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 Oggetto del messaggio: Cerco lastre ottone presensibilizzate: dove e che prezzi?
MessaggioInviato: venerdì 17 aprile 2009, 19:32 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
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Salve a tutti,
avendo provato con successo il bromografo costruito in casa ed essendo rimasto mooooooolto soddisfatto circa la fotoincisione con il persolfato di sodio per quanto riguarda i circuiti stampati, voglio subito buttarmi sulla fotoincisione delle lastre... devo farmi la piattaforma girevole :D
Voglio subito evitare consigli di andarci piano perchè ho già parecchia esperienza di fotoincisioni modellistiche con i fogli PnP. ;)

Ora, avendo letto un po' ovunque che stendere in modo dignitoso lo spray per la vernice fotosensibile è piuttosto difficile mi son ricordato che qualcuno, qui in questo forum, parlava di lastre con vari spessori pretrattate.
Così (alla luce dell'ottima esperienza fatte su piattine per circuiti stampati pretrattate) mi piacerebbe sapere che costi hanno e dove eventualmente reperire queste lastre.
Qualcuno sa aiutarmi?
ciauzz!


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MessaggioInviato: venerdì 17 aprile 2009, 19:44 
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Nome: Daniele Pulcini
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CONRAD non mi ricordo il codice.
Te lo faccio sapere a breve.
Io le ho prese, ma lo sviluppo con la soda non riesce.
Meglio comprare le lastre NON presensibilizzate e spruzzare il POSITIV.

Daniele


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MessaggioInviato: venerdì 17 aprile 2009, 20:15 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 14:21
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Sono d'accordo,la cosa migliore è spruzzare il primer con l'aerografo.Il segreto è nello strato di vernice che deve essere molto sottile e il più uniforme possibile,ma è più difficile a dirsi che a farsi.
Mariano


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MessaggioInviato: venerdì 17 aprile 2009, 20:40 
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Nome: Daniele Pulcini
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:19
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Località: --------------- Quercegrossa (SI) ------- Follonica (GR) ------------
CONRAD Art. 529060

Stai attento sono NEGATIVE quindi devi fare il disegno al contrario.
Devi disegnare quello che vuoi togliere......

Personalmente preferisco le lastre della KS e poi le spruzzi con il POSITIV della KONTAKT CHEMIE.

Spero di esserti stato di aiuto.

Daniele


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MessaggioInviato: venerdì 17 aprile 2009, 23:56 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
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Località: Palermo
mariano ha scritto:
Sono d'accordo,la cosa migliore è spruzzare il primer con l'aerografo.Il segreto è nello strato di vernice che deve essere molto sottile e il più uniforme possibile,ma è più difficile a dirsi che a farsi.
Mariano


Scusa, ma il primer non è già in bomboletta di solito?
Mi sai consigliare tu dove posso prenderlo? ovviamente positiv, così mi risparmio un po' di seccature ;)

Per Leggera, grazie della dritta, sto spulciandomi l'articolo proposto da Conrad (che si conferma una miniera ;) )
il prodotto KONTAKT CHEMIE che codice ha?
ciauzz!


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MessaggioInviato: sabato 18 aprile 2009, 0:57 
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Nome: Daniele Pulcini
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:19
Messaggi: 673
Località: --------------- Quercegrossa (SI) ------- Follonica (GR) ------------
Il positiv la Conrad non lo vende al di fuori della Germania in quanto è considerato come pericoloso.
Valle a capire le leggi....

Lo puoi trovare da www.calpedel.it

Daniele


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MessaggioInviato: sabato 18 aprile 2009, 8:29 
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Iscritto il: mercoledì 26 settembre 2007, 0:18
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mah! io cn i fogli pnp ho avuto grossi problemi. siccome li ho presi su ebay, pensate che essendo passato del tempo dal momento dell'acquisto in negozio si siano deteriorati?

quando ci passo il ferro da stiro sopra rimangono notevoli zone scoperte...


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MessaggioInviato: sabato 18 aprile 2009, 9:29 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
Messaggi: 1192
Località: Palermo
massimo2mila2 ha scritto:
mah! io cn i fogli pnp ho avuto grossi problemi. siccome li ho presi su ****, pensate che essendo passato del tempo dal momento dell'acquisto in negozio si siano deteriorati?

quando ci passo il ferro da stiro sopra rimangono notevoli zone scoperte...


Si, bisogna prenderci davvero molto la mano, e siccome anch'io mi son rotto dei problemi da te accennati (per ogni disegno si sprecano almeno 2 fogli in tentativi :D ), mi sono costruito il bromografo. E devo dire che tutto è migliorato e semplificato.
Penso comunque che i tuoi fogli non si siano deteriorati.
Appena provo un incisione modellistica e non elettrica con il mio bromografo faccio foto e riporto il tutto.
Ciauzz!


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MessaggioInviato: sabato 18 aprile 2009, 18:10 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:10
Messaggi: 748
Località: Montescudaio (PI)
Il positiv 20 si trova anche su un sito di elettronica per strumenti musicali, che si chiama Banzai o giù di lì.

Il prezzo è più basso di Conrad, dovevo comprare un po' di bombolette ma poi le ho comprate comunque da Conrad, dal momento che vi ho acquistato anche altri articoli fermodellistici.

saluti scontati

Marco


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MessaggioInviato: sabato 18 aprile 2009, 18:33 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
Messaggi: 1192
Località: Palermo
ma è davvero così difficile stenderlo sto positiv?
ciauzz!


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MessaggioInviato: sabato 18 aprile 2009, 19:23 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:23
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Località: Firenze
Non è facile stendere il composto fotosensibile, perchè si ha un buon risultato solo se lo spessore è uniforme, e non è facile farlo uniforme artigianalmente.
i liquidi fotosensibili in bomboletta si dovrebbero trovare ancora nei più forniti negozi di elettronica...

io invece, per le lastre presensibilizzate, ti suggerirei questo:

http://www.letrainmagique.com/Tarif_gra ... laiton.htm

saluti

Max


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MessaggioInviato: sabato 18 aprile 2009, 19:52 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
Messaggi: 1192
Località: Palermo
max5726 ha scritto:
Non è facile stendere il composto fotosensibile, perchè si ha un buon risultato solo se lo spessore è uniforme, e non è facile farlo uniforme artigianalmente.
i liquidi fotosensibili in bomboletta si dovrebbero trovare ancora nei più forniti negozi di elettronica...

io invece, per le lastre presensibilizzate, ti suggerirei questo:

http://www.letrainmagique.com/Tarif_gra ... laiton.htm

saluti

Max


veramente interessante, sono tutte trattate sulle due facce o solo le ultime? sai, non conosco bene il francese ;)
e soprattutto, non esistono negozi italiani che vendono sta roba?
Penso che proverò con quelle pretrattate, ho letto da troppe parti quanto è difficile stendere lo spray


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MessaggioInviato: domenica 19 aprile 2009, 0:33 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:10
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Località: Montescudaio (PI)
Per imparare a stendere il fotoresist, occorre praticamente consumarne una bomboletta...

Bisogna innanzitutto ricordarsi che è una lacca e non una vernice. Nel senso che è una lacca che deve arrivare sulla lastra ancora liquida (non praticamente secca come una vernice alla nitro).

Inoltre, non bisogna fidarsi dell'aspetto della lacca appena distesa (che fa schifo) ma bisogna coprire la lastra con una vaschetta rovesciata (per limitare la polvere) e aspettare qualche minuto che la lacca si sia "distesa" sulla superficie della lastra.

Perché ciò avvenga, occorre che la lastra sia stata sgrassata fino alla morte:
ad esempio, io prima la sgrasso con il vim clorex in polvere e poi completo l'opera con alcol etilico.

Per cercare di distenderlo in maniera il più possibile uniforme, occorre spruzzare con la bomboletta inclinata a 45 gradi circa ad una distanza approssimativa di 30 cm, seguendo una traiettoria a serpentina, con una velocità sulla superficie di circa 5 cm/s (misurato ad occhiometro).

Poi, come detto, evitare di guardare la lastra (che pare abbia la varicella blu) e coprirla con una vaschetta rovesciata.

Aspettare qualche minuto, poi scoprire e verificare che la lacca si sia distesa in maniera il più possibile uniforme (chiaramente ciò non sarà possibile in maniera rigorosa, ma se si adottano sufficienti tempi di esposizione il lavoro viene lo stesso).

A questo punto, per una incisione bilaterale, prendere un asciugacapelli e sfonare la lastra per renderla maneggiabile.

Si gira la lastrina, avendo cura di farla appoggiare su listelli di legno disposti lungo i bordi (che tanto dovranno essere coperti con nastro da carrozzieri durante l'incisione, quindi che il resist sopravviva sui bordi non ce ne frega niente) e si ripete il procedimento per il lato B (della lastra cosa avete capito...).

Alla fine, essicazione con asciugacapelli per renderla maneggiabile e essicazione definitiva in aria ambiente per una nottata oppure in forno.

Questa è la mia esperienza casalinga, sarei felice di confrontarla con altri

ciao e buonanotte

Marco


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MessaggioInviato: domenica 19 aprile 2009, 5:51 
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Iscritto il: mercoledì 15 febbraio 2006, 13:39
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Località: provincia di Matera
Aggiungerei solo che è essenziale affinchè la lacca si stenda (oserei dire autolivellandosi )che il piano dove viene poggiata la lastrina sia perfettamente a livello e attenzione massima alla polvere ,la lacca la attira come una calamita .Coprite immediatamente la lastrina e cercate comunque di agire in un ambiente pulito con poca polvere o meglio ancora all'aperto di notte con una lampada a led come compagna...farete anche meno puzza in casa. Saluti


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MessaggioInviato: domenica 19 aprile 2009, 8:22 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
Messaggi: 1192
Località: Palermo
uhmmm... ok, vada per le lastre pretrattate :D
penso cle prenderò dal negozio francese proposto, www.letrainmagique.com.
Per max5726: le lastre denominate PLAQUES DE LAITON PHOTOSENSIBLES FILM POSITIF vengono sviluppate con gli stessi "intrugli" chimici usati per le piattine ramate per circuiti, giusto? e sono trattate su entrambi i lati? Sai, il mio francese è pietoso...
tu le hai provate?
ciauzz!


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