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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: scintille misteriose
MessaggioInviato: giovedì 7 agosto 2008, 6:02 
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Nome: Fabrizio Baroni
Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 13:46
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Località: Pianeta Venere - Firenze Nova
:shock: ieri ho notato una cosa che non avevo mai visto. al passare su una coppia di giunzioni isolanti affacciate le ruote di alcuni carri di un merci emettevano piccole scintille. la fonte meccanica va esclusa perchè sarebbero sate gialle, mentre quelle erano del tipico "blu elettrico". altri treni non davano il minimo accenno di produrre tali scintille.
il quiz è trovare la causa.
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MessaggioInviato: giovedì 7 agosto 2008, 9:14 
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Iscritto il: giovedì 13 aprile 2006, 11:34
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Località: San Remo
Bassa tensione nel circuito di binario ?!
Riccardo


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MessaggioInviato: giovedì 7 agosto 2008, 11:13 
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Iscritto il: mercoledì 9 luglio 2008, 12:33
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Località: sulle rotaie
e' il ritorno del tremila volt, che va in sotto stazione (quello dalla parte gialla) da una parte mentre l'altro il positivo e per i circuiti di stazione a 144 volt, (quello dalla parte rossa).


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MessaggioInviato: giovedì 7 agosto 2008, 17:38 
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Iscritto il: lunedì 30 giugno 2008, 17:20
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Località: Provincia di Milano
Sei sicuro di non avere effettuato la messa a terra del REC che è andato in corto??? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: scintille misteriose
MessaggioInviato: giovedì 7 agosto 2008, 22:32 
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Iscritto il: mercoledì 6 agosto 2008, 23:49
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Le piccole scintille che hai visto, sono dovute alla chiusura del c.d.b., da parte delle ruote dei carri; Dato che sono giunzioni isolate, come tu hai scritto, non puo trattarsi del ritorno della corrente di trazione in quanto sarebbe isolata da tale giunzioni. Ti ricordo che per avere il ritorno della corrente al catodo dei cilindri raddrizzatori della sottostazione, le giunzioni devono avere o le treccie di continuità, o le casse induttive se si tratta di una linea attrezzata con il blocco automatico. Non si deve fare, ma se dovessi provare con una monetina a chiudere il circuito sulla giunzione isolata, noterai l'effetto che hai visto. Comunque sei stato fortunato, perché è molto raro, vedere tale scintillio. Ciao a presto
Andrea E 402


Ultima modifica di Andrea 402 il venerdì 8 agosto 2008, 20:39, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: venerdì 8 agosto 2008, 7:08 
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Nome: Fabrizio Baroni
Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 13:46
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Località: Pianeta Venere - Firenze Nova
le correnti di ritorno le escluderei anch'io perchè se non sbaglio in corrispondenza delle giunzioni isolanti ci sono delle trecce di rame incrociate che collegano le quattro estremità delle rotaie a croce proprio per non interrompere il ritorno del 3000 volt.
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MessaggioInviato: venerdì 8 agosto 2008, 8:30 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 13:24
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Località: Milano
No: nei c.d.b in corrente continua a rotaia singola il collegamento è a Z con una sola treccia, mentre in quelli a rotaia doppia ci sono le casse induttive.
ciao


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 Oggetto del messaggio: bobine di sbarramento
MessaggioInviato: venerdì 8 agosto 2008, 9:36 
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Iscritto il: venerdì 8 agosto 2008, 9:28
Messaggi: 10
Località: Alessandria
nelle giunzioni su linee con blocco automatico ci stanne sistemi particolari che fanno passare la corrente di ritorno (3000 v) ma no quelle dei circuiti di binario si chiamano bobine di sbarramento la continua passa ma l'alternata no cosi si ha la continuita del ritorno della linea a 3000 mentre la corrente di binario dato che nel "rientrare" incontra una bobina "induttanza" entra ma diciamo che elettricamente viene annullata dell"induttanza creata e quindi non "esce dall'altro capo" cioe non passa dall'altra parte dove sta collegata la rotaia, quindi elettricamente si ha il vantaggio di avere la continuita della "continua di ritorno" mentre lo "sbarramento" delle corrente dei circuiti di binario, se fate caso le treccie di ramen vanno a finire in delle "scatole nere" ai bordi della massicciata che di solito ne stanno 2 in parallelo.


