La prossima programmazione delle reti ten scatta dal 2010 ed il collegamento italo spagnolo ha tutte le carte in regola per entrare

in italia cosa userebbero? la linea nuova in galleria?

... no ... pullmann sostitutivi da Ventimiglia a Genova !
Riccardo

Danilo

E' quello che già succede ora coi Venezia-Klaghenfurt e Venezia-Lubiana. Autobus strapieni dopo la rinuncia al servizio di Trenitaglia Mafia.
UP

Linea veloce Barcellona-Genova? Uhmmm.... aliscafi, credo...

Ciao
Andy

ecco l'articolo

Ferrovie, da UE apertura ad alta capacità Barcellona - Genova
Nella sede dell’Euroregione “Alpi Mediterraneo” di Bruxelles i responsabili politici delle organizzazioni partners del progetto Arcomed hanno presentato i risultati degli studi socio-economici realizzati e con i rappresentanti dei Ministeri dei Trasporti francese, italiano e spagnolo, della commissione e del parlameFerrovie, da UE apertura ad alta capacità Barcellona - Genova
Nella sede dell’Euroregione “Alpi Mediterraneo” di Bruxelles i responsabili politici delle organizzazioni partners del progetto Arcomed hanno presentato i risultati degli studi socio-economici realizzati e con i rappresentanti dei Ministeri dei Trasporti francese, italiano e spagnolo, della commissione e del parlamento europei hanno discusso della possibile l’introduzione della linea Barcellona - Genova nella prossima programmazione delle Reti Transeuropee dei Trasporti, a partire dal 2010.
La Commissione Europea ha apprezzato i risultati presentati all’incontro, dall’assessore ai Trasporti della Regione Liguria Enrico Vesco e dal segretario generale di Unioncamere Liguria Romano Merlo e ha anticipato le prossime tappe per la revisione delle reti transeuropee. Al riguardo, l’Ue ha invitato i partner del progetto alla conferenza di lancio della consultazione sul futuro delle reti Ten in programma a Bruxelles il 2 e 3 ottobre prossimi.
Da più di dieci anni gli Stati e le Regioni francesi, italiani e spagnoli lavorano su nuovi progetti di collegamento ferroviario ad alta velocità nell’ Arco mediterraneo. Ciononostante questi progetti sono stati concepiti senza legami concreti, rispondendo in primo luogo, ad una logica di collegamento nord-sud.
Oggi le linee della tratta che collega Barcellona a Genova, di una lunghezza di circa 920 Km, presentano due diversi sistemi di scartamento ferroviario, diverse modalità di alimentazione elettrica, molteplici sistemi di bloccaggio, quattro modelli di sistema automatico di Protezione del Treno. A causa di questa eterogeneità tecnica, il sistema non riesce a diventare operativo.
Questo rappresenta un freno alla competitività della regione, indipendentemente dalle limitazioni di velocità dovute alla difficoltà di alcuni tratti del territorio attraversato dall’asse ferroviario (Barcellona - Porto - Bou, Nizza - Ventimiglia, tratto ligure in fase di raddoppio, eccetera). Di conseguenza, le esigenze attuali di mobilità e dei viaggiatori e delle merci non trova una adeguata risposta nel sistema ferroviario esistente.
Attraverso il progetto Arcomed di un asse ferroviario Barcellona - Genova ad alta capacità / alta velocità, le Regioni Paca, capofila del progetto, Catalogna, Languedoc - Roussillon e Liguria, le Camere di Commercio regionali delle rispettive regioni e l’Associazione Tgv Paca, hanno intrapreso il processo di completamento di questa rete. Obiettivo: rimediare gli effetti della situazione attuale che sta penalizzando questa regione, grazie all’inserimento di un ulteriore collegamento lungo l’arco mediterraneo che metta in comunicazione tra loro i due progetti prioritari Genova - Rotterdam e Lisbona- Kiev e che colleghi i tre porti principali del Mediterraneo: Barcellona, Marsiglia e Genova.

