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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 9:45 
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No ma c'è già la scala TT 1:120 ed è corretta. E' una scala che proviene dai paesi dell'est. Anche nel modellismo statico ci sono parecchie scale. Si risolverebbero tanti problemi per chi ha poco posto e contemporaneamente i modelli potrebbero essere più realistici senza creare problemi di circolazione. Attualmente la scelta è fra la H zero, che è metà della americana 1:43 o altrimenti bisogna andare ancora a metà della metà con la N 1:160. Io da piccolo avevo i Lima che erano 1:100 e quindi fuori scala. Se adesso ci fosse stata una scala 1:120 sicuramente avrei scelto quella al posto della 1:87. Fuori da ogni polemica; è solo una questione di gusti; zabaione e pistacchio anzichè panna e fragola. Si fa solo per chiacchierare un po'. Du gust is mei che uan. Rob


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 10:30 
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Nome: Mauro
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BRENNERLOK ha scritto:
Comunque altro giorno ho provato l etr di un amico sul proprio plastico.....

Di primo acchito, mi verrebbe di consigliare a te ed al tuo amico di contattare, se non già fatto, il possessore di questo bel impianto:

https://www.youtube.com/watch?v=JrBlMBy8HEk

Da quel che ho capito, ha gli stessi vostri raggi di curvatura, se non più stretti, eppure il funzionamento è visibilmente impeccabile, sia in salita che in discesa dall’elicoidale, a bassa ed alta velocità, percorrendo ed inforcando la deviata.

A mio modesto parere, potrebbe darvi utili consigli.
Saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 12:12 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
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Beh non capisco quali consigli possa dare Elvino se non ha fatto nulla al modello.
Evidentemente ogni modello si comporta a modo suo a quanto pare.....magari lo standard di produzione non è cosi perfetto.
Lo stesso motivo è per il fatto che il 300 girava e questo no.

https://www.youtube.com/watch?v=SQbUnuxuqPE

dopo varie prove di transito abbiamo fatto le prove a mano......per rilevare l'incongruenza.
Il carrello sbatte sulle carenature. Stop.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 12:19 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
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Sicuramente alesando, come ha fatto Oskar, i carrelli sulla parte superiore tutto funzionerebbe ad hoc.......o magari dotando il modello di carrelli aggiuntivi.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 13:43 
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Iscritto il: martedì 7 ottobre 2008, 20:14
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BRENNERLOK ha scritto:
.....................o magari dotando il modello di carrelli aggiuntivi.


:lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 14:14 
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Nome: Mauro
Iscritto il: lunedì 18 giugno 2018, 15:56
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BRENNERLOK ha scritto:
Beh non capisco quali consigli possa dare Elvino se non ha fatto nulla al modello.
Beh, se non è stato fatto nulla a quel modello che circola bene, a maggior ragione vi è di utilità, in quanto può significare che la causa vada cercata altrove.

Del resto, sempre a mio parere:
1) Può essere che lo standard di produzione sia, invece, quello del modello di Elvino, ma, come emerge anche dalle tue considerazioni, a non essere “standard” è appunto il tracciato.
2) Se invece ci fosse un vizio nel tuo modello, per tagliare la testa al toro, si rende il modello al negozio, riuscendo però a dimostrare che il difetto sia del modello (che dovrebbe sviare ovunque) e non del tracciato, e contestualmente se ne chiede la sostituzione.
3) Ci si fa prestare da un amico, un modello identico, si prova anche quello, e si torna al punto 2.

La richiesta di realizzare e fornire i modelli di doppi carrelli, ammesso che sia condivisa, comporterebbe dei costi, immagino. Per affermare ciò, osservo ad esempio che per le sole ruote di ricambio, senza anelli di aderenza, vengono chiesti quattrini in più, da tutti i produttori, figuriamoci anche per i carrelli.

