre diventa un sorpasso, ma può essere usata semplicemente per ridurre perdite di tempo ad uno o entrambi i treni.
Basti vedere la webcam di Usi nad Orlici. Lì i treni tengono normalmente la destra, ma a volte si assiste alla circolazione parallela, e si possono vedere a via libera, verde in quel caso, i segnali di entrambi i binari di corsa.
Stessa cosa avviene anche in Italia.
Recentemente, per esempio, hanno fatto partire da Faenza un treno a vapore, limitato a 50 km/h, e poco dopo hanno inviato a destra un merci, che sicuramente lo ha sorpassato, a destra.
Tutto regolato da segnali ed in sicurezza.
Nell' AV, però, non si vedono i segnali a via libera, per il fatto che ... non ci sono.
Prima di far partire lo scoop "Hanno fatto l' AV, ma hanno dimenticato di installare i segnali. Scandalo in Italia !", occorre fermarsi a riflettere. Giusto per non fare delle figure.
Recentemente c' era chi ipotizzava che il capostazione dovesse telefonare al macchinista per avvertirlo di un segnale rosso. Quindi tutti i treni di Italia partirebbero con la telefonata che avvisa che a 15 km c' è un segnale rosso ! Oppure potrebbe circolare un treno per volta, con segnali verdi fino a destinazione ! Pazzesco !
Quanto all' assenza dei segnali in AV, con uso di cervello si arriva presto a capire che non li hanno dimenticati. Dato che è impossibile guidare un treno a 300 km/h senza sapere dove si và, risulta ovvio che abbiano usato un altro sistema.
Precisamente un sistema che integra circuiti di binario a terra, che "sentono" la presenza del treno, e sistemi radio che visualizzano costantemente al cruscotto del macchinista lo spazio disponibile e la velocità massima raggiungibile.
Anche durante una eventuale marcia parallela.
Stefano Minghetti