PARTE 3 - Asportazione delle porteTerminata la semplice operazione del sotto-cassa veniva il turno delle porte: era per me il passaggio più complicato sia perché si trattava della prima volta che mi accingevo ad effettuare un'operazione del genere ma anche in quanto l'obiettivo era abbastanza sfidante:
1- asportare le porte dalla cassa della 1975 lasciandole
integre;
2- eliminare le porte dalla 1968 senza danni ed applicarvi le porte asportate;
3- fare tutto ciò lasciando intatta la verniciatura sia delle porte che della cassa stessa (volevo insomma evitare di riverniciare il tutto).
Purtroppo il processo di asportazione delle porte dalla 1975 è partito decisamente male: una porta persa e 4 punti ad un dito della mano sinistra

, ma il giorno dopo mi sono rimesso subito al lavoro
Con tanta pazienza e precisione, utilizzando il dremel prima e delle lame abrasive di vario tipo dopo, sono riuscito ad asportare le 3 porte rimaste dalla tipo '75 lasciandole praticamente intatte (a meno di qualche dettaglio che avrei ricolorato successivamente) ma, chiaramente, cannibalizzando totalmente la cassa in questione (amen!). Allo stesso modo ho tolto le porte originali della tipo 1968.
Infine tramite le lamette abrasive ho limato le porte asportate dalla '75 facendo si, per ogni porta della 1968, che entrassero perfettamente al posto delle vecchie.
La quarta porta mancante, accidentalmente andata persa, ho dovuto ricostruirla: per farlo ho utilizzato del plasticard dello stesso spessore delle porte originali e con l'uso di resti di alcune fotoincisioni ho ricostruito la maniglia e le cerniere mentre per la guarnizione della finestra ho utilizzato del filo di rame ricavato da cavetti da elettronico.
Fase di asportazione delle porte dalla tipo 1968 e limatura della sede nella quale andrà inserita la nuova.

Le 3 porte asportate dalla tipo 1975 e limate in modo tale da entrare nelle rispettive nuove sedi della tipo 1968. In foto è visibile anche la quarta porta ricostruita in plasticard. Il finestrino è venuto leggermente più piccole ma si tratta di una differenza accettabile ed impercettibile una volta terminato il lavoro.

La porta auto-costruita è stata poi ricolorata cercando di avvicinarmi il più possibile al colore dorato delle porte originali.
In tal caso avrei potuto fare la scelta di ricolorare tutte e 4 le porte assicurandomi così un'uniformità di colore: considerando che le 4 porte saranno molto distanti tra loro ho preferito ridipingere solo la quarta in quanto lievi differenze da grandi distanze saranno impercettibili.
Per colorarla ho dapprima effettuato una passata ad aerografo utilizzando dei colori acrilici (passando una base trasparente prima ed un trasparente opaco dopo per fissare la vernice): in particolare ho ricavato il giallo dorato utilizzando gli acrilici
Maimeri Policolor partendo da una base di Oro e utilizzando tonalità di nero e di marrone per scurirlo e raggiungere il colore desiderato.
Successivamente, non soddisfatto del risultato ottenuto, ho deciso di fare una leggera passata a pennello di colore Oro della Umbrol ottenendo alla fine un risultato soddisfacente.
Accostando le porte si nota che il colore non è chiaramente lo stesso e la cosa si nota soprattutto in controluce ma ... l'unica alternativa per ottenere esattamente lo stesso risultato era chiaramente ricolorare tutte e 4 le porte.

Beh ... direi che calza a pennello!

Di seguito qualche foto effettuata montando provvisoriamente le porte sulla 1968 ed accostando la cassa ad altre vetture X. Le differenze di colore erano già tali tra carrozze di differenti anni di produzione ma è assolutamente accettabile e veritiero.

Una volta soddisfatto del lavoro svolto ho dato una bella lavata alla cassa ed alle porte, quindi ho dato un ritocco a pennello in prossimità delle porte della cassa e alle porte stesse ricolorando i dettagli cancellati durante il maneggiamento (guarnizioni, maniglie, ecc ... ).
Infine mi sono preparato per il montaggio finale.
