che ve ne pare? per quanto riguarda i carrelli, purtroppo non sono (per il momento) esatti in quanto la parte bassa deriva da una loco francese a tre assi per carrello.... questo era quanto passava il convento (o il mio armadio che dir si voglia...)

non mi pare che sia venuta tanto tanto male....

Mio parere sincero! l'unica cosa che non mi piace e la verniciatura, fatta da mani esperte ne esce un signor modello

non è che sia la verniciatura che non va................... è il fondo! l'ho realizzato in balsa che è porosa come una spugna!!! non hai idea di quante mani di fondo spray e vernice (e poi cartavetrata...) ecc ecc... gli ho dato e il risultato è ANCORA questo.... il 491, che l'ho verniciato su plastica (con fondo in spray) e qualche stuccatura con SUPER ATTACK è venuto molto meglio.....

Infatti si vede l'origine legnosa delle fiancate...ma perché poi non le hai fatte in plasticard?
Comunque i colori li hai azzeccati più o meno in pieno (vado a memoria).

E dopo aver preparato i "cessi", ho appena finito di smanettare col CAD per farmi una torre dell'acqua decente. Ne ho preparato i disegni di una "classica" ottagonale, con finestruoli tondi a livello serbatoio e porte e finestre a tutto sesto a piano terra e una più "delicata" con finestre a vetri alte quasi quanto l'intera parete (così si vede tutto dentro). Avevo già fatto una prova in tal senso ma era troppo piccola per un uso ferroviario, avendo lati equivalenti a poco più di un metro (non l'ho buttata via, forse la riciclo come torre piezometrica civile), contro i quasi due di una ferroviaria.
Adesso (domani) attaccherò con un fabbricato di stazione. Su www.rotaie.it ce ne sono di simpatici ma devo farne l'esploso, dato che le pareti le ritaglio singolarmente .

perche purtroppo qui dalle mie parti (asti città) non c'è anima che sappia cosa sia e quindi che lo venda.... cosi ho fatto tutto il progetto su autocad, stampato, incollato su balsa di diversi spessori, tagliati i pezzi, smussati gli angoli a 45 gradi per permettere gli incastri e quindi incollati. dopodiche, ho ripassato tutti gli spigoli con attack per irrigidirli e passata la carta vetro. ho notato infatti, che le zone meglio verniciate, erano proprio quelle, in cui il fondo era rimasto liscio e non le impercettibili venature della balsa. I colori cmq sono molto fedeli. devo dire che c'è una signora di un colorificio con un occhio micidiale! è grazie a lei se ho azzeccato questo color crema....

Nonostante il gran caldo, va avanti la costruzione della fabbrica...

beh, più che altro speriamo che la persona alla quale è diretta la battuta abbia comprato i tillig e comparato i prodotti

Per johnnyblues:
complimenti per il lavoro, rende molto bene a parte quella porosità "naturale" del legno..
Se mi permetti, ti consiglierei per le prossime realizzazioni in balsa, di utilizzare la cementite (vedi N/T Villa su TTm38). Si tratta di un fondo di vernice bianco-opaca da stendere dopo la stuccatura che ti permettere di omogeneizzare la superficie, colmando i vuoti o le scabrosità. Una volta asciutta puoi carteggiarla tranquillamente!

Salvo

concordo con Salvo: cementite "a pennello" , ma dopo asciugata - peraltro l'essicazione è abbastanza rapida - io ho preferito l'uso di carta abrasiva con acqua, inizialmente 500 e, a finire, 1000, ( alla moda dei carrozzieri d'auto ), magari aiutandoti con una tavoletta di legno piatto attorno alla quale avvolgere la carta: ti sporcherai un pò le mani con il residuo bianco, ma il risultato sarà eccellente, in quanto la densità della cementite copre bene le parti stuccate, soprattutto nei punti di giunzione.

grazie dei consigli, ma la cementite non rischia di imbarcare o cmq di modificare la geometria della cassa creata? la balsa è molto porosa e leggera, non vorrei che si deformi........... voi l avete gia usata?

Certo che l' ho usata!
Non imbarca ne deforma, vai tranquillissimo!!

FIDATI
Le fiancate del tram che vedi su viewtopic.php?f=21&t=37277 le ho fatte cosi, anche se al posto della balsa ho usato compensato da 1,5 mm multistrato, ma la resa non cambia
Cementite un po densa con pennello morbido, acqua e carta abrasiva, poi vernici con aerografo

Con la settimana di ferie che voglio "regalarmi" sul plastico procederò con molti lavori sia estetici che relativi alla parte elettrica.

Una degli interventi che non vedo l'ora di effettuare è l'inizio della sistemazione della stazione di Santa Marinella, posta sulla linea a semplice binario e trazione termica.
Posa della massicciata, marciapiedi, attraversamenti a raso (..... non so se avrà il sottopassaggio ........), segnali ecc...ecc....

In queste foto alcune viste della piccola stazioncina ...............





Spero di tornare presto con le foto dell'avanzamento lavori

Ciao

Riccardo

Ciao Tito e johnnyblues
riguardo all'evento sperimentale relativo alla E666 e le E444 di supporto tecnico, ho trovato su Google - E444 016 - si dice che era la loco di supporto elettrico ecc. ecc. alla E666.
Ho trovato inoltre su "Locomotive Elettriche" di G.Cornolò una possibile spiegazione al perchè avevo in testa la E444 019.
Riporta il libro, che tale 019 fu coinvolta nella sperimentazione del molleggio tra cassa e carrelli mediante tasselli di gomma, destinato alla E666, anzichè mediante molle ad elica delle E444-
la 019 venne limitata a Km/h 140.
Può darsi che nei giorni in cui posai lo sguardo sulla tartaruga abbinata alla E666 fosse quello un giorno o i giorni in cui le due loco formassero un laboratorio complessivo. occasionale.

La mia osservazione si limitava ad uno sguardo dal finestrino al passaggio da pendolare dal DL Firenze col treno.
La cabina delle E444. rivolta verso la E 666. era arricchita da uno spesso tubo colore celestino come la carrozzeria, tipo idraulico rigido/flessibile più o meno 10/12 cm di diametro, che correva orizzontalmente dal centro finestrini lungo e poco sotto il davanzale degli stessi , fino al lato sinistro (quello senza porta, lato macchinista) dove c'era una valvola/rubinetto con manetta tonda a margherita. Poi questo tubo tondo andava a perpendicolo verso il basso della E444 stessa.
Non riesco a "vedere" come fosse raccordato questo tubo per attaccarsi alla E666, nè ho idea dove in basso andasse a finire, tutto preso a bearmi di quella macchina nuova ed a immaginare chissà quale futuro affascinante potesse avere.....tipo la 03 Co'Co' delle DB.
Se qualcuno ne sa ancora......
daniele