Ciao, l'altro giorno al lavoro mi è capitato un aggeggio strano tra le mani, mai visto prima. L'ho guardato per bene e ho letto sulla targhetta la parola "Gonfiatore", successivamente mi hanno spiegato che viene utilizzato per gonfiare i palloncini e altre cose del genere.
Per farla corta mi è balenata subito l'idea di poterlo usare a mo' di compressore per aerografo così dopo aver chiesto, visto che lo avrebbero buttato, me lo sono portato a casa.

Esternamente è tutto di metallo, di costruzione non recente ma robustissimo e perfettamente funzionante, emette un getto d'aria veramente molto potente anche se non è proprio silenzioso ma vabbè, questo è il meno. Il motore elettrico, come riportato sulla targhetta, funziona a 220v e assorbe la bellezza di 1000W.

Il mio dubbio è che non avendo serbatoio e quindi dovendo funzionare in continuo il motore potrebbe surriscaldarsi e andare in blocco o peggio rovinarsi (non so se ha il termico) però modificandolo qualcosa si potrebbe forse ottenere. Idea mia, magari mi sbaglio.

Appena posso vi faccio vedere qualche foto dell'alieno, nel frattempo è ben accetto qualsiasi vostro suggerimento. Grazie.

Ciao, Alessandro

Da come lo descrivi, mi fa venire a mente i gonfiatori per tende pneumatiche. Ho avuto modo di vederli in azione a L'Aquila in un campo CRI dove ero volontario.
Se fosse quello l'aerografo te lo sbriciola ed i frammenti del modello andrebbero estratti dalla parete di fronte
Tempo addietro un Benedett'uomo, parlando di aggeggi da utilizzare a questo scopo suggerì: "macchina da aereosol" .
Comunque vedi te, gli usi di questi gonfiatori possono essere tanti e forse ....
Ciao.
Massimo

Ciao Massimo, in effetti il getto d'aria era sembrato anche a me troppo potente per dei semplici palloncini e penso tu abbia proprio ragione, lo vedo più indicato per una tenda o per un gommone. Oltretutto l'attacco superiore, che tra l'altro può essere svitato , è del tipo giusto per collegarci un tubo di gomma.
La mia idea sarebbe quella di collegarci un riduttore di pressione con manometro in modo da "contenere" il flusso e poterlo regolare in base alle esigenze. Al momento non saprei quantificare la portata d'aria che ha, riguardo ciò non c'è scritto niente ma sicuramente, come hai detto tu, se ci collegassi "la scopa", detta alla Torrino , me la ridurrebbe in briciole.

Ecco una foto fatta al volo col cellulare:



Ciao, Alessandro

A vederlo sembra caruccio Comunque non è del tipo che ho usato a L'Aquila per le temde gonfiabili. Strano che non sia riportata la "portata" della pompa e la pressione d'esercizio. Se tu riuscissi a trovare questi valori e questi valori fossero "validi" potresti usare questo "ammennicolo" per riempire la classica "bombola del gas NON in uso" e mediante questa alimentare l'aerografo.
Questo in teoria, poi in pratica occorre vedere quanto si ammattisce e quanto si va a spendere.
Questi sono problemi soggettivi e ognuno se la vede con la sua indole e le sue disponibilità.
A presto.
Massimo
PS Al limite, visto che sei di Prato, potrsti usarlo per ricreare una giornata di tramontana al Plastico del Dopolavoro

Non so quanto ti convenga per un aerografo: premesso che secondo me fa come detto da Massimo... e cioè decisamente troppo potente, ma poi rischi di spaccarti i timpani e consumare un botto.. 1kW non è poco! Un buon compressore da 8 bar silenziato con serbatoio ne consuma la metà o poco più, ma fatto il carico lo spegni!

Anche con il riduttore di pressione rischi di avere un getto non proprio "pulito".

Ciao
Daniele

... E se poi vi ci fate male, non date la colpa a me, eh!
Fabrizio.

