Infatti Marcello voglio riprodurre anche il segno dei tergi sui vetri.L'invecchiamento del 656 ancora non è definitivo.Ho inserito la foto proprio per vedere che ne pensate e se è il caso di fare qualche ritocco.Dici troppo sporco?Forse hai ragione ma il fatto è che il modello era stato già malamente invecchiato da altra mano ed io per rimediare ho dovuto sporcare un pò troppo.Ma ora provvedo e poi posto un altra foto

Cordialmente Alex

Per Paolo Bartolozzi: Ho controllato con attenzione tutta la mia documentazione e avevi ragione. Sono stato illuso da una macchia su una slide con immagine a distanza e un controllo bibliografico ha confortato la tua notizia. Bene, così come l'ho realizzata quella griglia sparirà su quell'unico modello. Per fortuna è facile da carteggiare e riverniciare. Gli altri modelli (3 in tutto) corrispondono perfettamente, anche se non sono ancora riuscito a completare i particolari (scritte, fascioni bianchi, condotte, ecc.).

Grazie e alle prossime.

Ciao Lorenzo, magari ti possono essere utili:





Andrea

Sto costruendo una delle vecchie elettromotrici della ferrovia Biasca acquarossa.



Ho da poco terminato di costruire i pezzi principali della cassa. Li ho costruiti usando semplicemente strati di cartoncino e poliver trasparente (ma teriale che garantisce al modello unsa discreta robustezza).

Attualmente ho iniziato la verniciatura e la montatura della cassa stessa.

Più avanti realizzerò le scritte sulla cassa e iniziarò la costruzione del telaio.

Saluti, Bri.

Ehi, quelli li ho io... in scala N!
Li ho smontati da una Diesel americana di cui ho preso parti per una motorizzazione di modello Del Prado.
Li ho montati questo pomeriggio in un telaio autocostruito per fare una elettromotrice (di vaga ispirazione svizzera) da una vecchia carrozza senza telaio che mi girava da anni per un cassetto.

Intanto ho cominciato a rimuovere un pò di sporco.Ho miscelato un pò di colori per tirar fuori la corretta tonalità di grigio.Lo steso a pennello.Con la giusta diluizione le pennellate non si vedono.Poi con l'aerografo ho sporcato l'imperiale.Questa volta ho dato una mano leggera.
Ecco le foto a corredo:

Per AXel:E' un caimano lima per caso??

Si!Motore a doppia trasmissione cardanica

Alex

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Ecco già il lavoro di AXEL riesce di gusto più appetibile.
Poi ognuno liberamente sceglie il tipo e l'intensità di sporcatura che vuole dare ad ogni rotabile. Però noto un lavoro ben fatto.
Complimenti AXEL,
Marcello

Visto che si parla di caimani...questo come ti sembra?

Caspita... sembra una foto ritratta da un ponte dove è in transito un convoglio con in testa un caimano reale..........Certo, io per sporcatura intendo un attimino un passaggio appena più superficiale. Per intenderci, così da eliminare l'effetto "modellistico" del rotabile, eliminando, quindi, quei punti che lo fanno apparire di "plastica".
Bello però anche il tuo.

E' pur sempre vero che, se utilizzi un carrello prefabbricato tipo Black Beetle (o Tenshodo o Halling) per la motorizzazione, le fiancate del carrello hanno solo una funzione estetica e quindi le tolleranze possono essere maggiori.
Eventuali carrelli folli possono essere anch'essi basati su struttura pronta (esistono se non sbaglio i Black Beetle folli) o comunque basati su una struttura funzionale interna semplice e quindi più esatta nelle misure, mentre le fiancate al solito solo decorative.
Io personalmente ti sconsiglio di autocostruire un carrello con boccole coniche per gli assi. Meglio far ruotare gli assi folli in tubetti di ottone: vedi ad esempio
http://www.rotaie.it/New%20Pages/E_400_N.html

ciao
Alessandro

Troppo? E questo allora?

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