È un solo 'problema' che accade anche a macchina ferma. La prima cosa detta ad Andrea è stata proprio quella di un 'ritorno di corrente'.
Volevamo solo sapere se questo è stato notato anche su altri modelli o se è un caso isolato.
Bene per quella che tu conosci e grazie per la risposta.

Elvino

lo fa anche la mia.


p.s.
anche la 652.087 in livrea rossa/grigio digitale di casa madre ha lo stesso problema.

Io di elettronica non ci capisco niente. Però ho avuto un problema simile con un ETR 220 Freccia Atesina. Tutto bene in analogico, problemi in digitale nonostante un ESU V4 plug 22. Ho risolto in maniera banale con la punta di uno stuzzicadenti di legno con cui ho eliminato delle microgocce di stagno sparse per la pcb. Probabilmente facevano da contatto o comunque disturbavano il segnale. Danni non ne può fare.

In che lingua si dice epoch ? In inglese è era, in tedesco epoche

Metto a disposizione agli utenti del forum la mia esperienza: ho ricevuto la macchina e le condizioni della fessura sono come in foto.
Il problema è principalmente dovuto a bave di stampaggio.
Ho quindi risolto rimuovendo dal profilo interno (dove il la parte riportata del pancone incastra sul profilo che viene fissato al telaio con le viti) le bave e abbassato di qualche decimo il tutto con carta vetrata. Ora è praticamente a filo come sulle vecchie E444 Acme.

rimane il fatto che su una locomotiva da 200€ non dovrei effettuare dei taglia e incolla per dei problemi che potrebbero essere risolti con più attenzione nelle fasi di montaggio.

Ottimo miglioramento. Invece noto che in tutti gli esemplari fotografati i vetri laterali mostrano le solite imperfezioni dovute al particolare criterio di realizzazione comune anche alle E636 ed E645/6 della casa.
Sarebbe davvero ora di ripensare a questa soluzione antiestetica, tornando alla classica fascia sagomata fissata all'interno, come già fatto da Acme ad esempio per le E424.

Riguardo alla questione vetri, ho notato anche io che alcuni sono scheggiati. Il problema credo sia riconducibile allo stacco dal punto di iniezione.
Consiglio di limarli di qualche decimo (tanto forzano molto) e di girarle dal verso meno rovinato.

farò anche io così su tutti i miei esemplari

Ciao!
Dal confronto delle foto del modello con le foto del reale (compresa quella sul catalogo ACME) mi sembra di notare che al vero le iscrizioni di deposito, pesi e revisione fossero bianche, forse perchè aggiornate durante la trasformazione in 447?

Antonio

Come vanno i pantografi?

Tutto bene grazie.

I miei pantografi funzionano bene e senza rotture....piuttosto pare che ci sia la corsa proprio a demolire il modello...
mo vediamo quale è la prossima cosa che non va.

Il pantografo è lo stesso da 10 anni ormai,come era prima è ora con pregi e difetti se vogliamo,ora si smonta... .
Sembra veramente che ci sia la corsa a sminuire questo modello.
Non ho sentito nessuno elogiare il fatto che finalmente sulla tartaruga acme ci siano dei tergicristalli fini e nella giusta posizione che aumentano il realismo sul frontale,una pcb a 21 pin.
Solo difetti,le critiche possono essere anche positive...non solo accentuare le note negative.

Una positiva la faccio io. La Tartaruga acme è l'unica a montare la nuova pcb col 21 pin senza quel guazzabuglio di fili e il fatto di dover appiccicare il decoder col biadesivo. Una cosa assurda. Dal momento che ho un treno completo intercity acme in epoca VI punto sulla nuova R che è in programma. Spero che abbia il terzo faro con le funzioni.