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MessaggioInviato: mercoledì 16 aprile 2008, 11:16 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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Dunque, per poterli usare dovrei chiudere i portelli, peccato che i modelli sono stampati con i portelli aperti e quindi la faccenda si complica, o metto una toppa per chiudere il buco e limo via la ripoduzione dei portelli aperti o, più opportunamente, mi reco sulle ginocchia dal negoziante pregandolo di rimandarli indietro al suddetto importatore facendomi dare un bonus per acquistare altro materiale. Sarà molto ma molto difficile, ma ci provo.
In conclusione, sono molto contento di tutto quanto si è detto tra di noi, ora sono più ricco ed edotto di informazioni che tutti voi gentilmente mi avete dato senza risparmio, ma, la cosa più importante che abbiamo sviluppato l'argomento senza l'abbaiare di altri interventi presenti su questo forum.
Siete stati veramente costruttivi e di questo ve ne sono infinitamente grato.
Un cordiale e sincero saluto e ci risentiamo appena avrò una soluzione e/o avrò acquistato del materiale valido, cercando di non farmi infinocchiare di nuovo.
Cesare


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MessaggioInviato: mercoledì 16 aprile 2008, 12:03 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 12:06
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http://www.webalice.it/m.silvano/galler ... o/M106.htm

prova a guardare il collegamento
Si tratta di un modello in 1:72 di un M 106: il portellone superiore una volta chiuso risulta ovale e quindi diverso dall M 113 base.


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MessaggioInviato: mercoledì 16 aprile 2008, 13:55 
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Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 10:04
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Aggiungo:
se guardi il sito Fiamme blu-> esercito italiano -> mezzi bimodali e ferroviari trovi le foto del passaggio di due treni EI logistici utili al tuo scopo.


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MessaggioInviato: lunedì 21 aprile 2008, 5:21 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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Località: Milano
Sono andato con il mio gruppo e il nostro plastico a Verona e sabato pomeriggio mi sono recato allo stand del suddetto importatore per chiedere ragione del fatto che vende per M113 Sanità degli M106 Portamortaio..... la risposta, in poche parole, ".. se poi vogliamo far i pignoli... a me quelli dell'Esercito mi hanno detto che vanno bene così...". Non ho replicato, mi sono mancate le parole adeguate alla situazione.
Comunque ho concordate che li rimando indietro tramite negoziante e ricomincia la caccia ai modelli giusti.

P.S.
Siete stati a Verona? Avete notato il convoglio di mezzi E.I. che circolava sul plastico del GFM?


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MessaggioInviato: venerdì 2 maggio 2008, 12:09 
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Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 17:48
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Località: Granducato di Toscana
Mi è risaltata fuori questa vecchia foto di un treno completo di (credo) VCC-2 ,veicolo derivato dalla trasformazione di M113 .
Immagine
sono usati carri tipo Rmms e Rgmms

saluti Giancarlo


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MessaggioInviato: venerdì 2 maggio 2008, 14:09 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 12:06
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Località: Torino
Interessante, dove l'hai presa?

I mezzi dovrebbero essere dei VCC - 1 Camillino.
Mi sembra che la elaborazione o il kit in resina in HO sia di Cavalleria Italiana.

Per estrapolazione, dato il tipo di mezzo, dovrebbe essere un reparto di Bersaglieri


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MessaggioInviato: venerdì 2 maggio 2008, 15:08 
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Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 20:44
Messaggi: 33
I carri VCC 1 erano in dotazione diversi reparti di fanteria, compresa la brigata paracadutisti dove ho prestato servizio.


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MessaggioInviato: venerdì 2 maggio 2008, 17:21 
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Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 17:48
Messaggi: 1777
Località: Granducato di Toscana
ET(TO) ha scritto:
Interessante, dove l'hai presa?

I mezzi dovrebbero essere dei VCC - 1 Camillino.
Mi sembra che la elaborazione o il kit in resina in HO sia di Cavalleria Italiana.

