lo scopo era proprio questo: quando stamane vidi le agenzie con le news sulle ferrovie, mi stupivo di non aver sentito nemmeno un accenno su radio e tv, quindi ho pubblicato le news su questo thread.

poi , dopo, qualche accenno di sfuggita l'ho sentito.
sarà per il fatto che si tratta di linee molto secondarie, considerate rami secchi.
Eppure se non ricordo male per la Sulmona - L'Aquila - Rieti - Terni il Piano Integrativo del 1981 previde molti soldi che in efftti portarono ad una radicale ristrutturazione della linea, con allargamento dei raggi di curvatura e aumento della velocità, capacità che però in questi ultimi anni sono state sicuramente sottoutilizzate.

Chissà se Antonio Federici, che oggi avrà avuto sicuramente una durissima giornata, potrà aggiornarci sulla attuale situazione, sul piano di utilizzo della rete in Abruzzo?
Fabrizio.

Se fosse solo che non hanno parlato dei ferrovieri sarebbe anche passabile: nulla di nuovo sotto il sole.
Sole le solite chiacchere da bar, il solito senzionalismo, e poche parole sul fatto che solo dopo pochi minuti la imponente e complessa macchina dei soccorsi era già in moto. Una macchina che in molti ci coppiano.
Tutti a lamentarsi delle strade chiuse (ma i giornalisti e la gente fra i piedi erano comunque già lì), dei telefoni che non vanno, ecc. e nessuno che dica che le prime cose da fare in questi casi sono chiudere strade e fermare i telefoni in modo che siano a totale disposizione dei soccorritori. E fondamentale interrompere l'alimentazione elettrica per evitare danni ancora maggiori.
Nessuno che dica a cosa sono e a servono veramente i radioamatori (intendo quelli con brevetto ed autorizzazione), che non è gente che chiacchera via radio per farsi 4 risate.
Nessuno che dica che tutta la zona non è proprio la pianura padana.
Nessuno che dica che prima di far passare i soccorritori su un ponte occorre verificare che il ponte tenga.
E meno male che non hanno dato retta a quello che dice di sapere prevedere i terremoti, altrimento adesso le vittime sarebbereo almeno il doppio.
E mi dispiace constatare che le parole di Bertolaso sono state una profezzia troppo facile.
Un terremoto d'intensità pari a quello del 23 dicembre scorso, in pratica quasi sotto a casa mia (13/14 Km dall'epicentro e sopra un ex vulcano), in un altra zona dell'Italia avrebbe fatto danni incalcolabili sotto tutti punti di vista. A me, ed a tanti altri, ha solo impedito di entrare in un supermercato perchè dopo 15 minuti stavano togliendo le bottiglie rotte da terra.
E se andiamo a vedere le case danneggiate, forse era meglio restuararle prima. Le chiese sono un'altro discorso, ma è meglio sorvolare.
Spero solo che per quella gente il peggio sia passato e che questa notte non piova. E che domani sino già stati tutti soccorsi.
E che sul posto restino sono persone che sanno quello che devono fare senza rompiscatole e tiratardi attorno.

Saluti
Marco Fornaciari

Comunque viene da piangere a vedere la gente disperata...

A Messina si nasce con l'incubo del 1908, qui tutti sono sinceramente e profondamente commossi, vicini ai fratelli dell'Abruzzo.

Vi informo, ma forse lo sapete già, che:" le FS hanno messo a disposizione 20 carrozze cuccette per un totale di mille posti letto" ( tratto da giornale METRO di oggi).
Speriamo che presto arrivino altri aiuti e magari i container che, anche se non sono il massimo come abitabilità, danno un migliore riparo delle tende.
Buon lavoro a tutti i ferrovieri e non impiegati in supporto a questa immane tragedia.
Saluti,
Carlo.

La circolazione è ripresa a partire dal treno 7112 di ieri sera.
Da oggi è attuato un servizio ridotto (parzialmente con bus) per contenere l'impegno della stazione di Aquila ed evitare la sosta di materiale nella notte in tale stazione.
Saluti
Antonio Federici.

su LA7 ieri sera il ministro Castelli ha detto che sarebbero arrivate vetture-letti... ma hanno portato anche i furgoni generatori 3000V accantonati? di notte fa freddo, si arriva a 5°.

per cronaca,su Isoradio FM103.3 da ieri mattina a poco fa hanno continuamente aggiornato la situazione delle ferrovie in particolare attraverso la zona colpita.ieri intorno alle 17.30 è stato intervistato lo stesso Moretti.
penso comunue che tutti noi,tutta l'Italia da Aosta alla Sicilia,siamo col pensiero e il dispiacere per la popolazione colpita e per le numerose vittime.

Ci risiamo!!!! Altra scossa alle 19:47, anche qui si è sentita chiaramente.
Ora speriamo che l'energia liberata sia abbastanza...... Sembra la fotocopia di ciò che abbiamo "subìto" qui nel '97.
Fabrizio.

Ieri al TG La7 hanno mostrato un attimo un treno cantiere con cui risistemavano le linee; il treno aveva una grossa locomotiva Diesel non di casa nostra... A occhio poteva essere una ex SNCB. Serie 59? Che ditta poteva essere impegnata?

Salcef, si è visto bene nei giubbini degli operai.

59 no. Ne arrivò una negli anni Ottanta ed è stata demolita nel 2003, mi pare.

capperi, aho quanno se tratta de operai e mezzi di servizio nun te sfugge niente, eh??

buona Pasqua a tutti!! (presto ci dovremo rivedere... magari davanti ad una bella tavola imbandita eh eh )

in un servizio del TG1 hanno inquadrato le Bc collocate in stazione, e mi è parso di vedere in testa una D445 per il REC, è così? Come mai non hanno recuperato nessun nDVrec? Tutti defunti? A Treviso ne ho visti parecchi, che senso ha adoperare loco da treno solo per "fare corrente"?