No, no, in galleria, da Giovi a S.Sepolcro sono circa 30Km in linea d'aria...
Un bel tunnel...per l'alta valle del tevere sarebbe utile anche perchè poi da Arezzo ci sono treni per andare sia al Nord che al Sud.
Sarebbe molto più fattibile dalla tanto sbandierata S.Sepolcro - Cesena (o Forlì) che per la valle (a parte i costi, immensamente maggiori) forse sarebbe un boomerang, perchè la farebbe diventare una E45 ferroviaria.
Se poi si volesse guardare a est, ci sarebbe Fermignano non troppo lontano, ma qui si parla di fantascenza (poi mica tanto)

Con urgente urgenza: raddoppio da Maerne a Castelfranco perché quella linea SOFFRE, e anche i pendolari (Ve-Bassano, 61 km: un'ora e mezza!!! )

Scusate, ma chiudere tutto, svellere i binari ed asfaltare i 16.000 chilometri non sarebbe molto più utile e redditizio per il sistema paese?
Omnibus

Ipotesi troppo minimalista la tua. Bisogna mirare più in alto, mettere a punto soluzioni definitive per l'Italia. Basta con le mezze misure!

Perchè non abbattere le mura aureliane di Roma e ricavarne materiale per le massicciate stradali, radere al suolo Pompei per costruirvi parcheggi custoditi da camorristi, interrare Venezia per realizzare parchi-gioco per adulti scemi, demolire il duomo di Milano per tirar su una montagnola adatta a garette di motocross ecc. ecc.?

Hai ragione!
Mi offro entusiasticamente come operaio volontario.
Omnibus

Appena i progetti di spianamento saranno pronti ti convocheremo.

Naturalmente per lo svolgimento di questo tuo patriottico dovere, che tanto ti farà onore, dovrai versare 5000 euro al mese, e tutte le spese di vitto ed alloggio saranno a tuo carico.

Ho già accantonato la somma necessaria e, per maggior sicurezza, ho acceso un mutuo trentennale e, se ancora non bastasse, sono pronto ad ipotecare la casa.
Ma le ferrovie devono sparire dalla faccia della terra e da qualsiasi enciclopedia, di loro deve dissolversi anche il ricordo.
Omnibus

O.K.
A te il compito di repereire il terreno a Noale ...

Se ci riesci, ti affidano il raddoppio fino a Piove della Adria-Mestre...

raddoppio Laveno M.-Luino,anche se tutto in affiancamento al binario attuale la vedo un pò dura...la linea negli ultimi anni ha visto un aumento notevole del traffico merci,grazie soprattutto a SBB Cargo.Da Gallarate a Laveno è meno in sofferenza visto l'istradamento via bretella di Sesto di molti treni,sfruttando la tratta Sesto-Laveno praticamente priva di traffico passeggeri.A Portovaltravaglia è stato allungato il binario d'incrocio ma comunque il semplice binario nella tratta Laveno-Luino(e oltre Luino, ma qui 14km e poi si entra in territorio elvetico...)rimane una criticità.

In mancanza di gamberi, almeno gli ingressi in contemporanea!

Comunque il raddoppio Mestre-Piove di Sacco tecnicamente non si può fare, ma vedrai che fra un po' prolungheranno il passante autostradale senza incontrare alcun problema.

Oddio gli ingressi in contemporanea non li vedo così sicuri in stazioni con 2 binari e addirittura lo trovo pericoloso nelle stazioni in cui il marciapiede del binario 2 è molto stretto. In quei casi devi aspettare che il primo treno abbia finito le operazioni di incarrozzamento, chiudere le porte, far entrare il secondo, se la stazione non è presenziata il primo treno riparte dopo che il secondo ha lasciato la stazione.

E quali impedimenti tecnici ci sono a raddoppiare la Mestre/Piove almeno fino al segnale di protezione di Mestre ? E pensi che lo stesso non si possa trovare una soluzione tecnica tra il segnale di protezione ed i marciapiedi ?

Ti vedrei bene in RFI ! saresti il tipo giusto...
UP

No ci metto te, e poi vengo a testimoniare (contro) al processo che fanno quando il primo distratto finisce sotto le ruote di un treno. Parlo di marciapiedi di meno di un metro di larghezza...

Si fa presto a fare gli innovativi, ma poi quando vengono fuori le Clapham Junction...

Se in passato si fosse investito adeguatamente sull'infrastruttura ferroviaria, oggigiorno non avremmo di questi problemi, di certo.

Sicuramente, praticamente ovvio. Se in passato fossero stati fermati i comuni di Noale, Campagna Lupia, Camponogare, Oriago e Mira ora avremmo ambedue le linee se non raddoppiate, raddoppiabili, e si potrebbero rendere i marciapiedi delle stazioni di larghezza sufficiente a far scendere i viaggiatori da un treno mentre sull'altro binario sopraggiunge l'incrociante.

Ma col senno di poi sono lastricate le strade del mondo...