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MessaggioInviato: lunedì 13 marzo 2006, 17:35 
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Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 17:09
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ehm...scusa ma a me generalmente piace farmi idee non schierate...

attendevo una risposta in merito alla mia correzione sui grafici postati primi e un commento alle mie risposte..dopo possiamo continuare cercando nel nostro piccolo quali potrebbero essere le soluzioni...personalmente (non averne a male) delle scritte ***** sulle montagne mi interessa ben poco..preferirei una discussione seria.

Grazie

Ciao


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MessaggioInviato: lunedì 13 marzo 2006, 17:54 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 9:34
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Località: Genova/Milano/München
Gambex, ci si è già provato in tutti i modi... vedi i numerosi thread precedenti. Le risposte puoi aspettarle in eterno.


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MessaggioInviato: lunedì 13 marzo 2006, 18:57 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
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Località: torino
gambex, mi scuso x prima ma mi ero lasciato prendere dall'euforia... in merito al tuo commento dei grafici, io so che il limite di carico della linea attuale è di 20milioni di tonnellate di merce annua, limite dovuto come dici tu al gabarit della linea ed ai lavori di adeguamento. ma se la tendenza dei traffici rimmarrà costante il limite sarà superata nel 2050. cosa alquanto improbabile perche a quella data saranno gia attivi i due nuovi tunnel dedicati al trasporto merci in Svizzera che stanno costruendo, dove gran parte del traffico merci con destinazione nord-ovest verrà deviato. questo comporterà un'ulteriore calo del traffico merci al Frejus. capisci ora l'inutilità del progetto TAV torino-lione.


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MessaggioInviato: lunedì 13 marzo 2006, 19:08 
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Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 17:09
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allora...tu sostieni che il limte della linea storica è di 20000 milioni ton/annuo, io sostengo che sia di massimo 12000, visto che con la linea ammodernata si avrebbero 105 tracce giornaliere all'incirca, per 500 Ton l'una e calcola un 250 giorni di lavoro l'anno si arriva a 105 x 500 x 250 13.500.000 Ton/anno, con le stesse previsioni che stai usando tu..
Proprio per questo non capisco come fai a dire che la capacità sia di 20 milioni, vorrebbe dire 160 tracce merci giornaliere ( o addirittura di più se ipotizziamo meno giorni di impegno come logico)...ma allora dove fai passare i regionali visto che si avranno su questa linea 226 tracce giornaliere totali contro le attuali 155?
Mi puoi illustrare a quante tracce giornaliere arriveremmo con la linea storica ammodernata secondo i tuoi conti?

I 20 milioni che tu citi ripetutamente non sono la "capacità della linea storica", ma l'attesa di sviluppo del traffico merci, prevista per il 2010..sono due cose diverse..concordi?

Inoltre non ho detto che il limte della linea attuale è dovuto al tipo gabarit adottato, ma che la ristagnazione di quella che tu nel grafico vedi come linea gialla è dovuto ai lavori di adeguamento...spero sia più chiaro.

Sperando che tu mi possa chiarire questo mio dubbio resto in attesa..


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MessaggioInviato: lunedì 13 marzo 2006, 21:19 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
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Località: torino
si ho capito cosa vuoi dire e su alcuni punti concordo col tuo pensiero.
però su questi particolari tecnici non sono particolarmente informato, perciò ti rimando alla visita del link http://www.notavtorino.org/ dove troverai anche schede e commenti di carattere tecnico. ma vai anche a guardare http://www.ltf-sas.com/index.php il sito di LTF (giusto x par-condicio!)
io cmq conosco un mio amico che ne sa piu di me e se vuoi ti lascio la sua email (scrivimi in privato). sono sicuro che lui saprà aiutarti. ciao


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MessaggioInviato: lunedì 13 marzo 2006, 21:52 
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Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 17:09
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No vedi "*****"...questo non lo capisco...al contrario di molti partecipanti del forum (giustamente un po' prostati dai tuoi messaggi a volte un po'...invadenti diciamo) io mi metto a tua completa disposizione per discutere di un argomento che, lavorando nel settore merci intermodali e trasporti ferroviari, mi sta particolarmente a cuore.
I dati che ti ho inserito sono incontestabili, sfido chiunque a poter dire il contrario, e ti chiedo, da persone edcate, se possiamo discuterne un po' tranquillamente e tecnicamente.
Alla fine mi dici che mi dai l'email di un tuo amico...beh..invitalo a scrivere qui allora...che senso avrebbe interrompere la discussione e proseguirla in privato?
Ora, solitamente accetto critiche se sono basate su fondamenti; tu mi dici che la linea storica ha una capacità di 20 mil ton /anno..beh dimostramelo e io sarò uno che sosterrà che la TAV deve essere rivista.
Dimostralo però con conti..

Ciao...in attesa di ulteriori chiarimenti


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MessaggioInviato: lunedì 13 marzo 2006, 22:45 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
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Località: torino
ti ripeto, con sincerità, non so darti ulteriori spiegazioni di carattere tecnico! al contrario di te, non sono un professionista in materia e non so darti ulteriori spiegazioni. x questo ti ho invitato a visitare i precedenti siti, dove potrai trovare le risposte piu tecniche e gli indirizzi email di chi è piu competente.


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MessaggioInviato: martedì 14 marzo 2006, 7:16 
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Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 17:09
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ma quindi, non sapendo confutare i dati, le tue non sono discussioni di carattere tecnino, ma meramente demagogico?
Se la tua soluzione tecnica non e' attuabile ritieni comunque giusto proseguire dicendo "NO" senza offrire alternativa?