Per estrapolazione, dato il tipo di mezzo, dovrebbe essere un reparto di Bersaglieri


Tra Siena ed Empoli ,nel 1987 ,e mi sembra di ricordare che fossero dei paracadutisti.
Un'altra volta a Siena vidi un treno carico di mezzi che rientravano da una missione all'estero (per varie ragioni non lo potei fotografare),ma ancora adesso mi chiedo se valevano la spesa del trasporto , tanto erano ridotti a livello di rottame....
Giancarlo


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MessaggioInviato: venerdì 2 maggio 2008, 18:04 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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Località: Milano
Ottimo Libli II, il carro postale l'ho già, per il Camillino devo valutare se mi conviene comprate i Kits di Cavalleria Italiana che mi sembrano un pò cari e non sono molto belli a mio parere.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ci stanno due M113 su un Rlmmp?
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 22:41 
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Iscritto il: lunedì 27 febbraio 2006, 18:00
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Rispolverando questo vecchio topic con l'intendo di riprodurre una convoglio militare,in giro si trovano mezzi adatti allo scopo italianizzabili,oppure riproduzioni per il mercato italiano,ad esempio i vecchi CM80 Iveco della Maag-Herpa,e propio questi che volevo inserire sul mio convoglio,secondo voi mettendoli su pianali Rgs o Rs,essendo camion pesanti,superano l'altezza della sagoma limite?In giro le foto attuali mostrano questi pesanti mezzi spesso caricati su pianali bassi trasporta furgoni o addirittura su carri ultrabassi a vasca,saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ci stanno due M113 su un Rlmmp?
MessaggioInviato: sabato 11 dicembre 2010, 9:24 
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Iscritto il: lunedì 5 giugno 2006, 19:20
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Località: Città di Castello
Rileggendo il filetto, ho notato la perplessità di Giancarlo (Libli) circa il soprannome "camillino".

Beh, mi è capitato (e credo anche a voi...) di sentirne di peggiori!

Mi hanno detto che questo particolare soprannome cominciò a girare fin dai tempi dei prototipi, dopo prove con corazze aggiuntive: l'aspetto (suppongo con la complicità della verniciatura) ricordava quello di un noto "gelato-sandwich", pubblicizzato all'epoca dal "Cocco Bill" di Jacovitti. Il ragazzo che me ne parlò non mi sembrava entusiasta del veicolo, per cui prendetela con le molle.

Saluti a lisca di pesce,
andrea Chiapponi


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 Oggetto del messaggio: Re: Ci stanno due M113 su un Rlmmp?
MessaggioInviato: sabato 11 dicembre 2010, 9:27 
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Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 10:04
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Un nuovo articolo sui trasporti EI si trova sull'attuale bollettino del FIMF (dicembre 2010) Prova a guardare anche lì.
In epoca missione Albania lì furono portati tali mezzi noti noti come ACP 80.
Se guardi tutti gli articoli in italiano sui trasporti EI (MFV) si può dedurre che possono viaggiare sugli rgs - rgmms e derivati togliendo il telone.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ci stanno due M113 su un Rlmmp?
MessaggioInviato: sabato 11 dicembre 2010, 9:41 
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Iscritto il: domenica 1 novembre 2009, 20:26
Messaggi: 1739
Località: udine collinare
Confermo, ACP80 (Auto Carro Pesante 80 per l'anno di produzione se non ricordo male). Erano sia per trasporto merci che per trasporto truppe, ricordo ancora i viaggi merano-trento per il poligono d'inverno con le tendine alzate!
A casa devo averne 4 o 5 ancora impacchettati, non conosco il produttore ma sono fatti mooolto bene.
mandi, max


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 Oggetto del messaggio: Re: Ci stanno due M113 su un Rlmmp?
MessaggioInviato: sabato 11 dicembre 2010, 20:57 
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Iscritto il: lunedì 27 febbraio 2006, 18:00
Messaggi: 1500
Grazie era quello che volevo sapere,come posso fare per consultare il bollettino FIMF?Saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ci stanno due M113 su un Rlmmp?
MessaggioInviato: domenica 12 dicembre 2010, 10:50 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
Messaggi: 1197
Località: Milano
Visto che questo post l'avevo aperto io voglio dare un piccolo contributo facendovi vedere cosa ho in casa con un breve e alquanto scadente video girato a Verona nel 2008
http://tinypic.com/r/30ab1v4/7
Sarebbe un convoglio del Genio Ferrovieri, pensate che di fianco alla postazione del mio gruppo (Gruppo Fermodellistico Milanese) c'era proprio lo stand del Genio Ferrovieri.
Immaginatevi la sorpresa e i commenti, visto che anche loro avevano un diorama a tema ferroviario nel loro spazio.
Per quanto riguarda i mezzi ACP 80 in questione, non avete una foto al reale? Giusto per capire di cosa si sta parlando, io lavoro nel campo Aeronautico, di E.I. ne so poco, giusto quanto basta per fare i treni.
Aggiungo un link a un altro video dove si vedono ben due convogli miei
http://www.youtube.com/watch?v=OoEmD9OO ... re=related
Buona visione
Cesare


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