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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 10:57 
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Mi sembra che l'ignoranza regni sovrana!!!
Allora vediamo di prendere coscienza di quello di cui parlate: Il rinnovo del contratto metalmeccanici riguarda solo la parte economica del contratto.
Da quando si è riformanto il CCNL, i contratti hanno durata quadriennali per la parte normativa ed economica. A metà di questa durata c'è un adeguamento che in origine sembrava dovesse essere una mera formalità, per verificare se le basi su cui sono state concordati gli adeguamenti salariali (inflazione programmata) era coerente con l'inflazione reale. Notare che in questi anni, l'inflazione programmata dal governo non è mai stata lontanamente paragonabile all'inflazione reale. Se poi andiamo a guardare come è stato modificato il paniere su cui si calcola l'inflazione......
Questa è la parte di contratto scaduta 14 mesi fa.
La federmeccanica, oltre a non riconoscere il reale scostamento tra l'inflazione programmata e quella reale, sta utilizzando questo passaggio per infilare nel contratto delle normativa sull'orario di lavoro per aumentare la flessibilità. Una cosa che ha dell'incredibile dal punto di vista della correttezza contrattuale.

Purtroppo in Italia i media si occupano molto poco di problemi del lavoro e di scioperi se ne parla solo nel momento in cui si verificano (anche se annunciati da mesi) senza mai entrare nel merito delle motivazioni. Questo genera una ignoranza abissale da parte dei cittadini che alla fine sono portati a pensare che gli scioperanti siano solo persone che non hanno voglia di lavorare e non sanno neppure quanto pesa un'ora di sciopero nel bilancio familiare di chi fa comunque fatica ad arrivare a fine mese. Sarà per il fatto che la quasi totalità dei media (anche quelli schierati col centro-sinistra) sono comunque posseduti da gruppi industriali che sono parte in causa nelle trattative?
Sta di fatto che dei diritti di chi lavora non se ne parla mai o se ne parla in modo distorto (al punto che oggi, avere un contratto a tempo indeterminato, viene considerato un privilegio! :shock: :shock: ). Allora, dopo 14 mesi di scioperi e manifestazioni "a norma", non resta che incazzarsi veramente e fare qualcosa di eclatante!


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 11:02 
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E464XMPR ha scritto:
Lo sapete cosa diceva un GRANDE?
Che <chi non lavora, non fà l'amore>.


Ma lo sai che il "grande" che citi, durante la sua ultima trasmissione televisiva ha apertamente disconosciuto quella canzone perchè "scritta quando non conosceva i reali termini delle questioni"?


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 11:09 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 12:38
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Punto primo :sono pienamente d'accordo con Taiga.
Punto secondo : vorrei vedere chi ha introdotto la discussione e i vari "uomini d'ordine" che lo seguono a ruota, cercare di tirare avanti con uno stipendio di 800 €......secondo me si incatenerebbero sulla pista di Malpensa o davanti alla villa di berlusco.
Lo so che non è lecito bloccare i binari, ma ripeto: quando non ti rinnovano il contratto per anni e vai a fare la spesa al discount per tirare la fine del mese ,e soprattutto se la controparte fa finta di non sentire, ti riduci a dare fastidio , almeno per avere quel minimo di visibilità che dia uno scossone a qualcosa o qualcuno che dorme o fa finta di dormire.
La protesta è stata in genere pacifica, i TG riportavano che i viaggiatori alla fine non hanno rognato più di tanto: forse l'hanno capita anche loro..
buona giornata, Marco


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 11:13 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:02
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sr ha scritto:
Mi sembra che l'ignoranza regni sovrana!!!
Allora vediamo di prendere coscienza di quello di cui parlate: Il rinnovo del contratto metalmeccanici riguarda solo la parte economica del contratto.
Da quando si è riformanto il CCNL, i contratti hanno durata quadriennali per la parte normativa ed economica. A metà di questa durata c'è un adeguamento che in origine sembrava dovesse essere una mera formalità, per verificare se le basi su cui sono state concordati gli adeguamenti salariali (inflazione programmata) era coerente con l'inflazione reale. Notare che in questi anni, l'inflazione programmata dal governo non è mai stata lontanamente paragonabile all'inflazione reale. Se poi andiamo a guardare come è stato modificato il paniere su cui si calcola l'inflazione......
Questa è la parte di contratto scaduta 14 mesi fa.
La federmeccanica, oltre a non riconoscere il reale scostamento tra l'inflazione programmata e quella reale, sta utilizzando questo passaggio per infilare nel contratto delle normativa sull'orario di lavoro per aumentare la flessibilità. Una cosa che ha dell'incredibile dal punto di vista della correttezza contrattuale.

