La politica ha fatto scuola...

Ciao
Andy

Come in quei giochi della Settimana Egnimistica: uno mente, chi?

Oltretutto, nessuno ha spiegato al moretti che con i treni storici in altri paesi ci fanno pure i soldi...
Ma a lui che gliene frega? Mica deve produrre utili per l'azienda.
Altrimenti non si spiegherebbe nemmeno come mai abbia ucciso il servizio merci continuando con la stessa politica suicida dei suoi predecessori da Ligato in avanti.
E' chiaro che c'è malafede, anche se sul settore storico è più difficile da individuare.
Ma sì, lui vuole solo farsi bello con l'AV.
Non importa che siamo trent'anni indietro con tutti i progetti, non importa che quei servizi che già ci sono vanno male e a costi di rapina... no lui vuole passare alla storia come quello che ha completato l'ossatura del sistema ad alta velocità.
Speriamo di vederlo scomparire presto dai pubblici uffici, e insieme a lui tutta una mentalità pseudo-eurocratica con cui ci hanno preso per le mele dal '92 in poi.

C'è anche da considerare che forse a quei livelli non hanno ben presente cosa ci sia dietro davvero ai treni storici e le dimensioni effettive della cosa...

Una cosa è leggere e interpretare dei report, un'altra cosa è sapere cosa significhino i rotabili storici...

Anche in Italia, ma lui probabilmente non lo sa.

puoi togliere tranquillamente il "probabilmente"!!!

Mi auguro che la smentita sia veritiera e non un contentito prima di darci il ben servito......
...comunque col suo fare da primadonna inutile e l'uso della smentita spudorata (..."...ma io non l'ho detto"...)..mi ricorda tanto qualcun altro, per nostra disgrazia ben più importante di lui.
.....quando si dice: i cattivi maestri.....
Buona serata, Marco.

Oppure fa volutamente finta di non saperlo per interessi diversi.
Leggete qui, i due interventi di una persona che in materia la sa lunga.
http://www.adriavapore.it/forum/topic.a ... hichpage=2

Brutta storia. Bisognerebbe levare certa gente dal mondo anziché lo storico da Pistoia.

Dove posso trovare il testo dell'intera intervista che ha fatto moretti?

non c'è nessuna intervista di Moretti sull'argomento

il dott. Fabretti delle Relazioni Esterne di FS ha smentito a tuttoTreno il senso della frase così come è stato riportato nei vari forum in quanto è stata estrapolata nel contesto di un discorso fatto a 120 dirigenti Trenitalia e RFI su varie tematiche.

Probabilmente alcuni dirigenti possono pensare e credere che lo "storico" sia solo un costo: in realtà è che ci sono alcuni loro colleghi (o forse loro stessi!) che non sanno valorizzare o pensano non possa essere valorizzato un parco rotabili di prestigio come quello di Trenitalia nella maggior parte delle regioni di un paese ad alta valenza turistica come il nostro mentre in altre regioni (poche) le performance sono buone.
Una cosa è certa: che chi ogni mattina deve pensare a far viaggiare i treni Regionali non può avere tempo e voglia di pensare allo storico, non per questo lo storico deve essere chiuso anzi può trovare nuova linfa vitale nell'essere estrapolato da un'ambiente indifferente o peggio ancora ostile.
Un ampio approfondimento sull'argomento "Treni storici" lo troverete sul numero di Febbraio di TuttoTreno

Marco Bruzzo

Al di la delle opinioni che si leggono nei forum su di lui, il personaggio non deve essere così sprovveduto......
E allora, forse, bisogna individuare chi lavora "contro" lo storico ad un livello più basso.

Dal Corriere della sera
FTA Online News
21/01/2009 14.53.00

Moretti nuovo presidente del CER

L’organizzazione che riunisce le 72 compagnie ferroviarie europee, denominata CER (Community of European Railway and Infrastructure Companies), ha reso noto la nomina di Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato (FS), a presidente del CER. Moretti già vicepresidente del CER dal gennaio 2007 rimarrà in carica fino al gennaio 2011. Dopo aver ringraziato il suo predecessore, Aad Veeman, ex-amministratore delegato delle ferrovie olandesi Nederlands Spoorwegen (NS), Mauro Moretti ha prospettato gli obiettivi della sua presidenza, ovvero il completamento della riforma ferroviaria voluta dall’Unione Europea e l’applicazione in tutti i paesi delle politiche dell’UE per le ferrovie. Secondo Moretti: “Liberalizzazione e accettazione di regole comuni sono facce della stessa medaglia”.

Bene, prepariamoci a vedere l'europa invasa dai tir e dalle macchine.
Ci mancava solo sto 'stro** alle Ferrovie di Eurasia*.

*avete letto "1984"?

Tra le altre cose, cercando in rete altre info al riguardo, ho scoperto un particolare che non sapevo e che mi ha lasciato letteralmente di sasso:

Nel passato di Moretti anche l'incarico di segretario nazionale della Cgil Trasporti (incarico ricoperto dal 1986 al 1991).

...e probabilmente non erano tutti......