Piko non si capisce come li fa i suoi prezzi ultimamente. Certo ha tirato su, e non di poco, ma in confronto alle cose svizzere la nostra D 145 è ancora accettabile. Ho preso ultimamente la lamintka. Uno spettacolo e a quel prezzo mi sembra giusta. Le Rabe e le altre svizzere, se le possono tenere, li vanno fuori di testa. Se facessero la terna delle 883 proposta quanto ce la farebbero pagare, 600 e passa euro?

Senza andare troppo lontano, anche l'ultima V216 DB di Piko, è un bel modello. Aggiornato dentro e fuori rispetto al precedente, con più pezzi riportati e con decoder PLUX22. Prezzo 135,00€, da scontare.... Ben lontano dai 200,00€

D 141 sulla Rovigo Chioggia









al momento non posso fare di meglio …
da notare anche l' impiego dell' automotrice frigorifero per il trasporto del pesce …

Giancarlo

PS è la quarta volta che riprovo ruotando le foto ma le ultime due mi vengono sempre rigirate .. non so più come fare .
me ne farò una ragione .

Grazie Giancarlo.
Molto molto interessante.
Direi....da plastico

Oggi ho preso la D141 Piko, ho scoperto che è retroilluminato anche il quadro di comando, un'altra piacevole sorpresa sono i copriradiatori, 2 dettagli che non ho mai avuto su nessun altro modello di locomotiva in mio possesso e ne ho piu di 100.
Per il momento sono molto soddisfatto dell'aquisto, devo ancora rodarla e provarla, ma non ho dubbi che funzionerà benissimo e per moltissimo tempo!
Quasi mi dispiace non averla presa sound...

ma uscirà una versione anni '80 (quella che piu di tutti vogliamo mi pare di capire) con mancorrenti gialli senza battipiede?

Per forza, sarà quella più gettonata.
E mi sa che ne vedremo un bel po' di numerazioni.....di depositi diversi, per accontentare tutti.


Ciao!

Maurizio

Anche io mi aggiungo alla lista di quelli in attesa della versione anni '80 ;
sono fiducioso che ci sarà : si tratta di usare i mancorrenti che useranno pe quella in versione origine ma verniciati in giallo ;

Andrea

Prenderò la versione anni 80 con mancorrenti senza battipiede.

In realtà se osservate le foto reali si possono notare diverse configurazioni dei corrimani sulle D141 che coesistevano negli anni 80:
- corrimani d'origine gialli;
- corrimani d'origine con aggiunta della barra orizzontale intermedia;
- corrimani antinfortunistici di forma differente (con piegature verso le scalette dei manovratori e angoli più accentuati).

Quindi Piko ha la possibilità di realizzare numerose versioni, tra corrimani differenti e variazioni nelle fasce dello schema di verniciatura.

I copriradiatori sono parti che si possono rimuovere,senza intravedere nessun foto di alloggio,oppure devono restare per forza montati?Grazie saluti.

Io penso che faresti bene a tenerli perché dalla foto che si vede dal livornese risultano molto ben fatti, e quello laterale si presenta addirittura arrotolato verso l'alto e fermato con cinghie.

Le varianti di questa macchina possono essere tante, ma a catalogo attuale ci sono due sole versioni, quella in epoca III/IV con mancorrenti di colore diverso dal giallo (c'è chi scrive neri, ma dalla foto reale non si capisce) e senza battipiede, e quella di epoca V uscita adesso 52444.

Risultano ben fatti anche nel video Piko ed inoltre sono particolari che poche volte sono riprodotti sui modelli.

sono belli bellissimi fantastici ma la domanda posta era un'altra