Sul sito della Regione Sardegna si è menzionato il Talgo, ora non posso farti vedere il link perchè la pagina è stata rimossa probabilmente per aggiornare il sito, però si è parlato proprio di quel tipo di rotabile. Comunque Talgo o Nexio è irrilevante, qua non è mai arrivato nulla del genere.

Chiamalo come vuoi ma per quei caproni di viaggiatori italiani sarebbe comunque sempre troppo bello !!!



E cosa te ne fai di un Talgo in Sardegna ? Magari con un Nexio qualche decina di minuti nella sua traversata li potresti anche risparmiare ! Con il Talgo no di certo...

Nulla, non è di nuovi rotabili che ha bisogno la rete sarda, probabilmente chi ha redatto l'articolo e lo ha messo on line su sito ha solo sentito parlare di Talgo e non di Nexio!!

qui non si tratta di Talgo o Nexio, si tratta che non si sblocca nulla se non con tempi biblici...

...di nuovo, ieri sul TGR su RAI3, Renato Soru avrebbe annunciato l'acquisto, a breve, di 5 treni spagnoli tipo "pendolino"...auguri!!!

E chi é sto Renato Soru?
É un nuovo imprenditore? Se li compra lui di tasca sua i nuovi treni?
In questo caso buona fortuna e figli maschi.

Renato Soru è il Governatore della Sardegna e "patron" di Tiscali. Molto probabilmente potrebbe anche comprarseli personalmente i treni....
(questo solo per rispondere all'ultimo filetto e non per entrare nel merito della questione)

Fa caldo anche in Sardegna, eh...

da farseli viaggiare sui propri binari però

I famosi treni spagnoli tipo "pendolino". CErto....

ma allora questa prova del pendolino si fa?

bisognerebbe che la Talgo ne avesse una versione a scartamento normale da dare in prova...

la versione spagnola è a scartamento variabile....

Facciamo un poca di chiarezza: Primo: la Regione Sardegna ha appena ottenuto dallo stato il trasferimento delle competenze sulla programmazione del trasporto pubblico su ferro. Questo vuol dire due cose: che entro breve tempo la Regione farà un contratto di servizio con Trenitalia per stabilire i servizi in cambio di un corrispettivo economico.
Secondo: Come previsto dalla legge, una volta stabilito un Piano Regionale dei Trasporti, metterà in gara il servizio ferroviario.

Il fatto che sia stato pubblicato un invito a manifestare interesse alla fornitura di 4+1 treni pendolanti diesel vuol dire che l'orientamento della Regione è quello di acquistare lei i mezzi e metterli poi a disposizione dell'Impresa Ferroviaria vincitrice della gara. Potrebbe essere Trenitalia o Babbo Natale, ma queste cose si fanno per legge solo tramite gara.

Altro aspetto importante: sono state trasferite alla regione oltre alle competenze, anche le infrastrutture e i rotabili delle Ferrovie della Sardegna e delle Ferrovie Meridionali Sarde. Quindi questi servizi ferroviari potrebbero essere messi a gara insieme a quelli FS e in questo caso la regione metterebbe a disposizione del vincitore mezzi e personale per svolgere il servizio stesso.

Infine: prove sui binari della Sardegna. Al di la dei costi per il trasporto sull'isola dei convogli e delle necessarie autorizzazioni alla circolazione, ogni costruttore può organizzare tour promozionali dei propri mezzi, ricordo solo i Desiro Siemens in lombardia e FVG, o il Velaro sempre di Siemens esposto a Roma termini.
Questo però non vuol dire nulla, nel senso che quel che conta è il bando di gara "vero" e il suo disciplinare che la Regione deciderà di pubblicare. E' ovvio che a seconda di cosa chiedi "ammetti o elimini" dei possibili competitor ma direi che siamo ancora in una fase molto ma molto preliminare.

Com'è che si dice? Ah ioh, Franco

Se da un lato quella dei pendolini è una bella notizia dall'altra ce n'è una da paura. A quanto pare dal prossimo 1° Aprile cesseranno definitivamente i collegamenti tra Golfo Aranci e Civitavecchia. Spero che la regione si attivi anche perchè sarebbe meglio avere qualche variante in meno ma in compenso potenziare il trasporto merci su ferro, non possiamo e non dobbiamo o sopportare un enorme e inutile traffico su gomma con tutti i danni sopratutto ambientali oltre ai vertiginosi costi di trasporto.
E comunque non credo che l'Unione Europea non tollererà un atteggiamento simile. Non rimane che mettere le ferrovie al palo e denunciarli per i interruzione di pubblico servizio.Scusate lo sfogo ma questo è troppo.
Paolo.