Purtroppo in Italia i media si occupano molto poco di problemi del lavoro e di scioperi se ne parla solo nel momento in cui si verificano (anche se annunciati da mesi) senza mai entrare nel merito delle motivazioni. Questo genera una ignoranza abissale da parte dei cittadini che alla fine sono portati a pensare che gli scioperanti siano solo persone che non hanno voglia di lavorare e non sanno neppure quanto pesa un'ora di sciopero nel bilancio familiare di chi fa comunque fatica ad arrivare a fine mese. Sarà per il fatto che la quasi totalità dei media (anche quelli schierati col centro-sinistra) sono comunque posseduti da gruppi industriali che sono parte in causa nelle trattative?
Sta di fatto che dei diritti di chi lavora non se ne parla mai o se ne parla in modo distorto (al punto che oggi, avere un contratto a tempo indeterminato, viene considerato un privilegio! :shock: :shock: ). Allora, dopo 14 mesi di scioperi e manifestazioni "a norma", non resta che incazzarsi veramente e fare qualcosa di eclatante!


Standing ovation.

E che la si smetta di strumentalizzare tutto, qualsiasi protesta per dare addosso alla sinistra o ai sindacati, senza scendere nel merito delle questioni.

Quanto riporta S.685 è vero, pure qui nel Veneto gli scioperanti possono contare sulla solidarietà della gente comune, sempre più disposta a riconoscere i loro diritti.


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 14:14 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
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Tuttavia prendersela con i viaggiatori (gommati o meno) è un atto di violenza censurabile soprattutto perché NON hanno alcuna colpa.
Il sig boibend sbaglia a chiamarli disadattati. Ma non se ne può più di questa vecchia teoria qualunquista secondo la quale gli operai - per principio - sono sfigati e dunque hanno il diritto di far casino come gli pare e piace. Siamo in uno stato di diritto: dunque reclamo il mio diritto di viaggiare (e di restare coi miei problemi lavorativi (i quali tra l'altro non fregheranno agli operai appena avranno ottenuto ciò che chiedono) Se tutti quelli che hanno stipendi da fame occupassero i binari NON SI CIRCOLEREBBE.
Infine è bene ricordare che chi viaggia in treno è già maltrattato dalle FS: perché mai deve subire pure la violenza piazzaiola dei sindacati?

PS per Davide Vi= tu sarai pure felice e contento restare bloccato due ore a bordo di una piano ribassato e di mandare a puttane coincidenze e impegni di lavoro o di piacere. Io un po' meno se dovessi pernottare a Bologna per colpa del blocco del mio treno.
Punti di vista, s'intende... spero che reclamare il mio diritto di MUOVERMI non sia considerato un attacco ai diritti inalienabili ed eterni della "classe operaia"


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 14:52 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
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TaigaTrommel ha scritto:
"Siamo tutti così" un bel cazzo fritto! Io non sono così, e tanti altri come me. Il tuo è qualunquismo da battaglia e basta.


Se non fosse cosi, ieri, che mi e' finito l'abbonamento della corriera e pur di non viaggiare illegalmente, ho comprato dall'autista un biglietto "a prezzo maggiorato" mi sarei preso la multa! Solo che i controllori si vedono una volta all'anno e quando salgono succede il finimondo:
Io l'abbonamento lo pago sempre, ma le scene pietose viste ieri sul bus fanno pensare che molta gente non la pensa (e non fa) come la penso io.

TaigaTrommel ha scritto:
A me questo anticomunismo qualunquista sta cominciando a rompere un po' i cabasisi... a sentirti sembriamo una ex repubblica sovietica, un avanzo di socialismo reale, e non il frutto (marcio) di cinquant'anni di DC e di guerra fredda... questo anticomunismo annoiato (e noioso) ne è il sottoprodotto! Ma dove cazz...pita sono tutti 'sti comunisti? Com'è che Rifondazione non è il partito di maggioranza relativa???


Se fossimo Comunisti "come si deve", appunto, io non avrei nulla in contrario. Anzi..

Purtroppo siamo tutti comunisti solo dal punto di vista dei dirittti che reclamiamo e siamo terribilmente capitalisti quando dobbiamo " dare qualcosa". QUesta e' la mia esperienza e se in Italia ci fosse veramente "molta" gente che si prende le proprie responsabilita', diritti e doveri, ora non saremmo nella merda totale (vedi europa che va avanti e noi indietro), non ci sarebbero scioperi perche' non ce ne sarebbe bisogno.. invece guarda un po'...

