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MessaggioInviato: domenica 13 aprile 2008, 19:48 
Posto un paio di foto di modelli di M113 italiani trovate in rete.
Quello che vedi è il modello corretto per poterlo trasformare in M113 MEDEVAC, quindi con le croci rosse

Immagine

Immagine

La croce rossa non ha in dotazione tali veicoli, ma le insegne sono quelle convenzionalmente adottate per distinguerli dai veicoli da combattimento.
Gli israeliani hanno la stella di davide rossa e gli arabi la mezzaluna rossa sempre in campo bianco.


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MessaggioInviato: domenica 13 aprile 2008, 20:31 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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Per la miseraccia, ho preso una fregatura....
Grazie DRG per le foto, da quello che vedo i modelli che ho preso proprio ieri non corrispondono a questi in foto.
Mi chiedo perchè vengono venduti in tale guisa come ho indicato prima, possibile che non si facciano scrupoli questi "importatori" dei miei stivali, o sono stato un pollo io!!!
Naturalmente quelli in foto non sono in scala 1/87, giusto? :oops:


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MessaggioInviato: domenica 13 aprile 2008, 21:55 
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Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 0:24
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Beh viste alcune italianizzazioni fatte dal suddetto soggetto non mi meraviglia :(

Se vuoi un consiglio o due:

1. Gli M113 migliori in 1/87 sono Roco.
2. Le croci rosse le fa pure la roco
3. Le insegne per i veicoli militari italiani le fa Babystore - Cavalleria Italiana

Non conosco i modelli che hai preso, però concordo nel dire che le foto postate sono quelle del modello corretto per essere dei M113 Medevac

Puoi fare delle foto dei tuoi?


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MessaggioInviato: lunedì 14 aprile 2008, 6:09 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 12:06
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Una pecisazione:
L' M 113 con 4 barelle non è un Medevac poichè non vi è il medico a bordo, ma solo un Aiutante si sanità
La configurazione MEDEVAC prtevede la riduzione delle barrelle ad 1 ( max. due) più 1 medico e due paramedici/barellieri


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MessaggioInviato: lunedì 14 aprile 2008, 18:31 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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Località: Milano
Cari amici vi ringrazio, mi avete illuminato con le vostre belle ed esaustive risposte, purtroppo ho beccato la fregatura e mi sa che me la tengo.
Appena potrò posto una foto di quei cosi che ho comprato e chissà che mi potete suggerire come posso recuperarli e per cosa.
Come ultimo favore, se potete, mi indicate il nr. di codice dell'articolo della Roco, credo minitanks vero? Che è idoneo per la trasformazione in medevac.
Giacchè sono in argomento, cosa ne pensate delle confezioni Sachsenmodelle, importate dalla ditta di cui sopra, con un carro Rlmmp e un carro armato M 47 "Folgore"? Sono dei falsi ideologici pure quelle?
Pendo dalle vostre labbra, ne sapete molto più di me anche se bazzico l'ambiente della Difesa.

P.S. per ET(TO)
Cosa mi dici della composizione di un ipotetico convoglio che ho ipotizzato prima? :|


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MessaggioInviato: lunedì 14 aprile 2008, 18:48 
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Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 0:24
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Il carro pianale con l'M47 non lo comprerei. Per il tipo di pianale mi rivolgo a qualcuno di più competente, ti posso dire che l'M47 è fuori scala, meglio l'M47 di Roco oppure un più moderno Leopard.
M60A1 e C1 Ariete non sono trasportabili per ferrovia, perchè escono dalla sagoma limite italiana ed europea (Negli USA i M60 venivano trasportati anche per ferrovia).


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MessaggioInviato: martedì 15 aprile 2008, 6:37 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 12:06
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Per FSE

Il pianale Sachsen modelle è in realtà un modello di produzione rumena (quella da cui provenivano gli Rgmms OSKAR). Si tratta di un modello di fantasia:Le Fs non lo posseggono.

Opterei per l M 47 Roco che va modificato, sicuramente almeno con la soppressione dello ruotino subito prima della corona motrice.

Il convoglio che vuoi fare in sostanza trasporta un Reparto di Sanità: può essere plausibile.

Se hai voglia di lavorare aggiungici almeno un VAB / NBC ricavabile dal bellisimo modello Globo: peccato che sia stato "giocattolizzato" .


