Grazie, Mario.
Purtroppo ho trovato ancora nulla...
Continuo con la mia ricerca.
Saluti.

Ciao Mario,
a me risulta che ciò fosse vero fino ai primi anni '80. Un pò come per tutti i produttori storici, del resto, ns. RR compresa.
Dai primi anni '80 Fleischmann rieditò le vecchie edizioni fuoriscala in scala 1:87 esatta.
Discorso diverso è per le vetture al vero lunghe 26,4m., che, storicamente, erano scorciate in 1:100. Successivamente, negli anni '90, furono rieditate con lunghezza in 1:94. Probabilmente per renderle "compatibili" sia con la lunghezza in 1:87 esatto, sia con la lunghezza in 1:100. Intento poco risucito, a mio avviso. Peccato, perchè sono modelli molto belli. E solidi, "concreti", alla Fleischmann, insomma...
Saluti
Stefano.

A quanto ricordato da Stefano Bigboy60, aggiungo una noterella:

La lunghezza in scala 1/94 non era tanto una scelta "filosofica" di scala, quanto piuttosto una necessità operativa... infatti quella risultante era la lunghezza massima per poter permettere la circolabilità di carrozze "lunghe" sulle geometrie (vedi intervia in curva...) degli ormai immutabili binari Profi.

Geometrici saluti e circolari auguri,

Andrea Chiapponi

Vero, ricordo la questione, per via dell'interbinario lunghezze maggiori avrebbero comportato urti in curva. Un compromesso che non mi è mai piaciuto, per un breve periodo mi pare anche Roco produsse qualcosa (mi pare materiale SBB) in questa scala "di mezzo".

Ciao, diciamo dalla seconda metà degli anni 80 ( io direi fine anni 80) iniziarono ad adeguarsi alla scala 1/87 rieditando anche solo nel biellismo le loro loco a vapore, bellissime. Ho veramente fatto il tifo negli anni per questa marca che nemmeno conoscevo ( sono nato con la Lima) sono modelli veramente indistruttibili come motorizzazione. Io posseggo alcune loco degli anni 80 (inizio) che regolarmente vanno senza problemi.
Penso che adesso con quello che si chiede come perfezione e qualità in generale non si possa avere l'affidabilità e longevità di quelle di anni fa. Adesso sono molto più vicini al reale ma delicatissime e poi anche se usano la zama o piombo per la massa avete mai provato le loco della Fleischmann tipo la 103 prima versione un mostro di trazione. Devo dire che ho provato la 120 di Acme e sono rimasto comunque colpito positivamente per la forza di trazione e dettaglio. Chiudo dicendo che si è chiusa un'epoca con la scomparsa di Fleischmann ma andiamo avanti lo stesso per forza e come ho detto prima Acme e poi Piko promettono bene almeno come dettaglio.
Ciao
Mario

News 2022 in N
https://www.fleischmann.de/de/news/catalogs/index.html
Degna di nota la Re 6/6 completamente nuova.
Saluti
Ludo

Fleischmann non fa più nulla in H0, giusto ?
Il programma Flesichmann H0 dovrebbe essere passato sotto Roco, corretto ?
Saluti
Stefano.

A quanto ricordo sì; come anche quanto sopravvive del programma Roco in N ora è Fleischmann.

Se così fu, male fecero...Le vetture di Fleischmann erano decisamente appetibili, belle, solide, ma con lunghezza in 1:94...Tanto valeva mantenerle in lunghezza 1:100.
Comunque, avrebbero potuto anche pensare ad aggiungere alla gamma dei binari le curve di raggio adeguato a far circolare le vetture in lunghezza esatta...
Certe scelte proprio non le capisco...
Saluti
Stefano.

Inevitabile, visto che son marchi della stessa ditta. Ormai era un miscuglio di ex Roco ed ex Fleischmann in tutti e due i cataloghi, ora hanno semplificato: in Roco tutto l'HO e in Fleischmann tutto l'N.
I stampi no, ma la filosofia di Fleischmann credo sia sparita nei nuovi modelli.

Concordo, lo "spirito" Fleischmann (nel senso di geist) per me si è esaurito con la Br.43 uscita intorno al 2010, l'ultima vera Fleischmann. Le novità successive "imbastardite" neanche le ricordo, ad esempio nel 2014 uscì una Br.36 che presumo derivasse dal modello Roco di qualche anno prima. Mi piacerebbe vedere da vicino la E52 uscita nel 2017, una delle ultime novità in H0, ma non pare di facile reperibilità.
Di materiale relativamente recente ho una Re4/4 TEE in N, buon modello, ma molto distante, anche nei materiali, dalla filosofia Fleischmann.