Ciao a tutti. G-Master sei un tradizionalista anche nel campo delle foto! Ti posso dare ragione. La fisicità della pellicola e la sensazione di solidità "meccanica" di una macchina come la mia vecchia Olympus credo stiano al digitale come i dischi di vinile rispetto ai CD. Però d'altro canto il mondo va avanti e i vantaggi del digitale sono parecchi, non fosse altro per l'economicità dello scatto e lo spazio occupato dal prodotto finale: ho fatto più foto a Smistamento quest'anno che in tre giorni per i 150 anni delle ferrovie austriache negli anni 80; i rullini e lo sviluppo costavano e costano parecchio e prima di fare una foto ci pensavo su per non sprecare pellicola (ero studente, ora non lo sono più ma mi è rimasto il "braccino corto" ). Per lo spazio devo dire che le mie diapo occupano un discreto spazio nel mio armadio "ferroviario". Probabilmente ci starebbero in un paio di DVD e con quello che costano le case la mq...(accidenti, riecco il braccino corto...).
Marco 345- Proverò anche tra le Nikon, ma il budget che ho fissato preferirei non sforarlo: devo dire che le foto "di famiglia" vengono bene anche con la kodak e una volta stampate nel formato classico (con una stampante Hp esacromatica) sono quasi indistinguibili da quelle che escono dal laboratorio, o almeno lo sono per il mio occhio, sicuramente non allenato e di bocca buona. La reflex la considero un po' uno sfizio, un capriccio che è un pezzo che vorrei togliermi senza però pesare troppo sul bilancio familiare. Sul fatto che diano la sensazione di una "consistenza" maggiore, be' mi farebbe rimpiangere meno la fisicità della cara FTL (anche se il peso di macchina + 50 mm + 28 + 135 + duplicatore di focale alla fine della "giornata di caccia" si faceva sentire...).
Comunque grazie ancora a tutti per la bella chiacchierata.

Andrea

un'ultima cosa, qualunque macchina tu decida di comprare un sincero consiglio: STAMPA le foto che fai se te le vuoi godere e se vuoi essere sicuro di non perderle. Oggi si riempiono dvd su dvd e spesso in poco tempo diventano non so perche in parte illeggibili, vero è che scattare non costa con il digitale però rischi anche di trovarti (per paradosso) senza foto o come a me di dover sempre stampare le foto delle vacanze di questo e dello scorso anno!

ciao marco

Grazie Marco, hai toccato il problema che più mi preoccupa di tutta la faccenda!. Per ora le mi foto sono sull'HD del mio PC su un hard disk di quelli esterni e su un dvd. Le ho messe in tre posti diversi per paura di perderle! Almeno le più belle le stamperò! (azz sto braccino...)
Ciao

Andrea

Con gli attuali sistemi di backup dati, dai più caserecci ai più costosi, dai più sbrigativi ai più raffinati, l'ipotesi di perdere foto è decisamente inferiore a quella che ti bruci casa con foto stampate e negativi.

Io archivio le mi foto scaricandole su due CD diversi, non si sa mai

.

A riguardo della macchina fotografica digitale, consiglio mio:

tipo reflex, con un buon obbiettivo luminoso e tempi di posa anche extra-rapidi...

Personalmente ho provato varie marche, ma il salto dalla vecchia Pentax con dia Fuji, alla digitale, l'ho compiuto con una squisitissima Nikon D 80 con obbiettivo 18-135 mm. rigorosamente Nital e non di mercato parallelo.

Granzia del prodotto: 4 anni.

Impiego: intenso e gravoso in tutte le condizioni di luce...

Risultati??? ECCELLENTI!!!

Consigliata: SI

Buona serata a tutti.

Danilo

Marco ha accennato un problema che spesso secondo me viene sottovalutato quando si fa uso di apparecchi digitali e di sistemi di backup. Allo stesso modo delle immagini stampate che per durare nel tempo devono essere ben conservate e tenute lontano da umidità e calore, anche i files digitali per una buona conservazione hanno bisogno degli stessi accorgimenti e, cosa molto importante, l'impiego di supporti di buona qualità e l'attenzione verso i campi magnetici.

In più c'è un altro fattore che incide molto sui files multimediali ed è la compressione. Spesso i programmi che si occupano di ridurre il peso di immagini o audio/video arrivano anche a compressioni molto spinte dei files a scapito dell'integrità dei files stessi, soprattutto quando si impiegano programmi che prevedono la perdita di informazioni. In questo casi il file prima della compressione e dopo la decompressione sono simili ma non identici e con il passare del tempo possono danneggiarsi e risultare parzialmente illeggibili o comunque diversi rispetto a prima.

Avete mai provato ad ascoltare un mp3 appena scaricato e riascoltarlo dopo parecchio tempo? Talvolta non sembra neppure più lo stesso!

Io ho preso sotto natale in offerta (a soli 99 euro da Comet!) una compatta Canon Power Shot A590 IS (8 MP - Zoom ottico 4x - ISO fino a 1.600),
Secondo me è perfetta per un uso semi-professionale e amatoriale. Perché:

1) è compatta quindi con la possibilità di essere portata in tasca o in borselli molto piccoli (con il vantaggio non solo della vera e propria comodità - soprattutto se si è in giro non solo per fare foto ma anche per lavoro o altro... cioè magari con le mani ingombrate da altro - ma anche del fatto che puoi girarci nelle stazioni e nei treni senza farla vedere e tirarla fuori solo al momento dello scatto...)

2) però ha TUTTE le regolazioni totalmente manuali , oltre che semiautomatiche (es. priorità diaframma) o del tutto automatiche, quindi una piccola reflex.

3) è un delle poche compatte che ha addirittura la possibilità di montare alcuni obiettivi supplementari (un teleconvertitore ecc... devo ancora vedere bene...) da comprare ovviamenet a parte.
Quindi questo la fa assomigliare ancora di pià ad una piccola reflex.

4) la qualità delle foto è più che buona: perfette di giorno, mentre anche in condizione di luce scarsa la risposta è più che sufficiente;

ed in ogni caso su vari forum di foto digitali ho letto che esiste un firmware fatto apposta per lei per migliorare l'elaborazione delle foto, soprattutto quando fatte in notturna con ISO alti (400 e superiori...)

Non so se la trovi ancora. però credo adesso sia in vendita il modello successivo.