Qualche anno fa avevo messo un filetto sui "ferry wagon", i carri a sagoma inglese per il traffico con la Perfida Albione.
C'è un sito inglese piuttosto interessante, in cui se ne possono vedere diversi nostrani: http://gallery6801.fotopic.net/
Dato che quello dei ferry wagon è un argomento un po' nebuloso, dal sito mi è parso di capire che a partire dagli anni Cinquanta sono esistiti alcuni modelli di base su progetto UIC, adottati da diverse reti europee tra cui la nostra.
Si tratta in sostanza, di una versione allungata e ristretta del Gs, che in ambito FS viene immatricolata col prefisso H, come tutti i carri a sagoma inglese.
Sarei curioso di sapere se e come questi carri vengono ancora usati, e dove è più facile incontrarli.
Mi piacerebbe anche sapere come e in che numero erano inseriti nelle composizioni normali.
Grazie!

Ciao GM
I carri che tu dici erano ricavati dai carri Gbs (quelli con passo 8 m) e non Gs.
Esistevano se non ricordo male 3 versioni: normale con freno a stanga azionabile dal fianco, con terrazzino e garitta di tipo con tetto tondo e freno come il precedente e con pareti di testa apribili (freno come precedenti).
Io ricordo di averli visti negli anni 70-80 attorno ad Asti (forse buon vino diretto in Inghilterra!).
Non vi era alcun limite al loro uso (almeno credo) essendo dotati anche del freno di tipo europeo.
Oggi non credo vengano più usati, qualche anno fa ne vidi uno (non ricordo + dove) ma utilizzato come carro magazzino.
Saluti
Carrista

I mitici Hbfhs! Sono stati tolti dalla circolazione già da una decina d'anni. Ricordo spedizioni di carta ed elettrodomestici da Siena e Fabriano ancora verso il 1998.
La versione con le porte apribili di testa era Hbcfhs
UP

A me sembra che integri parti del Gs, anche per la ragione che erano in produzione negli stessi anni.
Il carro della foto è diverso dai successivi Hbfhs con pareti in metalli, però può darsi che mi sbagli io.
[img=http://img17.imageshack.us/img17/5081/ferrywagonqk7.th.jpg]
Sarei curioso di sapere se ci siano mai stati da noi convogli interi di carri per l'Inghilterra (come succede anche oggi con quelli di container), o se ai treni normali ne venisse semplicemente aggregato qualcuno.
A proposito, di Hb con pareti in metallo se ne vedevano alla Leopolda fino al 2000 e oltre, quando c'erano ancora i carri per la Manifattura Tabacchi.

Che cambiamento in meno di dieci anni éh......
Giancarlo

Da nostalgico, preferivo Porta al Prato com'era prima: uno scalo in cui arrivavano e partivano merci, non una stazione fantasma fatta da incompetenti per rubare.

A proposito di cambiamenti, ho letto che nella zona verrà/è già stata avviata la costruzione di un teatro da 2000 posti atto ad ospitare, tra l'altro, il Maggio Musicale Fiorentino. Oltre a ciò sapete cosa ci faranno?

Ciao, Alessandro

Poco ci faranno: non hanno i soldi. In ogni caso, si parla di modificare il progetto per realizzare un nuovo nucleo di palazzine.
Tanto per cambiare...

Tornando a Porta al Prato, mi ricordo che spesso capitavano gli Habfis a carrelli, e mi pento di non averli fotografati all'epoca.
Ecco, mi piacerebbe avere qualche cenno storico su questo carro...