Inoltre secondo me, scendendo piu' a basso livello, l'esistenza di un contratto di lavoro a livello nazionale e' per quel che mi riguarda, un'idiozia totale: non si tiene conto delle situazioni economiche delle varie regioni, del costo della vita.. (i miei sono stati in vacanza a Napoli e laggiu' il costo per mangiare e' circa la meta' rispetto a Genova: supponiamo che a Napoli con 800 euro ci puoi vivere, a Genova No. Eppure i lavoratori prendono lo stesso stipendio). E Milano e' ancora piu' cara di Genova. E quindi i costi della vita e gli stipendi VANNO DIFFERENZIATI a seconda delle zone. Inoltre ove c'e' un buon grado di occupazione, le cose possono andare diversamente rispetto a zone "economicamente depresse".

Pero' ovviamente di questo non si parla.. un mio "quasi" fratello e' operaio metalmeccanico in una azienda del circondario: lui si trova bene perche' l'azienda va bene, lo stipendio e' buono (prende piu' di un ingegnere neoassunto all'Ansaldo..), i rapporti col titolare sono ottimi.
Un caso isolato??
E' cosi' importante il contratto nazionale?
E se e' cosi' importante, perche' allora i dipendenti delle singole aziende (non penso solo alla piccola industria, ma anche a grandi realta' come Fiat, Finmeccanica..) poi aggiustano il tiro "scioperando" nuovamente?


Oltre a qesto, i media spesso non riportano (e' solo dimendicanza? il dubbio e' atroce..) di riportare il " perche'" degli scioperi;

inoltre oramai il ricorso allo sciopero e' diventata routine esattamente come quando ero al liceo: le manifestazioni contro ste insulse riforme, alle quali ho partecipato (capito, taiga?) erano diventate talmente tante che ogni scusa era buona per saltare il compito in classe.

Furbo scioperare e manifestare per qualunque belinata? Forse no... perche' a furia di gridare " al lupo al lupo" , il lupo prima o poi arriva davvero! solo che a quel punto nessuno ascoltera'.

Quindi: o si fa uno sciopero serio, paralizzando di fatto le aziende, senza pero' rompere i cojoni al prossimo (che invece ha diritto ad andare al lavoro, a studiare...), oppure possono anche impiccarsi! E che si dia il superparallelo alla E646 coi vomeri spazzaneve!

Tra l'altro, il contratto e' scaduto da 14 (quattordici) mesi: I capi del sindacato cosa stanno facendo? giocano a campo minato sul PC comprato coi danari "spontaneamente" devoluti dai lavoratori alle sigle sindacali?
Volete che vi ricordi la storia di cofferati, oppure ci pensate da soli? Sto $tronzo e' andato in giro per anni dicendo di volere il bene dei lavoratori, poi si e' schierato con la $inistra, e' diventato sindaco e sta promuovendo regolamenti comunali il cui prossimo passo e' lo sterminio degli Ebrei.
Ecco l'esempio del miglior sindacalista italiano. Immagino gli altri..


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 15:58 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:02
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Tradotta ha scritto:
Tuttavia prendersela con i viaggiatori (gommati o meno) è un atto di violenza censurabile soprattutto perché NON hanno alcuna colpa.
Il sig boibend sbaglia a chiamarli disadattati. Ma non se ne può più di questa vecchia teoria qualunquista secondo la quale gli operai - per principio - sono sfigati e dunque hanno il diritto di far casino come gli pare e piace. Siamo in uno stato di diritto: dunque reclamo il mio diritto di viaggiare (e di restare coi miei problemi lavorativi (i quali tra l'altro non fregheranno agli operai appena avranno ottenuto ciò che chiedono) Se tutti quelli che hanno stipendi da fame occupassero i binari NON SI CIRCOLEREBBE.
Infine è bene ricordare che chi viaggia in treno è già maltrattato dalle FS: perché mai deve subire pure la violenza piazzaiola dei sindacati?

PS per Davide Vi= tu sarai pure felice e contento restare bloccato due ore a bordo di una piano ribassato e di mandare a puttane coincidenze e impegni di lavoro o di piacere. Io un po' meno se dovessi pernottare a Bologna per colpa del blocco del mio treno.
Punti di vista, s'intende... spero che reclamare il mio diritto di MUOVERMI non sia considerato un attacco ai diritti inalienabili ed eterni della "classe operaia"


Bah, chi ha detto che gli operai per principio sono sfigati? Hanno i loro diritti e doveri, come tutti (tranne i "flessibili" tanto invocati e sbandierati ultimamente); inoltre non è che ogni volta che scioperano bloccano strade e ferrovie, eh?

Infine, l'ultimo sciopero è stato abbondantemente annunciato, lo si sapeva, inutile poi fingere di non saperne nulla salvo poi scagliarsi addosso ai manifestanti una volta che c'hanno toccato la media oraria.


