Ma che ce le diciamo a fare 'ste cose, se la metà e più di noi ancora non è capace di allacciarsi le scarpe da solo! Figuriamoci parlare di modellismo ferroviario. Io propongo il solito test per vedere, non l'intelligenza, ma almeno per distinguere il livello di deficienza. Mamma mia, sto diventando come Sgarbi, ma non ce la faccio più a leggere certe cose. Scusatemi di nuovo. Fabrizio Ferretti. Ovviamente chi mi risponderà "piccato" ha uno scarso punteggio nel Test!

Scegliere il codice pantone giusto, ruotare i respingenti di 90° e stampare tampografie diverse non è che costa tanto di più, diciamo uguale.
Per il resto la qualità a basso prezzo, dalla cina, c'è.

Il bello è che i discorsi sono sempre quelli!! Chi ha qualche vecchio numero, diciamo vecchio di 10 anni, si vada a leggere gli editoriali della rivista fondata dall'ing. Mascherpa. Sembrano scritti oggi e le tematiche sono sempre quelle: prezzi, produttori, dettaglio o non dettaglio, etc...


Andrea

Io sono ragioniere, e per me uno più uno deve necessariamente fare due.
Ora noi abbiamo da una parte un mercato di nicchia per antonomasia e per di più anche piccolino; litigioso e diviso su tutto. In aggiunta abbiamo una crisi economica che, e questi sono dati di fatto, limita i consumi voluttuari. Dall'altra parte abbiamo un proliferare di aziende produttrici con una quantità di proposte che sembra propria di un mercato come quello tedesco.
Qui c'è qualche cosa che non intendo. Non vorrei fare il menagramo ma, soprattutto fra i piccoli produttori, penso che due uscite sbagliate significhino dare una cu..ta per terra. Non vorrei sentirne presto il botto.
Tante belle cose a tutti.

Che abbiano fiducia nel mercato italiano nonostante noi?
Fabrizio Ferretti.

...che abbiano un guadagno garantito dall'enorme ricarico sul costo di prod cinese??

in effetti io ce l'ho.
Ma ho anche una bassa considerazione di chi, parlando di trenini, non ha nemmeno il coraggio di mettere la firma in calce ai prorpri pensieri (forse perché... non in buonissima fede?).

In ogni modo, superato lo shock iniziale.... i miei anticorpi fermodellistici hanno già avuto effetto. E quindi, se mi piace lo compro, se non mi piace no. Chi lo fa lo fa... Non mi viene nulla in tasca (anzi, mi esce dalla tasca!)
Certo, prima di dar credito a certi annunci sarà bene che i programmi novità annunciati in passato vengano confermati e onorati, altrimenti queste boutade valgono fino a un certo punto.

Ma si dai, anch'io dico la mia.. Ma di cosa ci lamentiamo, non ci sono mai state tante novità come ultimamante, e tante sono annunciate. Ma chi se ne frega di doppioni o triplette, meglio, meglio meglio. La concorrenza a noi fa solo bene e stimola i produttori a produrre meglio. Poi ogniuno di noi sceglierà cosa comprare (da plastico da vetrina o da contachiodi - cioè io); noi dobbiamo divertirci e basta, se non ci piace un produttore non lo si compra e basta. Godiamo godiamo e godiamo di tutto quello che producono, non lamentiamoci di tutto, dai!!!

Ciao Graziano, vedi, il problema è proprio che molti qui, comprano a occhi chiusi i modelli di questo o quell'altro produttore
senza una valutazione obiettiva riferita al reale...
Ho detto molti, non tutti...non siate permalosi

ma che palle... sempre su questi toni si finisce... mai una volta che una discussione possa procedere pacata nel rispetto di tutti i punti di vista...
Roco produrrà il binato? Benone, io lo comprerò di sicuro e sceglierò quello, tra il Roco e l'Acme che mi piacerà di più! e quante storie... i produttori non sono bambini, hanno le loro strategie (a volte vincenti a volte no) e si assumeranno, se lo ritengono utile, anche la responsabilità di andare in concorrenza tra loro su determinati modelli. Punto e basta... che c'è da discutere? vinca il migliore....

ciao

Ok faccio un esempio semplice semplice basato sul passato per non pubblicizzare nessuno, tanto non è molto diverso da come dicono vari interventi:
un modello fatto da Rivarossi fuori scala, approssimato e più costoso era pursempre Rivarossi e lo si comprava ad'occhi chiusi!
lo stesso modello fatto da Lima in scala, più fedele e meno costoso veniva lasciato sugli scaffali perché NON era Rivarossi...
Oggi come allora si comprano a occhi chiusi i modelli...

non negate ciò che avete scritto...

Questo di Andrea è un discorso diverso! Ci sono stati e ci sono tuttora gli estimatori dei modelli Rivarossi, anche se fuori scala. Non devono spiegare a noi perchè preferiscono una locomotiva in 1:80, gli piace e basta.

Altra cosa è invece scegliere tra due modelli in 1:87 esatto, ciascuno con pregi e difetti. Di certo però Roco si è creata un nome, e le locomotive di questa marca si associano ad aggettivi quali robuste, affidabili, potenti, precise. Lo stesso avviene con (esempio) la Volkswagen, che come Roco costa un po più delle concorrenti, ma mantiene un valore nel tempo. Poi ognuno compra in base a gusti e possibilità...

Vi prego, ogni dieci posts esce fuori il discorso che ognuno deve comprare quello che gli piace...mamma mia, sembra quasi un tormentone. D'accordo che più passa il tempo e più le menti sono manovrate per cui non si sa più se ciò che pensi è parto della tua cervice o se invece ti è stato inculcato. Ma viste le dimensioni microscopiche del nostro mondo fermodellistico non penso che possiamo essere soggetti a manipolazione della coscenza.
Quello che volevo far presente e che fino a ieri ci hanno detto che per ammortizzare le spese di predisposizione di stampo e avvio produzione, erano necessari non ricordo più quante migliaia di pezzi venduti. Ora come ora penso che gran parte dei modelli ad oggi in commercio vendano cifre più vicine alle centinaia che alle migliaia di pezzi. E' questo che non riesco a spiegarmi. Non c'è alcun intento polemico nel mio dire, solo il piacere di una discussione con colleghi di hobby, tutto qui.
Tante belle cose a tutti.

...non è molto diverso,
potrei fare lo stesso discorso mettendo in campo Roco Vitrains Hornby e ACME...
ma la mia intenzione era attirare l'attenzione sull'atteggiamento di fede su una marca talvota seguito da aspre critiche a un'altra che magari fa meno errori,
piuttosto che giudizi obiettivi e costruttivi e per i modellisti e per i costruttori...
Per SEATRAIN,
si è vero ma è molto più assurdo che ogni 10 post vengano fuori critiche di un modello alto sui carrelli da chi è strafelice di averne comprato uno ancora più alto!!

Allora la prossima volta che avrò soldi da spendere chiederò a te cosa comprarmi, va bene?
Personalmente ho scritto che ognuno compra ciò che gli piace perchè il gusto soggettivo è una componente della scelta al momento dell'acquisto, quindi è impossibile stabilire che oggettivamente un modello è meglio di un'altro. Se leggi le recensioni sulle riviste, ti vengono dati elementi per scegliere, ci sarà un motivo...