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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Lamelle prendicorrente
MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 12:16 
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Iscritto il: lunedì 27 febbraio 2006, 18:00
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Devo rifare delle lamelle prendicorrente su gli assi di una loco diesel serie br 106 della piko,che tipo di materiale posso usare?Grazie,saluti.


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 13:07 
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Iscritto il: giovedì 1 febbraio 2007, 16:25
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Località: Catania C.le
Io per un problema simile ho usato la prima cosa ke mi è venuta in mente cioè un pezzo di lattina :lol:


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 14:09 
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Iscritto il: giovedì 30 novembre 2006, 16:30
Messaggi: 741
Località: Liguria
Ottima idea, è dello spessore giusto e della resistenza giusta!
Io h trovato del filo di rame sottile ed anche questo risolve il problma! :wink:


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 21:02 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
ALe_840_063 ha scritto:
Ottima idea, è dello spessore giusto e della resistenza giusta!
Io h trovato del filo di rame sottile ed anche questo risolve il problma! :wink:

NO! la lattina non è abbastanza flessibile e poi si ossida facilmente, il filo di rame è troppo flessibile ed assume una posizione tale che, quasi subito, si stacca dal punto di contatto. Escludo anche i fili di ottone rigido: anche quello seppur sottile da 4/10 di mm di diametro è troppo rigido. L'ideale è reperire lamelle di bronzo fosforoso sottilissime, o di rame al berillio; in mancanza, si possono utilizzare le due strisce di rame che si trovano all'interno delle carrozze Roco, nel pianale, dove vengono utilizzate per collegare in parallelo i carrelli all'impianto di illuminazione( se questo non ti serve o se hai una carrozza da cannibalizzare): ogni carrozza ti rende circa 50 cm di "nastro" largo circa 4 mm e flessibilissimo! Altra soluzione che suggerisco è l'uso di corde di chitarra, preferibilmente la 5^ ma anche la 6^ (mi cantino), ovviamente non rivestite: meglio quelle "in oro": hanno una conducibilità decisamente migliore. Ovviamente non ti chiedo di cannibalizzare le chitarre, ma di farti dare gli scarti da un amico chitarrista troppo esuberante nel pizzicare le corde!!!


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 21:19 
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Iscritto il: giovedì 4 ottobre 2007, 11:44
Messaggi: 581
Località: imola
vai in ferramenta e compra un pò di filo d'acciaio armonico inox da 0,5mm.
Finish. Parola di ing. mecc.


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 22:27 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
filo d'acciao armonico in ferramenta? Forse in negozi di modellismo aereo e auto ( per i leveraggi dei radiocomandi) ma nei negozi di ferramenta mi pare proprio impossibile! Peraltro anche quello da 0.5 è abbastanza "duro": si può utilizzare. come fecero Lima e Rivarossi, ed oggi Vitrains ed HRr, quando la tipologia del carrello prevede una presa di corrente "alta", cioè con flessione nel punto più lontano dallo strisciamento (almeno 20 o 25 mm) ma sullo stretto è impensabileper effetto della eccessiva la pressione sugli assi, soprattutto se sono folli. Ciao


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 22:39 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2834
Mai sentito parlare di MAGOTREN ? E' un simpatico signore che non manca mai alle borse scambio qui al nord. Ha ottime linguette in lastrine fotoincise realizzate appositamente e molto versatili per vari modi di installazione.


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 22:43 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:23
Messaggi: 1511
Località: Firenze
Concordo al 100% con carthago....

ho provato anche io con il filo armonico, ma solo con lo 0,3 si ha un risultato soddisfacente dal punto di vista della durezza (e quindi della forza resistente che lo strisciamento oppone): come resistenza di contatto i materiali migliori sono rame nickel argento e loro leghe: ho ottenuto dei buoni risultati con il filo per catenaria da 0,5 della Sommerfeldt, sicuramente è una lega, ma non so la composizione...

non sapevo della striscia per la conduttività tra i carrelli delle carrozze Roco: domani ne apro una...

""Altra soluzione che suggerisco è l'uso di corde di chitarra, preferibilmente la 5^ ma anche la 6^ (mi cantino), ovviamente non rivestite: meglio quelle "in oro": hanno una conducibilità decisamente migliore.""

Concordo, anche perchè le corde non 'dorate' sono in acciaio, quindi molto simile all'acciaio armonico detto sopra!

ciao

Max


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MessaggioInviato: mercoledì 2 gennaio 2008, 22:47 
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Iscritto il: giovedì 16 febbraio 2006, 21:52
Messaggi: 390
Località: Selargius CA
"ma di farti dare gli scarti da un amico chitarrista troppo esuberante nel pizzicare le corde!!!"



anche se una corda costa 1 - 1,50€ ca


Ciao Carthago


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MessaggioInviato: giovedì 3 gennaio 2008, 14:56 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
certo Carlo, hai ragione! ma perchè devo spendere 1,50 Euro per corda se tu, con le tue pesanti manacce, ne potresti spezzare una alla settimana? Oltretutto, potrebbero forse andare bene anche le corde del pianoforte e tu, sempre per le stesse tue caratteristiche, potresti "applicarti" nello spezzarne!

Ciaooooooo! :D :D :D


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MessaggioInviato: giovedì 3 gennaio 2008, 15:08 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
Messaggi: 591
Località: cagliari
Tz ha scritto:
Mai sentito parlare di MAGOTREN ? E' un simpatico signore che non manca mai alle borse scambio qui al nord. Ha ottime linguette in lastrine fotoincise realizzate appositamente e molto versatili per vari modi di installazione.


No, purtroppo, per evidenti problemi logistici, non frequento le borse e le fiere al nord. Però il suggerimento è valido: strisce di ottone, anche da 0,5 di spessore,( quelle le puoi trovare in negozi di ferramenta, dove si vendono in rotoli enormi, e larghe anche fino a 50 mm, ma se ne può acquistare anche un solo metro), messe a bagno di cloruro di ferro ( vedi fotoincisione, "incerottate" con nastro adesivo per pacchi da un solo lato per consentire l'erosione solo dalla parte opposta,) per ridurne lo spessore e si potrebbe arrivare ad avere lamelle sottilissime ed altrettanto flessibili. Con liquido nuovo, bastano da 30 a 45 minuti di bagno per ridurre uno 0,5 a 0,15 mm, ovviamente in funzione della superficie che si vuole assottigliare! Però, fin tanto che dispongo di carrozze Roco cui togliere le lamelle suddette, o di corde di chitarra, preferisco tali soluzioni, nell'ordine!


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MessaggioInviato: giovedì 3 gennaio 2008, 15:08 
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E già che ci siamo perchè non usare corde vocali? Anche quelle prendono la corrente e anche molto bene, e di quelle io me ne intendo.....

Poi avvolte scoccia chiedere ai musicisti: sono scorbutici


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MessaggioInviato: giovedì 3 gennaio 2008, 15:12 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:37
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Località: cagliari
MUSICISTI??? ZENTE MALA!! alla larga, soprattutto se non sanno ballare il cancan! ( mi perdonino gli altri amici del Forum, ma è un problema fra me e LUI, MUSICISTA CON CORDE VOCALI PRENDI-CORRENTE!) :shock: :shock: :shock:


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MessaggioInviato: giovedì 3 gennaio 2008, 15:26 
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Iscritto il: giovedì 16 febbraio 2006, 21:52
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Località: Selargius CA
Eh! Tanto ti sei divertito. Comunque su una rivista si era trattato su come intervenire su una 668 proprio per sostituire le lamelle

esattamente ttm 12


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