Os.kar, una volta, faceva, ecc. ecc… Oggi, chi lo sta facendo?
Saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 14:44 
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Iscritto il: domenica 12 marzo 2017, 20:41
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Un modello in perfetta scala con dettagli in perfetta scala per circolare esige un impianto con una posa dei binari adeguato alla perfetta scala....signori e’ ora di adeguare gli impianti o progettarli come si deve.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 16:31 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
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Beh non intendevo carrelli completi ma solo fiancate semplificate...come sulle 990 e 773 .
Il tracciato ha una posa del binario fatta a criterio e non ad cazzum.......( del resto avrebbe deragliato anche il settebello.)
Beh adeguare a modelli impossibili da far circolare i propri plastici è quasi praticamente impossibile.
Tra un po arriveremo a curve di 2 metri di raggio per far girare modelli paralitici........ma per favore.
La modifica ci vuole sempre....almeno per i modelli critici ( dove non si ha cura della dinamica ma solo del dettaglio)....mentre gli altri circolano a dovere.....tipo etr 220....ale 803...990...840....773.....tee breda....ecc...ecc....ecc


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 17:07 
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Nome: Mauro
Iscritto il: lunedì 18 giugno 2018, 15:56
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Beh anche adeguare modelli a circolare su circuiti impossibili è praticamente impossibile.

Non è necessario arrivare a curve di due metri di raggio. Come dimostra il video sopra, il modello circola già su raggi da 480 mm, così com'è.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 17:22 
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Iscritto il: domenica 12 marzo 2017, 20:41
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quoto ed incornicio quanto asserito da E.656.420


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 20:43 
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Iscritto il: mercoledì 10 settembre 2014, 22:10
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Se acme scrive nelle istruzioni che può circolare fino ad un minimo di 450 mm, sul rocoline R4 di 481 mm dovrebbe poter girare tranquillo. Se così non fosse la sola alternativa è rispedire la scatola al mittente e si scrive non gira oppure deraglia su questa curva. Se si fanno modifiche ricordatevi che la garanzia decade. Rob


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 20:43 
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@Brennerlock: produzione 2014 o 2018 ?


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: giovedì 13 dicembre 2018, 20:50 
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Trenodelsole ha scritto:
Un modello in perfetta scala con dettagli in perfetta scala per circolare esige un impianto con una posa dei binari adeguato alla perfetta scala....signori e’ ora di adeguare gli impianti o progettarli come si deve.


Hai mai aperto un ETR 250 Acme ?

#Cordialmente


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: venerdì 14 dicembre 2018, 6:55 
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Iscritto il: mercoledì 18 dicembre 2013, 12:11
Messaggi: 2700
Ma ancora state a pensare che il problema sia questo o quell’impianto o di fresare i carrelli quando il problema è uno solo e si chiama ACME. Come sul mio TEE ho dovuto fresare la riproduzione sottocassa di una condotta perché il cerchione sbatteva contro nei raggi troppo ampi (non corti) ... ma per favore comprate modelli tedeschi e non le trovate queste assurdità


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME ETR 250 L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: venerdì 14 dicembre 2018, 7:07 
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Iscritto il: giovedì 19 luglio 2018, 18:19
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Quadrilateroalto ha scritto:
Ma senza andare a creare sotto scale sarebbe bastata l'accortezza di omettere la riproduzione realistica della struttura del carrello nascosta dalle carenature, permettendo al carrello stesso maggiore movimento.

É una soluzione utilizzata da diversi produttori, pure da Acme basti pensare al carrello centrale delle sue tigri.

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vero
ma poi di sicuro in molti si sarebbero messi a piangere perchè il carrello non è riprodotto bene.
e di sicuro sarebbero gli stessi che si lamentano che il modello non gira ecc ecc

umbriele ha scritto:
Ma ancora state a pensare che il problema sia questo o quell’impianto o di fresare i carrelli quando il problema è uno solo e si chiama ACME.


ecco è proprio questo il problema
se Acme non vi sta bene evitate di comprare i prodotti e soprattutto di fracassare le gonadi con le vostre manfrine.
comprate altro...ci sono tante marche


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