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 16:00 
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Il Basso di Genova ha scritto:
Quindi: o si fa uno sciopero serio, paralizzando di fatto le aziende, senza pero' rompere i cojoni al prossimo (che invece ha diritto ad andare al lavoro, a studiare...), oppure possono anche impiccarsi! E che si dia il superparallelo alla E646 coi vomeri spazzaneve!



Ecco, bravo, dopo queste farneticazioni puoi anche chiudere la fornace.

"dimmi come scrivi e ti dirò chi sei"


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 19:02 
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A casa mia si dice che il pesce puzza sempre dalla testa.
Oramai ci hanno ridotto in braghe di tela,non ci lasciano nemmeno l'aria per respirare!
La colpa di tutto questo va cercata nei galantuomini che regolano e decidono della nostra vita e del nostro paese,perchè chi tira avanti questa carretta malandata e pesante siamo noi,non loro!
EPURAZIONE TOTALE di chi è responsabile di questa catastrofica gestione;
CONFISCA dei loro beni (che sono tanti,ma proprio tanti);
Bisogna svegliarci,finchè continueremo a mettere la testa sotto la sabbia,ci ritroveremo con i loro PADULI ben saldi tra le nostre chiappe!
I romani dicevano DIVIDI ET IMPERA...questo per loro è un gioco troppo facile da fare con noi!


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 20:53 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Cita:
A casa mia si dice che il pesce puzza sempre dalla testa.
Oramai ci hanno ridotto in braghe di tela,non ci lasciano nemmeno l'aria per respirare!
La colpa di tutto questo va cercata nei galantuomini che regolano e decidono della nostra vita e del nostro paese,perchè chi tira avanti questa carretta malandata e pesante siamo noi,non loro!
EPURAZIONE TOTALE di chi è responsabile di questa catastrofica gestione;
CONFISCA dei loro beni (che sono tanti,ma proprio tanti);
Bisogna svegliarci,finchè continueremo a mettere la testa sotto la sabbia,ci ritroveremo con i loro PADULI ben saldi tra le nostre chiappe!
I romani dicevano DIVIDI ET IMPERA...questo per loro è un gioco troppo facile da fare con noi!


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 22:00 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 21:41
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.........


Ultima modifica di il vero giangi il giovedì 15 febbraio 2007, 0:55, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 23:59 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
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Cosa ci sia di pacifico e non violento nell'impedire ad un'altra persona di muoveri liberamente in macchina o in treno lo IGNORO. Ma forse va bene così: quando perderò il mio posto di lavoro, mentre lorsignori avranno ottenuto il sospirato rinnovo del contratto, verrò sottocasa tua per protesta, mi legherò davanti al tuo portone d'ingresso, t'impedirò di uscire liberamente, tu chiamerai la polizia ma lei non potrà fare niente.
Ci stai? anzi, dammi il tuo indirizzo, completo di civico e nr di telefono perché la mia azienda è in crisi e tira aria di licenziamenti!


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MessaggioInviato: giovedì 19 gennaio 2006, 10:04 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:02
Messaggi: 834
Tradotta, non farne una questione personale: quante volte hanno fermato treni-autostrade-statali per protestare?

Non è che ad ogni manifestazione si blocca mezza Italia, su!

Che poi la tua azienda vada così così mi spiace, davvero, non associare liberamente le due cose, però...


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MessaggioInviato: giovedì 19 gennaio 2006, 10:29 
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Nome: Marco Panizzi
Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 13:35
Messaggi: 205
Località: Livorno
Lo sciopero è un diritto.
Che i metalmeccanici non possano bloccare strade e ferrovie
perché il loro ambiente di lavoro è la fabbrica a prima vista potrebbe apparire come un sopruso se fatto da non ferrovieri, camionisti... .
Qualcuno si ricorda delle proteste delle quote latte?
Forse per mettere a conoscenza della popolazione a volte è necessario
compiere azioni più esclatanti e che creano disturbo purtroppo a chi non c'entra niente in quanto fermando fabbriche e fattorie non sempre si riesce a evidenziare un problema.
Quanti di noi conoscono le vere condizioni dei metalmeccanici?
Sono importanti in quanto parte produttiva perchè non si vive soltanto di telefonate, SMS, veline, varietà e pubblicità.
Se qualcuno associa comunismo con metalmeccanico a persona cattiva crede ancora a Babbo Natale.
Non quello vero con il cappellino rosso ma quello un' pò più bugiardo con la bandana.
Treno amaranto


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MessaggioInviato: giovedì 19 gennaio 2006, 10:38 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:01
Messaggi: 1261
Località: Palazzago (BG)
(ciao Tradottaah!!!)


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