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MessaggioInviato: martedì 15 aprile 2008, 11:07 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 12:06
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Località: Torino
Ho visto una foto del modello EKU spacciato per M 113 ambulanza
E' un M106 / 125 porta mortaio.


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MessaggioInviato: martedì 15 aprile 2008, 16:45 
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Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 17:48
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Località: Granducato di Toscana
Mr.Sanders ha scritto:

M60A1 e C1 Ariete non sono trasportabili per ferrovia, perchè escono dalla sagoma limite italiana ed europea (Negli USA i M60 venivano trasportati anche per ferrovia).

Per completezza d'informazione
L' M60 A1 poteva viaggiare su ferrovia con i cingoli smontati ,operazione che richiedeva un'ora di tempo :shock: .
Giancarlo


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MessaggioInviato: martedì 15 aprile 2008, 18:24 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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Località: Milano
Grazie ancora cari amici, ma ora come posso riciclare i falsi M113 MEDEVAC? ovvero come posso usare gli M106 / 125 porta mortaio della EKU? (pensate che ero convinto che fosse EKO, scherzi della vista ormai calante).
Sono stati mai usati dal nostro esercito?
E se si come?
Aiutate un povero p...a (alla milanese) che ha incautamente acquistato ben 8 pezzi del suddetto modello e ora se non se li riprende indietro il negoziante che ci faccio, il brodetto?
Non abbandonatemi.....


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MessaggioInviato: martedì 15 aprile 2008, 19:39 
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Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 0:24
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I portamortaio sono stati utilizzati dall'EI, nei battaglioni di fanteria corazzata. Se non sbaglio una batteria di mortai è composta da da due sezioni da 2, quindi con 4 dovresti poterne fare una batteria.
L'unico inconveniente, per te, è che viaggiano a portelli chiusi :( , quindi dovresti chiuderli. Il comando di batteria è solitamente affidato ad un M577, mentre per portamunizioni vengono usati gli M548. (sto andando a memoria, quindi correggetemi pure se sbaglio :D )
Quindi puoi riciclarli con un piccolo convoglietto tipo tradotta. Oppure facendoli sembrare nuovi puoi simulare un convoglio che li consegna all'EI dalla fabbrica.


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MessaggioInviato: martedì 15 aprile 2008, 19:43 
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Libli II ha scritto:
Mr.Sanders ha scritto:

M60A1 e C1 Ariete non sono trasportabili per ferrovia, perchè escono dalla sagoma limite italiana ed europea (Negli USA i M60 venivano trasportati anche per ferrovia).

Per completezza d'informazione
L' M60 A1 poteva viaggiare su ferrovia con i cingoli smontati ,operazione che richiedeva un'ora di tempo :shock: .
Giancarlo


Infatti questo è il motivo per il quale furono dati in adozione solo alla divisione Ariete e lasciati in Friuli (tranne alcuni esmplari in sardegna per manovre nei poligoni militari). Unica occasione bellica la Somalia, ma in quel caso erano M60A3 UG ex USMC, prelevati dai depositi USA e lasciati in loco a fine operazioni.


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MessaggioInviato: mercoledì 16 aprile 2008, 7:34 
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Località: Torino
Altro: la ditta rumena è la Bramos

Per MR Sanders:
sei sicuro che gli M 60 in Somalia fossero USA e non italiani. a me risulta che fossero nostri, ma dotati in loco e con urgenza di corazzatture attive aggiuntive prese dagli USA (a nolo,operazione molto costosa, tra l' altro).

I nostri mezzi si trovarono davanti in stato pietoso alcuni M 47 da noi ceduti qualche anno prima.


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MessaggioInviato: mercoledì 16 aprile 2008, 7:52 
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Valide decals con croci rosse le produce Tl decals, guarda il sito
Ciao.


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MessaggioInviato: mercoledì 16 aprile 2008, 8:43 
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Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 0:24
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Mi pare che le corazze aggiuntive USA fossero state comprate per i M113 e derivati, mentre gli M60 fossero stati consegnati dai marines da un loro deposito nell'oceano indiano (mannaggia la memoria non mi ricordo più la base). Però vista la turnazione dei reparti puo essere che alcuni M60 siano arrivati dall'italia e dotati li di corazze reattive.
Sono cose di cui mi interessavo tempo fa e ora non trovo più il materiale di riferimento.


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