Tutta testa 'sto ragazzo.... l'ho sempre detto.
Poi se non sai che farne, di questo prototipo (che CERTAMENTE butterai via) magari lo prendo io....

ALessio

Nella stazione di Caltanissetta Xirbi, mi pare che ancora ci sia scritto cessi. Comunque c'era scritto sicuramente una decina d'anni addietro.
Marcello

Sto iniziando, tra tanti lavori da completare (??) a patinare un pò di carri. Ecco una bella cisterna, fatta da Hornby.

Torrino

Il segnale cresce...


Ciao

Ciao a tutti. Prendendo per buono il primo intervento, per me nuovo, vi dico qualcosa. Ai tempi del protoantico (1972 d.C. in poi) mi dedicavo al modellismo navale in quel di Genova con barche primitive e barche regionali, pian piano mi sono dedicato alla sola ricerca. Recentemente, andando in pensione (un anno e mezzo fa) mi si è risvegliata la passione, finora schiacciata sotto il tallone, dei treni e particolarmente di quelli a vapore. Non poteva che essere così, visto che fino al 1953 con mia madre bazzicavo quasi quotidianamente lo scagno di Bianchetti e quello della SAITA allo scalo merci di piazza Brignole, dove papà lavorava come cammalletto per conto di uno spedizioniere privato. Ero ovviamente meravigliato dal traffico dei treni in quel piazzale ed infatti oggi,tra le altre cose sto facendo una ricerca storica proprio sull'originaria stazione di Piazza Brignole e sul successivo scalo merci. Ho anche un amore particolare per la E424 vecchio stile, e sto provando a fare qualche elaborazione per ricostruire i più vecchi modelli tra cui possibilmente quelli dell'Ansaldo, possibilmente con porta frontale e zero laterali. Come anche nel navale amo costruire cose insolite, che penso non faccia nessuno o quasi. Per questo quando ho trovato la foto della Jeep stile ferroviario ho deciso di far qualcosa elaborando i modelli originali. Purtroppo non ho più la buona mano di una volta e mi frega un po la vista, ma non mi frega nulla se non sono perfetto, mi basta aver l'idea e divertirmi a fare. Nonostante questo cerco di essere quanto più attendibile possibile, accettando i difetti di esecuzione ma rispettanto il più possibile la storicità e le caratteristiche del modello. Non voglio dilungarmi di più, cosa per me troppo facile. A un'altra volta. Ciao a tutti. Pietro E424portafrontale.

Salve a tutti,
ho deciso di fare questa elaborazione dopo che ho visto che non cè speranza di comprare il 428 aereodinamico a meno di 250Euro allora mi sono detto ma perchè non provare a autocostruirlo? comprato il E428 HRR "Pirata" ho iniziato con togliere il colore dal locomotore e fare l'opportuna modifica al finestrino con una piccola dima precedentemente creata e eventuale rifacimento del vetrino, aggiuntivato anche con materiale autocostruito e aplicate ghiere Roco, (perchè secondo me le migliori in circolazione ) Colorato con colori a nitro di una nota casa Romana (che ringrazio) e in attesa che MdF mi risponda all'email del l'ordine che gli ho fatto cioè le targhe, per il resto il modello è finito credo con ottimi risultati alla faccia delle 250 euro

Prima


Dopo



Un cordiale saluto MARK

Non c'è che dire, è venuta fuori proprio una bella macchina!
Ciao, Fabrizio.

Veramente un'ottima idea, complimenti!
E'stato difficile ottenere la separazione dei colori presso le porte?
Rodolfo B.

Scusa mark,il modello è venuto bene ma come mai hai verniciato anche le ruote in castano?
Andrea.

Perchè non me la sono sentita di smontare tutto il blocco motore i carrelli hanno delle molle e se perdevo una di quelle o un altro pezzo del telaio addio modello, cosi ho optato nel verniciare con aerografo tutto castano per poi successivamente fare le ruote bruno lo so Andrea ma il modello non è ancora perfezionato.
Un cordiale saluto MARK

Per Madalex
Le fibre ottiche sono degli spezzoni di risulta
di sensori montati su macchine industriali
fornitemi da un amico, però credo che anche
in commercio sia possibile recuperarne a
modica spesa un' pò; se non sbaglio utilizzando
le funzione cerca anche qui sul forum potresti
avere delle indicazioni.

Per Ferroviando
Sicuramente è vero che la dicitura è cambiata
nel tempo, ma io ho preso riferimento da una
condizione contemporanea e purtroppo di abbandono
dei servizi della stazione di Fauglia (in costruzione)
sulla Pisa - Collesalvetti - Vada che si vede sotto



Buona Pasqua

Treno amaranto

anzitutto una domandina (non voglio aprire un nuovo topic per così poco): una linea in DU come si presupporrebbe fosse quella mia in un'ipotetica realtà, può avere segnali luminosi? A una sola vela?
Sapete, in N un segnale ad ala, di "casa nostra" o meno, è un po' delicato, specie in un plastico che quando non in uso se ne sta su un armadio...

@treno amaranto: ho visto la foto del fabbricato originale e mi conferma quanto sapevo io. La scritta "latrine" è realizzata con caratteri "epoca II".
Quindi la cronologia delle denominazioni dovrebbe essere "fabbricato cessi"-"latrine"-"gabinetti"-"toilette" e "WC" (questi ultimi quasi insieme). Sarà forse fra il cominco ed il volgare, ma ormai i cartelli diventano sempre più riproducibili... anche questi!

Diamine! Certo snajper, oramai tutti i segnali ad ala sono stati sostituiti con segnali luminosi, un esempio è la Fabriano - Pergola, dove, oltre ad essere stati rimossi tutti i segnali ad ala, sono stati aggiunti, a protezione dei PL anche i rispettivi segnali luminosi, quelli a cinque lampade distoste a forma di "T" rovesciata.
Ciao, Fabrizio.

Per fortuna che sono stati sostituiti...
Luminosi ad una vela o due? Se l'ingresso deve avvenire a 30 km/h (anche in corretto tracciato), penso ne basti una... Ho trovato finalmente i LED giusti.
I segnali di protezione dei PL si usano anche con quelli con solo segnalamento luminoso, vero? La vela di questi ultimi quant'è grande?

Io ho appena finito questo:
[img][img]http://img401.imageshack.us/img401/7681/img1341od8.th.jpg[/img][/img]
[img][img]http://img502.imageshack.us/img502/4136/img1342lv2.th.jpg[/img][/img]