nto europei hanno discusso della possibile l’introduzione della linea Barcellona - Genova nella prossima programmazione delle Reti Transeuropee dei Trasporti, a partire dal 2010.
La Commissione Europea ha apprezzato i risultati presentati all’incontro, dall’assessore ai Trasporti della Regione Liguria Enrico Vesco e dal segretario generale di Unioncamere Liguria Romano Merlo e ha anticipato le prossime tappe per la revisione delle reti transeuropee. Al riguardo, l’Ue ha invitato i partner del progetto alla conferenza di lancio della consultazione sul futuro delle reti Ten in programma a Bruxelles il 2 e 3 ottobre prossimi.
Da più di dieci anni gli Stati e le Regioni francesi, italiani e spagnoli lavorano su nuovi progetti di collegamento ferroviario ad alta velocità nell’ Arco mediterraneo. Ciononostante questi progetti sono stati concepiti senza legami concreti, rispondendo in primo luogo, ad una logica di collegamento nord-sud.
Oggi le linee della tratta che collega Barcellona a Genova, di una lunghezza di circa 920 Km, presentano due diversi sistemi di scartamento ferroviario, diverse modalità di alimentazione elettrica, molteplici sistemi di bloccaggio, quattro modelli di sistema automatico di Protezione del Treno. A causa di questa eterogeneità tecnica, il sistema non riesce a diventare operativo.
Questo rappresenta un freno alla competitività della regione, indipendentemente dalle limitazioni di velocità dovute alla difficoltà di alcuni tratti del territorio attraversato dall’asse ferroviario (Barcellona - Porto - Bou, Nizza - Ventimiglia, tratto ligure in fase di raddoppio, eccetera). Di conseguenza, le esigenze attuali di mobilità e dei viaggiatori e delle merci non trova una adeguata risposta nel sistema ferroviario esistente.
Attraverso il progetto Arcomed di un asse ferroviario Barcellona - Genova ad alta capacità / alta velocità, le Regioni Paca, capofila del progetto, Catalogna, Languedoc - Roussillon e Liguria, le Camere di Commercio regionali delle rispettive regioni e l’Associazione Tgv Paca, hanno intrapreso il processo di completamento di questa rete. Obiettivo: rimediare gli effetti della situazione attuale che sta penalizzando questa regione, grazie all’inserimento di un ulteriore collegamento lungo l’arco mediterraneo che metta in comunicazione tra loro i due progetti prioritari Genova - Rotterdam e Lisbona- Kiev e che colleghi i tre porti principali del Mediterraneo: Barcellona, Marsiglia e Genova.

Questi progetti di rete sono poco più che contenitori. L'inserimento di una direttrice piuttosto che di un'altra non sposta di molto l'iter dei vari interventi che comunque restano una sommatoria di progetti legata alla programmazione locale.

s.

Ciao!
Mi lascia perplesso che si rivalutino questi collegamenti che già esistevano anni fa e che vennero soppressi man mano dal 1997...
Tanto più ora che Trenitaglia minaccia di eliminare o limitare a Savona 6 coppie di Intercity fra Milano e Ventimiglia/Nizza ed eliminare la coppia Ventimiglia/Roma - Napoli/Ventimiglia.

Ciao!

E' giusto che sia così, la provincia di Imperia non vale un soldo di cacio nemmeno per le ferrovie.

Già per l'economia è un disastro, per il commercio... meglio andare nei grandi centri fuori porta, quindi è giusto sopprimere questa piccola ed inutile parte dell'Italia.

Sempre peggio...

Danilo

Rimedia tutto Scajola.

Che pensi mi.

Anche se la mia osservazione può sembrare bizzarra, a mio avviso, l'origine/destinazione di ogni treno che non sia un R dovrebbe essere o Nizza o San Remo (anche se per quest'ultima località ci sono le note limitazioni per via della galleria). Ventimiglia è un confine fasullo, come si faceva frontiera una volta al muro di Berlino... Tutti gli IC dovrebbero andare a Nizza, costi quello che costi, oppure fermarsi a San Remo.

s.

Chi ? Quello che quando eliminarono il notturno per Roma disse che parlava lui con Moretti e lo faceva ripristinare ? Sto ancora aspettando...

kkstb, perchè sei così drastico, se fai lo speculatore immobiliare questo è il paradiso terrestre...

Toh, "scagliola" e "speculatore" sono finiti per caso nello stesso post... per quanto non ci sia nessun nesso....

Che pensi minga...

Danilo

Ps. un caro saluto a Piero ed Alpiliguri (non speculo, non sono così intelligente purtroppo... )

ricambio il saluto, acc.. le colate di cemento sono arrivate alla finestra ! ce l'ho ai piedi.... il cemento sta ricoprendo la tastier fjfrHJJJ56JKLèàlfweùq'wer.................
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