Hai detto "sembra", infatti nella foto si vede poco. Un'altra di legno molto bella era la vicina Aica che però sta sulla linea della Pusteria e da anni è malmessa.

sulla"tecnica"in Alto Adige consiglio questo sito:una vera miniera
http://www.museodellatecnica.it

Scusate, ma il fabbricato che si vede nella foto sembra[/quote]

Sembra. Ti assicuro che per accorgermene ho dovuto leggere la cosa .

Acc.... è vero !! Visitando il sito del museo della tecnica ( bellissimo, ma da perderci la vista causa i testi piccolissimi e poco contrastati ) ho trovato lo stesso tipo di costruzione per la stazione di Aica. In uno dei prossimi soggiorni in Pusteria, Aica sarà una delle mete !!

Le colonne di Gabs che attendono il loro triste destino insieme alle due vetture ex-Bertani ex Sbb.Le due ROLA di carri FS di prima fornitura se ne sono andati,invece a 30 all'ora quest'inverno.Penso che ormai siano tutte Punto,Brava ecc.

E' tutto legno:le mattonelle,che si vedono, del rivestimento sono anch'esse di legno!

Questa della E44 mi esce nuova!
Francamente non capisco il motivo di averla acquisita, non basta la miriade di rotabili italiani del MFP da restaurare, ora si mettono a raccogliere anche il tedesco?
Probabilmente fra gli alti vertici del MFP c'è qualche appassionato di ferrovie tedesche, visto che la T3 è stata riverniciata in livrea prussiana, che per inciso non ha mai ricevuto nella sua lunga storia, mentre la 422, dal sito del MFP è classificata "Ex K.P.E.V. G8 4813 - deposito di Halle".
Forse l'intenzione è quella di elettrificare a 15 kV la Ceva Ormea e farla circolare lì, riproducendo in scala 1:1 un angolo di Germania ...
Scusatemi l'OT!

e piantiamola!a museo donato non si guarda in bocca!
pietro

Non è per fare polemiche, ma francamente la E44 potevano risparmiarsela, considerando che ci sono rotabili italiani che hanno ben più interesse e peso storico e che stanno a marcire.
Ricordiamoci che restaurare un mezzo storico, mantenerlo in efficienza e funzionante non è come comprare un modello in H0 e metterlo in vetrina...
Nel passato era già successo con la E.431.037, finita in Svizzera e poi in Germania, scambiata con una Ae 4/7, rimasta per anni a Voghera e poi presa in carico al Verbano Express (se non erro...).
A mio modestissimo parere ritengo che i mezzi storici debbano rimanere nella propria nazione.
Io la penso così e chiudo perchè non voglio innescare alcuna polemica.

Ciao

Ma i carri ultrabassi non hanno mica portati via oer demolirli??

saluti

Se ti riferisci quelli rosso vagone di prima fornitura...penso proprio di sì!Tra l'altro erano piuttosto malconci ( a causa del lungo accantonamento non certo per l'uso,dato che hanno viaggiato pochissimo)ed il treno era limitato a 50 Km/h.Quelli di nuova fornitura in verde pantone,che un certo(lungo)periodo sono stati "appoggiati" a Fortezza inutilizzati sono attualmente in esercizio con i ROLA sulla Pontebbana e per il trasporto di motrici nuove verso la Germania per conto Gruppo Fiat.

La 244 (ex E.44), un gruppo di appassionati, volevano creare un Museo Ferroviario in Deposito a Fortezza, ed erano riusciti a portarci la loko in questione (avevano iniziato a farci i lavori di restauro), poi per qualche motivo non si fece più il Museo e la 244 rimase in Rimessa.
Sinceramente non sò con che giro il MFP, sia riuscito ad acquisire la 244.


Saluti Amari.
Crepaldi Mauro.

Vergognandomi, mi auto-cito . La scorsa settimana sono stato in Pusteria e ho fatto un po' di foto alla stazione di Aica. E' un po' malmessa e difficile da fotografare causa boscaglia varia, comunquie direi che il fabbricato è recuperabile.
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