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MessaggioInviato: venerdì 8 agosto 2008, 21:12 
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Nome: Fabrizio Baroni
Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 13:46
Messaggi: 717
Località: Pianeta Venere - Firenze Nova
oggi le ho riviste sempre nel caso di un merci, chissà perchè. prima niente poi dopo metà treno certe stecche molto forti, addirittura con emissione di particelle gialle incandescenti come per l'archetto dei pantografi che quando la stecca è grossa è seguita da una pioggia di particelle incandescenti.
probabilmente si tratta proprio del ritorno del 3000 volt, in quanto può darsi che quando ho cominciato a vederle la macchina abbia messo in trazione richiamando alla grande elettroni dalla massa, cioè dalle rotaie. i carri fanno ponte sulle giunzioni isolanti e quando l'ultimo asse del carro passa sulla giunzione il ponte si rompe e scocca l'arco. sì ma la continuità elettrica non è già assicurata dai cavi che passano attraverso le induttanze? sì e proprio per questo che scocca l'arco! perchè l'induttanza impedisce il passaggio di correnti rapidamente variabili come si hanno nel caso di interruzione improvvisa di un circuito. ma allora se uno pesta una rotaia con una locomotiva in trazione nelle vicinanze un pò di "briscolina" la prende!
di passaggio noto anche che le casse delle induttanze sono inquadrate da due apparecchiature montate su un palo vicono simili a telecamere non so per quale ragione. non avevo mai visto neanche questo.
buona serata
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MessaggioInviato: venerdì 8 agosto 2008, 21:22 
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Iscritto il: mercoledì 6 agosto 2008, 23:49
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Ciao Baroni. Molto probabilmente il circuito di ritorno non è in ordine; può dipendere anche da una "cassa induttiva" e ai suoi collegamenti, oppure stanno sperimentando soluzioni nuove e le (forse) telecamere che hai visto, servono a tenere sotto controllo tale esperimento. Prova a chiedere ad un tecnico degli impianti di sicurezza e segnalamento. Il fatto che accade solo con i treni merci, può dipendere dal fatto che i carri, non hanno le "masse assiali o radiali"; sono le treccioline che stanno sul copercio della boccola dei locomotori, carrozze, e tutti i rotabili attrezzati con impianti elettrici a bordo. Esse permettono la equipotenzialità del veicolo, con il binario, allo stesso modo, delle trecciole, sulle articolazioni del pantografo.
!


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MessaggioInviato: sabato 9 agosto 2008, 14:46 
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Iscritto il: giovedì 20 dicembre 2007, 10:36
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Località: ponte santa venere
dovrebbe trattarsi delle nuove apparecchiature per rilevare evntuali danni ai pantografi!


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MessaggioInviato: domenica 10 agosto 2008, 11:44 
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Iscritto il: mercoledì 6 agosto 2008, 23:49
Messaggi: 80
Quelle strane "telecamere", non saranno mica i trasmettitori dell'SSC!!!!!!!
dato che si trovano su un giunto di sezione!
Guarda se hanno la struttura di ancoraggio al palo, nera e il terminale in bianco trasparente, leggermente inclinato verso il binario.
Ciao.


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MessaggioInviato: domenica 10 agosto 2008, 12:44 
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Nome: Fabrizio Baroni
Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 13:46
Messaggi: 717
Località: Pianeta Venere - Firenze Nova
se mi riuscisse mettere le foto farei prima. quella più in alto è quasi sicuramente una telecamera di colore bianco che inquadra le apparecchiature elettriche poste a lato della giunzione isolante, mentre il dispositivo sotto rotondo, tozzo e di colore nero reca quattro finestrelle di forma romboidale di colore violaceo oriantate come la telecamera protette da una piccola visiera. mi verrebbe da pensare ad una camera a infrarossi, ma può essere una bischerata.
riguardo all'ssc non saprei che dire, ma la linea è la firenze-pisa e non so come sia attrezzata.
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MessaggioInviato: lunedì 1 giugno 2009, 11:53 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 0:52
Messaggi: 191
Località: Hogwarts 9¾
A proposito di scintille misteriose..
questo è quanto si poteva presumibilmente vedere all'interno di una SSE con i vecchi raddrizzatori a mercurio: secondo me, chi ha realizzato il video seguente è andato anche al Prontosoccorso...
http://www.youtube.com/watch?v=Rt-a8fxgtno


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MessaggioInviato: lunedì 1 giugno 2009, 14:41 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Sì, visto che probabilmente in quella sottostazione, con quelle apparecchiature, si dedicano anche alla rianimazione di cadaveri riassemblati alla meglio...


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