Oggi è martedì 23 dicembre 2025, 11:18

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 19 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: comprare top train
MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 11:51 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 23:03
Messaggi: 112
Località: viterbo
salve a tutti, ho intenzione di acquistare delle loco di top train. Anche se colleziono treni "tradizionali" voglio fare un salto di qualita con qualche modello di alto livello ed altro segmento di mercato.Sono anche un plasticista , mi rendo conto che le loco in questione non si trovano a proprio agio sul plastico, vorrei sapere le vostre impressioni sulle loco top train e su qualche possibile alternativa che posso valutare..... grazie a tutti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 12:12 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 15:59
Messaggi: 1502
Località: Brescia
Ottime loc dal punto di vista estetico.Ottimo il loro movimento sul binario.La potenza delle macchine vere,viene restituita anche in scala 1/87.
Vanno beene però solo su un tratto diritto o in ampia curva,mai quelle fermodellistiche tradizionali.
Capacità di traino molto molto modesta.
Penso tu possa avere adesso qualche elemento in più di giudizio.
Ciao
Gino


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 12:41 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 11 gennaio 2006, 21:48
Messaggi: 870
Località: Regno di Trevi (PG)
Beh... raggi di curva grandi servono a locomotive grandi (questa l'ho già sentita...:-P); voglio dire che locomotive come la 740 e simili girano tranquillamente su raggio 60, per le 691, 744 occorre molto di più... (a occhio 1,5 metri di raggio minimo)

Confermo l'ottima estetica che restituisce appieno le forme del prototipo reale.

ciaociao
:shock: :shock: :shock:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 15:05 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:16
Messaggi: 5159
Località: Roma
Cita:
Vanno beene però solo su un tratto diritto o in ampia curva,mai quelle fermodellistiche tradizionali.
Capacità di traino molto molto modesta

Ma allora a che servono o, a voler essere più buoni, perchè motorizzarle?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 17 novembre 2007, 16:19 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 11 gennaio 2006, 21:48
Messaggi: 870
Località: Regno di Trevi (PG)
Beh, c'è anche chi le fa funzionare su un dirama operativo costruito appositamente... magari solo per il gusto immenso di vedere le bielle in movimento

ciaociao
:shock: :shock: :shock:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 8:27 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 0:24
Messaggi: 1582
Servono motorizzate xchè è una sorta di feticismo che ha sia lo scatolaro che il vetrinaro. Sono state proposte a suo tempo loco puramente statiche, ma nn hanno riscontrato alcun successo.
Vuoi fare un salto di qualità? Aspetta la 740 HRR e vedrai un buon modello che gira anche sul plastico :D


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 9:16 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 23:03
Messaggi: 112
Località: viterbo
non credo si possono paragonare i modelli top train con un modello di larga e piu commerciale produzione quale potra essere la 740 hrr.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 9:34 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 17:53
Messaggi: 207
Ciao,

l'argomento Top Train e' stato affrontato tempo fa su un altro thread, ti riporto il titolo

viewtopic.php?t=10279&postdays=0&postorder=asc&highlight=top+train&start=0

Ciao, Fabio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 9:39 
Non connesso

Iscritto il: domenica 21 ottobre 2007, 11:38
Messaggi: 87
Attenzione,non sempre il prezzo alto e la produzione in serie limitata con costruzione artigianale sono sinonimo di perfetta efficienza tecnica . Personalmente non conosco i prodotti Top Train e non sono per questo in grado di dare un giudizio , ma mi e' capitato di imbattermi in modelli di questa fascia di altri costruttori ,constatandone l'incapacita' (al di la della perfetta riproduzione ) di trainare poco piu' di se stessi...(trattavasi di locomotore da manovra pesante)...informati bene prima di fare la spesa


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 21:42 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 0:24
Messaggi: 1582
Era questa l'idea del mio intervento


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2007, 17:55 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 ottobre 2007, 15:39
Messaggi: 244
adi993 ha scritto:
non credo si possono paragonare i modelli top train con un modello di larga e piu commerciale produzione quale potra essere la 740 hrr.

