se posso dire la mia 746 Vs 691 finisce 4-2 e folla ululante allo stadio.
Oltre alle (secondo me) maggiori ma leggere complicazioni del biellismo, il fastidio più grande è farla circolare su raggi umani senza snaturare cilindri e telaio e dotarla di una buona forza di trazione.

Per carità, la 746 è bellissima, un modello sarebbe di sicuro di grande impatto sui plastici, e poi ha viaggiato molto più ampiamente della 691. Però c'è da tener presente che già quella originale era la "Krasin", e il modello della 691 qualche (comprensibile) limitazione nella circolazione ce l'ha. Temo che sarebbero pochi a poterla far girare in casa...

macchina inutile o meglio utile ai fine delle collezioni.
già immagino poi le domande del tipo : "Quali carrozze ci posso attaccare ?"
per quanto riguarda i paragoni con la 691 sul prezzo, credo che avete già detto tutto.
sul funzionamento di quest'ultima invece non mi pare di ricordare delle esperienze semrpe positive.
o forse mi confondo ?

Ciao a tutti,
premetto che tra 691 e 746 ho sempre preferito la 746.
La 691 è una "semplice" Pacific ( 2-3-1 ), pure "modesta", se rapportata alle locomotive di pari rodiggio tedesche o francesi o britanniche.
La 746, invece, è una Mikado ( 1-4-1 ) a ruote alte, da passeggeri pesanti e veloci, diversamente dalla maggior parte delle altre Mikado, a ruote basse, da merci o passeggeri leggeri non veloci.
La nostra 746, nella sua imponenza, non sfigura affatto se confrontata alle Mikadò ( con l' accento sulla o, come si pronuncia in francese... ) che l' industria americana fornì in oltre 1.100 pezzi alla Francia per ricostruire le ferrovie francesi distrutte dalla WW2.
Per inciso adoro le Mikadò, costruite in un' infinità di varianti di ruote a seconda del costruttore, ruote motrici a raggi, boxpok ( tipicamente ed unicamente americane...), perfino miste a raggi e boxpok...
Evito di divagare ulteriormente e vengo al dunque.
Altro motivo della mia preferenza è che la 691 fece servizio solamente con treni passeggeri importanti, di composizione pesante.
Perciò poco adatti per uso su plastico...
Invece la 746 negli ultimi anni di servizio, trainò anche treni passeggeri leggeri.
Sul sito Marklinfan c' è una bellissima foto, scattata a Siracusa alla fine degli anni '50, di una 746 che traina un treno di sole 5 vetture, 2 bagagliaiai/postali + 3 passeggeri.
Se non è un treno da plastico questo...
Buon we
Stefano.

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Beh, forse un carrello tradizionale a due assi favorisce almeno altrettanto bene l'iscrizione in curva. Il carrello italiano, per quanto intelligente è stato pur sempre una soluzione di compromesso tra esigenze opposte.
Io non avrei tutte le perplessità lette sopra sui problemi in curva, la Rivarossi l'aveva pur fatta in 1/80, come aveva fatto vaporiere tedesche BR 59 a 6 assi accoppiati in 1/87 .

P.S. ma la WW2 sarebbe la 2aGM ?

Certamente. Hai fatto benissimo a completare le mie informazioni.
Avevo omesso i treni derrate dell' Adriatica di proposito, perchè comunque erano treni di composizione importante e, perciò, poco adatti da uso su plastico.
Volevo sottolineare la possibilità di passeggeri di composizione veramente modesta.
E poi, a mio gusto, la 746 al traino di un pesante convoglio di carri frigo / refrigerati, mi dà un pò di tristezza...
Saluti "vaporosi"
Stefano.

Sì, è un acronimo in uso presso gli appassionati di soldatini / modellismo militare / storia:
WW2 = world war 2
Come WW1 = world war 1.
Un pò piu' ostici sono altri acronimi:
ACW = american civil war = guerra civile americana ( o guerra di secessione americana )
AWI = american war of independence = guerra di indipendenza americana ( quella che combatterono i coloni americani contro la madrepatria britannica per avere l' indipendenza, atto di nascita degli Stati Uniti d' America )
Scusate, mi sono fatto prendere la mano...
Stefano.

