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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Quesito alimentazione motori peco PL10
MessaggioInviato: sabato 6 settembre 2008, 11:09 
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Iscritto il: giovedì 2 marzo 2006, 19:02
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Devo per necessità di itinerario comandare simultaneamente tre deviatoi Peco. Ho provato a comandare i tre motori PL10 insieme semplicemente alimentandoli in c.c., interponendo semplicemente un ponte radrizzatore all'alternata che esce dal trasformatore.
Purtroppo la tensione fornita non è sufficiente perchè di tre deviatoi se ne muovono due.
Se dopo il ponte raddrizzatore montassi un condensatore da 2200 micro farad in modo da irrobustire la tensione di alimentazione avrei dei problemi?
Premetto che l'impulso lo fornirei con comunissimi pulsanti.


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MessaggioInviato: sabato 6 settembre 2008, 11:32 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 10:03
Messaggi: 337
Località: Arese (MI) e Viareggio (LU)
Credo che i PL10 vadano comandati in alternata e assorbono più di 2 A di picco, quindi o hai un trasformatore con più di 6 Ampère sul secondario oppure ti serve un circuito a scarica capacitiva. Questa è la mia impressione, ai più esperti l'ardua sentenza!
Ciao
GF


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MessaggioInviato: domenica 7 settembre 2008, 13:03 
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Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
Io, con i tuoi stessi problemi, ho usato la scarica capacitiva.

http://www.marmari.org/modellismo/elett ... cambi1.htm

così si risolvono tutti i problemi di alimentazione.


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MessaggioInviato: lunedì 8 settembre 2008, 10:18 
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Iscritto il: lunedì 21 luglio 2008, 14:03
Messaggi: 6
Località: BERGAMO
I Motori per scambi PECO originali, Vanno rigorosamente alimentati in ALTERNATA a 15V nella realta PECO dichiara 16AC.

In questo modo lo scambio assorbe circa 0,3 - 0,5 A e ne pui pilotare anche parecchi in modo simultaneo.

Unica avvertenza è il TEMPO e il GESTORE.

Mi spiego meglio:
Per il tempo lo scambio necessita di N. 3 periodi (0,06 sec.) . Ti ricordo che la frequenza di rete è 50 periodi ( Hz ) al secondo.

Come gestore devi usare un TRIAC collegato per carico induttivo e gestito con sistema a zero crossing.

Ho fatto una dimostrazione in questa direzione presso il GFO di Bergamo con un trasformatore di 7,5 VA

Saluti a tutti


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MessaggioInviato: lunedì 8 settembre 2008, 15:59 
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Iscritto il: giovedì 2 marzo 2006, 19:02
Messaggi: 984
Ringrazio tutti per gli interventi. Io gli ho alimentati in c.c. perchè un ragazzo che realizza circuiti mi disse che se voglio comandare simultaneamente più deviatoi peco dovevo portare l'alimentazione in c.c.
Quindi letto l'ultimo intervento posso riportare in A.C. l'alimentazione e mantenere i due interruttori per aprire e chiudere i tre deviatoi insieme.
Non ho problemi di tempo perchè tali deviatoi venogno mossi solo per portare i treni dalla linea principale alla bretella della stazione di testa quindi non saranno mai mossi sempre di continuo.


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MessaggioInviato: martedì 9 settembre 2008, 12:59 
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Iscritto il: lunedì 21 luglio 2008, 14:03
Messaggi: 6
Località: BERGAMO
Non fraintendermi sul problema tempo . . . . . .
Mi riferisco : Per quanto tempo alimenti lo scambio per una singola commutazione.
Se alimenti lo scambio tramite un c omando manuale ""meccanico"" ad esempio : Pulsante, Interruttore ecc. vedrai che se persisti con lo stesso, lo scambio si "INCAZZA" che si traduce in " si arrabbia".
Questo è causato dal fatto che i motori PECO sono senza Finecorsa.

Fai delle prove e ne riparleremo.

Ciao


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MessaggioInviato: giovedì 11 settembre 2008, 16:43 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2834
a132662 ha scritto:
I Motori per scambi PECO originali, Vanno rigorosamente alimentati in ALTERNATA a 15V nella realta PECO dichiara 16AC.

In questo modo lo scambio assorbe circa 0,3 - 0,5 A e ne pui pilotare anche parecchi in modo simultaneo.

Unica avvertenza è il TEMPO e il GESTORE.

Mi spiego meglio:
Per il tempo lo scambio necessita di N. 3 periodi (0,06 sec.) . Ti ricordo che la frequenza di rete è 50 periodi ( Hz ) al secondo.

Come gestore devi usare un TRIAC collegato per carico induttivo e gestito con sistema a zero crossing.

Ho fatto una dimostrazione in questa direzione presso il GFO di Bergamo con un trasformatore di 7,5 VA

Saluti a tutti


Mavalà.
Sono 12 anni che li alimento con dispositivi a scarica capacitiva, quindi ovviamente in cc, e tramite SCR caricando il condensatore a 20 V.
Possiedono anche il PL 12 per il controllo di posizione e quindi sono più duri da manovrare ma vanno perfettamente e con tale dispositivo sono anche protetti da qualsiasi danno, cioè se la manovra non va a buon fine non bruci nulla perchè il condensatore deve ricaricarsi.
Senza tale dispositivo la corrente assorbita è quella che dici tu ma senza lo 0 davanti... :D


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MessaggioInviato: giovedì 11 settembre 2008, 16:54 
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Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
Teoricamente, la scarica capacitiva con innesco a SCR non dovrebbe far circolare una corrente continua, ma una sola semionda di corrente con periodo che dipende dall'accordo LC del circuito: più o meno così.

Poi in pratica, anche per il nucleo che si muove, chissà che succede.

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MessaggioInviato: giovedì 11 settembre 2008, 20:26 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2834
Daccordo che il circuito L/C che si chiude sull'SCR vada per qualche istante in risonanza ma è pur sempre un circuito alimentato rigorosamente in cc ed è ben diverso dall'affermare che "scambi PECO originali, Vanno rigorosamente alimentati in ALTERNATA a 15V ".


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 Oggetto del messaggio: Re: Quesito alimentazione motori peco PL10
MessaggioInviato: domenica 18 dicembre 2011, 16:09 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 15:01
Messaggi: 1160
Sto "progettando" un piaio di moduli operativi, ed è la mia prima esperienza..... vorrei porvi qualche domanda :-))

- si possono far funzionare cinque scambi con motori Peco simultaneamante con il "semplice pulsante (mettendo gli opportuni diodi per non alimentare entrambe le bobine nella formazione dell'itinerario)?
- usando i motori PL10WE per cinque scambi che potenza di trasformatore ci vuole?
- è possibile usare i motori Peco negli scambi Tillig?

Grazie grazie mille!!
Buona Domenica


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 Oggetto del messaggio: Re: Quesito alimentazione motori peco PL10
MessaggioInviato: domenica 18 dicembre 2011, 16:34 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2834
Ho l'impressione che in pratica metti in corto circuito qualunque trasformatore metti... :mrgreen:
O li sfalsi nel tempo o usa la scarica capacitiva e ne puoi comandare anche 1000 contemporaneamente con un trasformatore da 10 W... :P


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