ciao a tutti,
ho fatto acquisti via posta da un negozio austriaco; una volta arrivata la merce, con mia sorpresa, ho visto una strisciolina adesiva applicata sulla scatola dell'art roco 40395 (conf da 12 ganci universali) che riporta in inglese e tedesco la dicitura "proibita la vendita in Italia"!!!
e perchè mai un produttore dovrebbe non voler vendere un suo articolo in un potenziale mercato? e perchè mai tanto bene questo mercato proibito è l'Italia???
so che all'estero ci giudicano, secondo me a ragione, un gradino sotto agli altri paesi per molti aspetti, ma proprio non capisco il motivo della vietata vendita.
la mia è una peregrina curiosità ma se qualcuno sa qualcosa o azzarda delle ipotesi lo ringrazio.
approfitto infine per inviare un vivo ringraziamento a tutti coloro che mostrano i loro lavori e danno consigli sulla esecuzione: sono una fonte preziosa da cui imparare e trarre spunto.

Forse avrà a che fare con gli accordi commerciali di un noto rivenditore roco per l'Italia?

Dopotutto, se in massa compriamo modelli roco fuori dall'Italia, la filiera cosa ci sta a fare?

credo che sia una banale questione di royalties ... un distributore italiano avrebbe i diritti (a questo punto immagino validi solo per l'Italia) della vendita di quel tipo di ganci...

Infatti penso anche io che si tratti di una faccenda del genere... ma la mia domanda era provocatoria..ma neanche tanto! Se per risparmiare ora gli italiani comprano all'estero attraverso internet, a che servono gli intermediari?

Forse a far chiudere i negozi di modellismo più celermente?

e meno male che si parla di Comunità Economica Europea...

E' probabile (ma non ne sono certo) che centri il brevetto di tale gancio, nel senso che quando la vecchia Roco è fallita ed è rinata con la nuova gestione, alcuni prodotti come il sistema Rocoline, i ganci universali e altro, sono rimasti, come brevetto, di proprietà dei vecchi amministratori. Roco nuova gestione li ha pagati per riavere questi prodotti in catalogo ma tale spesa deve averla girata a importatori et simila, lasciando a loro discrezione di pagare la loro quota o no, evidentemente Gieffeci non ha ritenuto il caso di pagare i diritti sui ganci universali e quindi, questi, sono diventati "illegali" in Italia.

Però....è una boaita perchè qualsiasi negozio estero online li vende ai clienti finali italiani aggirando il divieto.... insomma è la solita "guerra dei bottoni"!!!

OH! Ragazzi, non prendere x oro colato ciò che ho scritto....magari ho detto una carrettata di caxxate!

Ciao
Despx

Io li ho tranquillamente comprati on-line in un negozio austriaco...

Despx,
non hai detto una stupidata, il libero mercato e la libera circolazione nella UE esistono come principi generali, ma non assoluti.
Ed oltre a non avervi aderito allo stesso modo tutti i paesi, è possibile fare accordi diversi.
Poi giuridicamente sono due cose diverse vietarne la vendita dal vietarne l'importazione, così come vietarne l'utilizzo.
In linea di principio, vocabolario alla mano, vietarne la vendita non significa automaticamente vietarne l'importazione. Alla fine sono solo cavilli dei contratti tra privati.
Poi nella realtà esistono anche accordi (o disaccordi) far gli stati, ma questa è un altra storia.
Lo stesso problema c'è nell'elettronica sia industriale sia consumer.

Saluti
Marco Fornaciari

Dagli stessi autori della circolare ai negozianti "a seguito della concorrenza sleale praticata da alcuni rivenditori austriaci"...

Credo per i ganci (art. 40270/271 ecc) che si tratti di una questione di brevetti, questione simile a quella del binario Rocoline, rimasti di proprietà della vecchia holding della Roco, e dei conseguenti accordi internazionali sui diritti. Fatto sta che é circa un anno che in Italia sono di difficile reperimento, mentre, ad esempio, in Svizzera si trovano tranquillamente e naturalmente costano di meno...

Confermo, anche a me risulta che è per una questione di brevetti. Ciao, STefano

Sinceramente io i ganci corti Roco li trovo dappertutto.....

Nella mia città è un anno e mezzo che non si trovano, anzi! Figuratevi che il mio negoziante mi disse che l'importatore gli aveva comunicato che la roco sti ganci non li faceva proprio più...
Ora, se il negoziante si sia inventato la balla o se sia stato l'importatore io non lo so. Fatto sta che il gancio universale, che avevo felcimente adottato sul mio plastico, qui non si trova. Ergo... ora che so pure il codice mi sa che faccio un odine massiccio in qualche negozio tedesco o svizzero on line...
e tanti saluti al mercato italiano
ciauzz!

Meditate gente, meditate...

Buongiorno!
Caro Signor EJ i ganci di cui si parla non sono i "corti", che si trovano dappertutto, ma gli universali che in Italia non si trovano più almeno dal 2007.
Ciaoooo
FRANCO V