Ciao buona giornata


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MessaggioInviato: martedì 14 marzo 2006, 10:36 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
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Località: torino
L'ipotesi tecnica da me citata, puo essere applicata, ma non l'ho pensata io, ma alcuni tecnici del politecnico di torino, quindi non gente qualunque come me, e io credo nelle loro idee. Il TAV è solo uno spreco di risorse pubbliche e trasformerebbe questa valle in un semplice corridoio di passaggio. questo non lo vogliamo, tu non puoi capire xche qui non ci vivi.
Qui da noi c'è un detto, facilmente intuibile :
Mudande ad tola e ciape streite, a sarà dura.
ciao


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MessaggioInviato: martedì 14 marzo 2006, 10:40 
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Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 17:09
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ma scusami....

500 ton x treno, per 250 giorni lavorativi x 105 tracce...e' matematica..come fai a sostenere il contrario? mi mostri dove si ipotizzano 160 tracce giornaliere per la cargo?


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MessaggioInviato: martedì 14 marzo 2006, 14:28 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
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dai una lettura a questo documento, dovresti trovare le risposte che cerchi :

http://www.notavtorino.org/documenti/Cu ... rnardi.pdf


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MessaggioInviato: mercoledì 15 marzo 2006, 12:04 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
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Quello è un puro ammasso di idiozie ! Mi è bastato guardare qualche grafico senza nemmeno perdere tempo a leggere le assurdità che sicuramente ci sono scritte. Sostenere che linee di valico col 30 x 1000 di pendenza hanno una potenzialità di 220 treni al giorno significa non capire una mazza di circolazione ferroviaria. Vedere dei grafici dove si attribuisce una potenzialità simile addirittura al transito di Ventimiglia che è a binario unico è perlomeno demenziale. Attribuire una potenzialità minore all'attuale linea del Gottardo rispetto al Brennero o al Frejus è un'altra assurdità ma indicata forse per giustificare che gli svizzeri si stanno costruendo la linea nuova mentre noi dobbiamo tenerci le porcherie che abbiamo.
Sai cosa ci puoi fare con quei quattro fogli commissionati e confezionati per la vostra insensata causa ? Forse lo puoi capire da solo...


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MessaggioInviato: giovedì 16 marzo 2006, 14:43 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:23
Messaggi: 234
Località: torino
Una lettura da fare xchi come voi appoggiate il TAV in val di Susa. Una buona occasione x una sana riflessione...

Dove sono le ragioni del si?

Antonio G. Calafati
La "Tav in Val di Susa" nella società della conoscenza
Laissez-Passer - 10
Formato: cm 14x21
Pagine: 104
Anno: 2006
Prezzo: € 10.00

UN'ATTENTA CRITICA AL SISTEMA DELL'INFORMAZIONE IN ITALIA

Cercare, insieme agli studenti di un corso di “Analisi delle Politiche Pubbliche”, le ragioni del sì alla Tav in Val di Susa nei principali quotidiani italiani, certi di trovarle. Magari solo delineate, abbozzate, con le approssimazioni che la comunicazione giornalistica non può evitare. Cercarle leggendo, con attenzione, editoriali e corsivi, interviste e cronache. Cercarle con determinazione, ma non trovare niente, niente che assomigli a una ragione, a una argomentazione razionale. Accorgersi, prima sorpresi e poi sconcertati, dell’incapacità di giornalisti e politici di organizzare un pensiero sul tema della Tav in Val di Susa che abbia un significato, una logica, un senso. Accorgersi di come giornalisti e politici siano, tuttavia, a favore dell’opera – risolutamente, ostinatamente, inspiegabilmente.
Iniziare cercando le ragioni del sì alla Tav in Val di Susa e terminare riflettendo, sconfortati, su che cosa possa essere accaduto ai nostri maggiori quotidiani. Giungere a pensare che, forse, il declino italiano nasce da qui, da questa incapacità del giornalismo italiano di fornire un resoconto attendibile, pertinente e fondato, degli effetti delle politiche pubbliche. Un giornalismo che ci impedisce di pensare collettivamente.

ANTONIO G. CALAFATI
Docente di “Economia Urbana” e di “Analisi delle Politiche Pubbliche” presso la Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche (Ancona) e presso l’Università “Friedrich Schiller” di Jena.


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MessaggioInviato: giovedì 16 marzo 2006, 18:15 
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Iscritto il: giovedì 16 marzo 2006, 18:12
Messaggi: 10
Località: Avigliana
prova


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MessaggioInviato: giovedì 16 marzo 2006, 19:01 
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Iscritto il: giovedì 16 marzo 2006, 18:12
Messaggi: 10
Località: Avigliana
cari tz e gambex, se volete vedere un bel ammasso di idiozie dovreste frequentare piu spesso il sito www.****.it. leggetevi le 100 ragioni per non fare il tav, vi sfido a trovare una ragione che non si possa controbattere.
Io abito in val di susa e come me vi assicuro che tanti altri sono stufi di questa protesta ****, siamo daccordo nel fare quest'opera, se non altro per eliminare almeno una buona parte dei tir che transitano qui in valle.
Il problema è che qui nessuno osa dire che il tav è una soluzione alternativa al traffico sempre più invadente dei tir.... tutti si ostinano a ripetere che la linea ferroviaria attuale è piu che sufficiente (ricordo che è stato costruita 150 anni fa!!!!) .... come rimedio all'inquinamento dei tir sostengono che tanto tra pochissimi anni saranno alimentati a idrogeno .... come alternativa alla velocità i valligiani propongono di incrementare il traffico aereo (si, inquina, .... ma a ottomila metri di altezza non qua! ... alla faccia dell'ambiente).
Provate a fare delle discussioni tecniche come le vostre all'interno del loro sito e godetevi le risposte.
NO-NOTAV


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