Bene!
Vieni a cercarmi nei pressi del plastico.
Arrivederci

se il personale di macchina ha detto che il convoglio proveniva da una revisione, allora dovrebbe significre che per ora l'accantonamento è scongiurato, peraltro non vedo come TI possa pensare di accantonare un elletrotreno che solo dieci-quindici anni fa era ancora all'avanguardia della tecnologia.
Passi la disattivazione dell'assetto variabile e la "limitazione" a 200 km/h (che cmq non è certo una bassa velocità), però vista l'importanza anche storica del mezzo, che ha rappresentato il primo vero servizio commerciale di AV in Italia, ci vorrebbe almeno un bel revamping per migliorare gli interni e utilizzarlo come ESCI o come IC secondo i migliori standard dei prossimi anni.

Purtroppo pare che tutti i mezzi reostatici non piacciano più a TI e tira aria che li vogliano prepensionare con una certa fretta e se non erro (i tecnici mi corregano) mi pare che l'ETR 450 tecnicamente appartenga ancora alla vecchia generazione (motori a c.c. con avviamento reostatico) sebbene con un piede già nel futuro (circuito di trazione elettronico), praticamente come le "Tigri", mentre tutti i Pendolini delle serie successivi hanno i motori trifasi asincroni (come tutte le locomotive da E402 in poi).

Visto che stanno già accantonando i primi Caimani 655/656, costruiti verso la metà degli anni '70, temo che nel prossimo futuro potremo scordarci che le ultime locomotive reostatche, anche quelle costruite anni '80 fino al 1989, arrivino all'anzianità di servizio a cui sono arrivate non dico nemmeno le E626, ma anche le E636 e le E 645/6...

Continuano le prove in linea.
Lo stesso ETR450 13A è stato visto venerdì scorso transitare sul terzo binario della stazione di Rovigo in direzione di Venezia. Pare quindi che TI non habbia alcuna intenzione di accantonarlo.
Saluti

belle foto. bravo.