Correggo le ultime due:
http://img411.imageshack.us/my.php?imag ... 164vu6.jpg

In preparazione:


http://img220.imageshack.us/my.php?imag ... 168hn3.jpg

Saluti circolari.

Bellissime le 803; se le premesse son queste, mi aspetto un Arlecchino (o Settebello) da urlo!

Non so se qualcuno ancora ricorda il fu "Gruppo Tirreno" di cui conosco ancora oggi alcuni ex soci, ma in quegli anni questo sodalizio mise in vendita per i pochi modellisti che le comprarono le scocche di alcune automotrici diesel ed elettriche. Tra queste scocche c'erano anche quelle dell'Arlecchino, che qualcuno allora riuscì a realizzare. Apparve anche un articoletto su questa costruzione, ma adeso non ricordo più quando e chi... So solo che le scocche non erano esatte e questo non mi andava giù. Oggi le ho riportate alla luce e con l'esperienza maturata ritengo che si potrà ricavarne un modello più che accettabile. Vedremo in seguito. Chi ha memoria ancora di quel fantastico sodalizio anni '70-'80?
Saluti circolari.

Ci'ho preso gusto. Ecco alcune foto di 3 modelli di una Diesel che amo molto:






A voi le impressioni, in attesa che qualche ditta la riproduca.
Saluti.

A parte i complimenti per le ALe e per l'ETR "al reparto scocche", ottimi gli interventi sul D342 (pure la sottoserie 4015-4017!), è un pezzo che anche il mio aspetta qualche miglioramento.
Mi pare che tu abbia cambiato i respingenti, quali hai usato?

Ciao
Alessandro

Forse è O.T., Claudio, mi permetti di essere un po' invidioso?
Ciao, Fabrizio.

Bel lavoro Claudio, specie per me sulle D342 che adoro!!!
Permettimi un appunto:
sulla macchina sovralimentata ho notato che hai riportato la presa d'aria sul ricasco, se non vado errato questa aggiunta è da ricondurre all'epoca in cui venne aggiunto il terzo faro e venne soppressa la porta sul frontale....

Ciao, paolo bartolozzi.

Per claudio50:
Le famose scocche del Gruppo Tirreno, in particolare quelle dell'Ale.880 furono oggetto di un articolo su Treni e Plastici n.9.
Ah, dimenticavo: complimenti per le tue realizzazioni!

ecco il mio gancio "corto" per le ALn772!
[url][URL=http://img229.imageshack.us/my.php?image=foto461ef1.jpg]
[/img][/url]

Ho appena finito di "smanettare" con AutoCAD per ricavare il gancio Arnold a uncino in forma "personalizzata" per i modelli Del Prado che hanno i carrelli troppo vicini alle estremità della cassa. Lo userò probabilmente sulla BB 9300.

il primo tentativo è miseramente fallito!
scusate, eccolo!

Ho invecchiato per un amico questo E656.Che ne dite?Ancora deve essere correttamente aggiuntivato..

Salve e grazie. A me basta che qualcuno mi dia delle dritte per migliorare. Bene, scusate per il ritardo, ma i tempi di risposta per me sono un pò distanziati e devo accontentarmi.
Per Stanga-TIBB: grazie per i complimenti e devo confessare che tutti i miei aggiuntivi in genere rislagono ai tempi della PiErre, Günther, Merker & Fischer, ecc. Ebbene i respingenti sono della Ruggi, acquistati a Vienna molti anni fa, quando iniziai a fare modellismo ferroviario. Queste ditte non le sento più nominare e credo che siano ormai fuori commercio. Non è che io viva su un altro pianeta, ma da quando i prezzi di mercato sono andati alle stelle preferisco lavorare in proprio e costruirmi tutti i modelli che voglio. A parte questo, adesso che ho capito come si interviene con le foto posso rendere pubbliche le mie realizzazioni. I respingenti sono molleggiati e ricalcano il sistema tedesco, ma in queste locomotive che non avevano all'inizio le flange ramificate alla base, possono rendere bene l'idea.
Per Paolo.Bartolozzi: è vero quello che scrivi e credo di aver fatto un errore, ma credo anche che una foto delle origini in mio possesso abbia questo particolare già di fabbrica. Forse qualcuno potrà dare maggiori indicazioni al riguardo. Comunque dopo la tua osservazione ho pensato che non deve essere faticoso cancellarlo. In ogni caso do per scontato che il modello abbia raggiunto uno stato accettabile complessivamente.

Saluti circolari.

Per Diego Ricci: ho ripescato quel fascicolo e ho dato un'occhiata. Infatti si parla di quel sistema, ma in modo piuttosto cotratto. Mi ricordo di un altro articolo più approfondito, che riguardava proprio le scocche in mio possesso, ma che non soddisfaceva affatto le mie aspettative. Comunque non importa ormai, visto che cambierò tutto quello che c'è da migliorare. Ho riscoperto invece il n. 4 della stessa rivista dove si parla di una riproduzione di un Settebello in ottone in dieci pagine e che può servire per un'autocostruzione integrale (per qualcuno che ha spazio per farlo circolare). L'Arlecchino in plastica ha bisogno di numerose modifiche ai "parafanghi" anteriori e la cosa più difficile da riprodurre sarà il vetro curvo anteriore panoramico. Ma ho già una mezza idea...
Saluti circolari.

Caspiterina Alex, sembra una caimano uiscito da un nubifragio a base di fango.......... sporchissimo ma non distante dal reale. Forse troppo sporco.
Interessante sarebbe stato l'effetto sui cristalli pultii dai tergi...
Marcello