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Non sono d'accordo sulla inutilità perchè se così fosse neppure le Mikado
francesi avrebbero senso, invece mi pare che riscuotono successo anche da noi e molte circolano perfettamente in moltissimi plastici. Il problema, su questo sono pienamente d'accordo con te, è semmai "come verrebbe realizzata dalle ditte nostrane" dato che i modelli di vaporiera FS, a livello meccanico e qualità prezzo, sono mooolto al di sotto dei modelli d'oltralpe: un conto è una vaporiera REE Models o Roco o Brawa un conto è una vaporiera Oskar (la 691 è indubbiamente inferiore, ma pazienza..) o Acme (la 685 neppure la considero).
Un saluto

Senz' altro. Sarebbe, però, sempre un convoglio da 230-240 cm di lunghezza...
Non adatto, perciò, a circolare in tanti plastici.
E scorciarlo a 8-10 carri lo renderebbe poco realistico.
E poi, è questione di imprintig. O di gusti, se vogliamo.
Il "mio" treno derrate dell' Adriatica è in epoca anni '80, trainato da un E428 oramai agli ultimi anni di servizio.
Comunque, la cosa interessante è che abbiamo già trovato un paio di composizioni realistiche ( treno passeggeri leggero, treno derrate ) che esulano dall' immaginario collettivo che lega la 746 ai passeggeri di composizione pesante, rapidi o espressi che siano.
Buon we
Stefano.

84 (1984credo di ricordare che rvarossi
La presentò nel 1977 tender da 29 e con biellismo molto adeguato ai tempi
rispetto alle loco a catalogo di precedente collezione.
io ne ho seguito tutta la evoluzione con le ruote rosse,
fino all'ultima versione con il motore nel tender, da 22
e finalmente con le ruote "color mattone.
1/80, ma una gratificazione stupenda per i canoni delle loco a vapore di quei tempi.
pure la 741, forse "l'ultimo grido" dell'anno 1984 (?)
non aveva un biellismo così apprezzabile, che poi migliorò.
certo aveva una carrozzeria con dettagli in poco rilievo,
ma tanto era a quei tempi per il materiale FS rivarossi.

altrimenti c'erano le versioni in metallo con tutti i particolari...da impazzire, ma ad un prezzo da gioiello non solo esteticamente
ma anche tecnicamente con anche le bielle interne riprodotte e funzionanti e con circolazione in
circuiti non proprio popolari.

il nostro campicello vorrebbe una 746 di concezione e realizzazione parallela a quanto
ACME e HR e Oskar e varie Ditte a Comparizione intermittente
(ci sono ma domani non si sa

accoppiare la 746 con il materiale al seguito non ci troverà impreparati.

attualmente non ho 746, nutro un gran bel ricordo dell' ultima fornitura
rivarossi ricordo con grande entusiasmo, la realistica armoniosità del biellismo,
contrariamente, e l'ho già scritto in altra occasione, all'inespressivo
lavoro comunicatomi "dai Gran Gioielli"

poi si sta anche 746, basta integrare il ventaglio delle spettacolari 685 e derivate
e il gran vapore si gusta lo stesso ..., basta progredire in quel programma, 685,
che la base ha già un gran patrimonio da sfruttare con la soddisfazione di tutti


... prò dai. la 746 è la 746, poco da dire!

Le Gr 691 hanno trainato anche rapidi leggeri con composizione di sole quattro carrozze …
Benvenuta la Gr 746 , ... magari ... se venisse prodotta da qualcuno ….

Buona domenica
Giancarlo

Non capisco una cosa.....
E 656 sui plastici con 10 vetture e più....e una 691 o una 746 con lo stesso numero di vetture non va bene?
Non riesco a seguire il discorso.

Maurizio

Bel modello !
Top train ? Micrometakit ?