E' vero con la 740 HRR vista a Novegro (tra l'altro non definitiva) è veramente difficile fare un paragone, naturalmente, bellissima la 740 con tutti i particolari riportati di una finezza per me inedita. Ho avuto modo di vedere la qualità dei particolari in fusione sulle Top Train e personalmente, li trovo molto scadenti oltretutto, montati storti e di grandezza non uniforme, caratteristihe che trovo tipiche in questo genere di riproduzioni. La 740 HRR vista allo scorso HME mi ha dato l'impressione di una vaporiera della BRAWA


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2007, 23:02 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 14 settembre 2007, 16:01
Messaggi: 231
Località: deposito locomotive Venezia mare
Conoscevo un tizio che già negli anni 70 costruiva in ottone,in scala 0,modelli italiani di loco,non ne fece molte,forse una diecina,ma molto belle(purtroppo non è più fra noi da 2 anni) e nel 1999-eravamo insieme a Novegro-mi disse che il costo da mutuo dei modelli di questo tipo,secondo lui,a conti fatti non era neanche di un terzo di quello pagato dagli scatolisti!
Meditate fermodellisti,meditate :roll: :?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2007, 23:59 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 0:23
Messaggi: 1552
Località: Senigallia
Sapendo bene come avrebbe virato la discussione sui soliti bla-bla ho dato la mia risposta "tecnica" ad adi993 in privato.
Venendo alle considerazioni fatte ed ai conti in tasca presunti, vorrei ricordare che Top-Train, a differenza di molti altri, fattura fino all'ultimo centesimo, versa l'iva al 20% sulle somme intascate, progetta in proprio i modelli ed una volta al mese vola e soggiorna in oriente, ai costi che potete immaginare, per seguire la produzione personalmente, poi ci sono spedizioni, amministrazioni, tasse, ecc. ecc. Come vedete forse il guadagno non è così sfacciato come potrebbe sembrare, anche se naturalmente non stanno lì per beneficenza!

Eppoi è ora di sfatare la favoletta che questi modelli li comprano solo i milionari, conosco molti appassionati che a costo di sacrifici, rinunce, o acquisti rateali, si fanno la loro piccola o grande collezione di modelli in ottone.
Volete forse impedirglielo? C'è una legge della repubblica che vieta ciò o che stabilisce che il "vero fermodellismo" è quello che alcuni di voi pensano?
Credo di no e sono perfettamente consapevole che il sommo traguardo del nostro hobby è fare girare i trenini, ma esistono molte altre sfumature o facce della stessa medagli che bisogna apprezzare e rispettare, altrimenti mi fate pensare alla favoletta della volpe e l'uva!

Concludo dicendo che a me possedere, osservare e, quando posso, far muovere tali modelli con tutte le loro limitazioni da molta soddisfazione, molta di più di comprare allo stesso prezzo 8 locomotive plastiche di cui 2 hanno i colori sbagliati, 2 hanno errori di progetto, 2 hanno errori di montaggio e 2 hanno una meccanica poco affidabile.

Il mondo è bello perché è vario!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 23 novembre 2007, 8:57 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:05
Messaggi: 1680
Località: Roma
aro62 ha scritto:

Concludo dicendo che a me possedere, osservare e, quando posso, far muovere tali modelli con tutte le loro limitazioni da molta soddisfazione, molta di più di comprare allo stesso prezzo 8 locomotive plastiche di cui 2 hanno i colori sbagliati, 2 hanno errori di progetto, 2 hanno errori di montaggio e 2 hanno una meccanica poco affidabile.

Il mondo è bello perché è vario!


D'accordo ! Perche' porsi limiti (a parte quelli economici) nel fermodellismo ? A me piace di tutto: plastica, ottone, superdettaglio, Lima G elaborate da plastico, assemblare kit, verniciare (ah no, verniciare no... )
L'importante e' evitare l'acquisto di modelli in ottone supercostosi che abbiano colori sbagliati, errori di progetto, errori di montaggio e meccanica poco affidabile, tutti nello stesso modello :)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 23 novembre 2007, 15:24 
Cita:
L'importante e' evitare l'acquisto di modelli in ottone supercostosi che abbiano colori sbagliati, errori di progetto, errori di montaggio e meccanica poco affidabile, tutti nello stesso modello


Eh......ma sono artigianali, anche se fatti dagli artigiani cinesi della ex colonia inglese.....

Suvvia trova meno scuse per comprare una qualsiasi cosa in ottone :D :D :D :D :D :D :D (ci metto anche i dualkit in ottone e resina che corrispondono a quanto descritto :cry: :cry: :cry: )


Top
  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 19 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 42 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl