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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Se ne va anche l'ufficio oggetti smarriti.
MessaggioInviato: giovedì 25 giugno 2009, 12:16 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Ebbene sì, mentre le piccole stazioni chiudono e quelle grandi diventano centri commerciali (con spaccio di sostanze allucinogene incluso ovunque), un'altra istituzione se ne va.
Dal 13 giugno, chi si dimentica qualcosa sul treno non lo troverà più.
C'è un call center, che come tutti i call center serve solo a dire che prendi-taglia non si occupa più del servizio.
Dove finiranno le cose che la gente si dimentica in treno?
Io avrei un certo indirizzo di Roma...


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 Oggetto del messaggio: Re: Se ne va anche l'ufficio oggetti smarriti.
MessaggioInviato: giovedì 25 giugno 2009, 12:46 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:41
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G-master ha scritto:
Dal 13 giugno, chi si dimentica qualcosa sul treno non lo troverà più.


Non come ora che dimentichi un Alcatel e quando torni trovi due Blackberry.

:D


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MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 14:00 
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Iscritto il: venerdì 29 settembre 2006, 22:14
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Località: Roma
io personalmente a bordo treno ho recuperato di tutto,dai 13 kg di un trolley a portatili e iphone,dalle camicie alle lastre,dagli swarosky a non si sa quante paia di occhiali e mazzi di chiavi.
ai 10mila euro di macchinette fotografiche su un treno regionale.
il problema non è di prendi e taglia il problema è di come si gestiscono le cose.
adesso se qualcuno trova qualcosa la deve portare al comune : risultato nessuno casualmente trova piu niente...


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MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 14:04 
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Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2006, 11:55
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Località: Oderzo
io su un regionale ancona-piacenza nel novembre 2007, salendoci a parma verso fidenza, ho trovato una copia della tribuna di treviso, che notoriamente non è proprio di quelle parti...


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MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 15:55 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Qualche volta mi sono divertito ad andare alle aste degli inesitati: c'era di tutto, dalle sedie a rotelle alle motoseghe, per non parlare dei sacconi dei cinesi pieni di merce da quattro soldi.
Però è anche vero che questa roba non è mai stata reclamata dai proprietari: prima almeno ci si poteva provare.
I comuni? Troppo presi a fare gli assessorati alla pace o alle tradizioni popolari.


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MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 16:07 
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Iscritto il: domenica 18 giugno 2006, 0:28
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Località: Vittorio Veneto
Ma, ad esempio se le amministrazioni ferroviarie principali (DB, SNCF, SBB) hanno una struttura simile (non sono molto aggiornato) al gruppo FS come gestiscono gli oggetti smarriti?
Qualcuno riesce a far luce? Società private?

Marino


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MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 17:47 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
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No, tasche private.


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MessaggioInviato: venerdì 26 giugno 2009, 17:58 
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Iscritto il: venerdì 29 settembre 2006, 22:14
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Località: Roma
allora guarda io ti dico che era diventata una bolgia.
negli usa se ti ritrovano qualcosa te la rispediscono con il primo mezzo utile (sia nel caso si tratti di aeroporti,sia nel caso di stazioni);in europa ferroviaria non ho conoscenze della sezione oggetti rinvenuti.
adesso la stessa polfer butta le valigie non reclamate ma controllate per sicurezza in quanto non c'e' nessuno che le riprenda.
solo a milano centrale c'e' un ufficio del comune di milano,IN stazione.
io continuo a fare il possibile per trovare gli oggetti dei Clienti ma a mio rischio e pericolo.


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MessaggioInviato: sabato 27 giugno 2009, 17:02 
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Cosa vuol dire, a tuo rischio e pericolo?


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MessaggioInviato: sabato 27 giugno 2009, 20:14 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 14:38
Messaggi: 320
Località: Noale
La colpa della chiusura degli uffici "oggetti smarriti" non è di Trenitaglia/Moretti bensì di "Striscia la notizia" che a forza di fare servizi di denuncia sul malfunzionamento dei suddetti uffici (ricordate portafogli ritrovati senza soldi etc.)ha "costretto "l 'Azienda a chiuderli. Così non ci saranno lamentele :oops: :oops: :oops: . Smarriti saluti Giancarlo.


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MessaggioInviato: sabato 27 giugno 2009, 21:09 
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Iscritto il: sabato 19 agosto 2006, 11:34
Messaggi: 573
G-master ha scritto:
Cosa vuol dire, a tuo rischio e pericolo?



il rischio di trovarli e se chi l'ha perso ha fatto denunzia di furto poi la polfer ti interroga e se hanno un minimo di cervello evitano di farti velate accuse che lo hai rubato tu se no devi pure statre li a perdere tempo a spiegargli che non sei stato tu e se poi trovano il ladro devi pure andare al processo


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MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 5:41 
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Messaggi: 774
eurostar_italia ha scritto:
io continuo a fare il possibile per trovare gli oggetti dei Clienti ma a mio rischio e pericolo.



Cos'è il rischio e pericolo:
anni addietro ho trovato davanti casa un portafoglio, ho chiamato il propietario, un'anziana la quale ha negato di aver perso il portafoglio (in realtà glielo avevano rubato e portato via i soldi), ho insistito ma ha continuato a negare, sono andato in questura, ho spiegato al poliziotto il quale ha chiamato la signora che ha ammesso di non essere più in possesso del portafoglio. Per evitarmi casini il poliziotto ha fatto venire la signora, alla quale ha fatto una "lavatina" di capo, per consegnarli il portafoglio senza tanti verbali altrimenti avrei dovuto perdere ulteriore tempo in questura per verbalizzare ed altro tempo se il giudice mi avesse chiamato. Dopotutto ciò accade in un paese dove il senso civico è merce rara ed è più facile che uno ti chiami al telefono per una truffa più o meno legale piuttosto che per restituirti il portafoglio


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MessaggioInviato: domenica 28 giugno 2009, 12:14 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
In effetti, spesso le cose vanno al contrario di come dovrebbero.


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