Vista la potenza in gioco, potrebbe essere usato per caricare una bombola fino ad una certa pressione. Poi, questa dovrebbe essere collegata all'aerografo con un riduttore/rubinetto e manometro per dosare la pressione di uscita.

Anni fa mi stavo anch'io dotando di una bombola così attrezzata; avevo adocchiato una di quelle per il GPL da 5 litri che usano i campeggiatori. Per la ricarica pensavo di farla direttamente in un'autofficina sfruttando i compressori ivi esistenti (o presso un gommista).

E' importante inserire un filtro dell'aria prima dell'attacco dell'aerografo, per evitare impurità e goccioline d'olio....

Ciao Ale, appena ho letto il tuo post, ho pensato "MINCHIA 1 Kw", se ci attacca un aerografo, qualcuno si farà sicuramente male, a parte la potenza spropositata, bisogna che controlli assolutamente la pressione di uscita e la portata d'aria, a giudicare dalla foto, non credo che il tuo "mostro" sia facile da gestire, ha delle protezioni?Un termico o un pressostato?
Secondo me devi metterci sicuramente un bel serbatoio da almeno 100 litri, e poi, come ti ho già detto, dovresti vedere a che pressione lavora, una bestia del genere è capace di lavorare tranquillamente a 10-12 bar se è del tipo a vite, e dalla forma è probabile.
Quando è in funzione, dal rumore che fà, è riconducibile a un motore a pistone, o genera più che altro un forte sibilo? Se è il secondo, allora è sicuramente un compressore a vite.
Massimiliano.

Hai visto se riesci a aprirlo?

Io ho un (assolutamente esagerato) compressore per condizionatori, peraltro abbastanza "casinaro", e assorbe solo 250 W.
Mi domando che spropositata massa d'aria elabori quello!

Anch'io quando ho visto scritto 1000W sulla targhetta sono rimasto a bocca aperta e mi son detto subito: chissà che casino farà e quanta aria butta fuori...avevo quasi paura ad accenderlo...
Il motore emette un forte sibilo e quindi, come ha detto anche Massimiliano (ciao!) ne deduco che non è del tipo a pistone, comunque dopo pranzo proverò a smontarlo e farò altre foto per farvi vedere com'è fatto, se vi interessa. Ho visto che sotto alla guarnizione azzurra ci sono delle viti quindi penso che tolte quelle la campana superiore dovrebbe venir via facilmente, non credo sia un pezzo unico.

Collegarci un aerografo così com'è sarebbe da pazzi, vorrebbe dire disintegrarlo e quel che è peggio farsi anche del male. Ci vuole un regolatore come minimo e poi vedere se esiste la possibilità di usarlo così senza collegarci un serbatoio. Non credo sarà tanto facile, eventualmente potrei usarlo per caricare una bombola in casa senza la scomodità di dovermela portare appresso. Mah, poi vediamo...

Ciao, Alessandro

Qualche altra fotarella del "coso":

interno:




da sotto:


Il motore è praticamente nuovo, e anche bello robusto direi. Adesso ci studierò un po' sopra poi vedremo che ne verrà fuori..

Ciao

Dalla pubblicità che ho trovato in rete, non mi sembra che sviluppi pressioni esagerate... ma le pubblicità spesso mentono

http://www.palloncinirontini.it/Inside. ... prodotti=3

Sembra un compressore centrifugo, ma visto da quelle foto anche una semplice ventola. In ambo i casi, non pare un compressore per forti pressioni. Credo che quei 1000 W siano uno spreco di corrente.

Ciao, visto adesso, anche il filmato del produttore di palloncini , vedendo l'interno, sicuramente non è a vite, e come hanno già detto, sembra quasi una ventola "rubata" a un aspirapolvere, quindi grande quantità di aria ma a bassa pressione.
Certo che con quell'assorbimento di corrente, dopo pochi mesi di utilizzo ti ci paghi un compressore nuovo con la bolletta che ti arriva dall'enel!!!

Quel che mi lascia perplesso, è la scritta sulla targa del gonfiatore a "60 Hz", poichè lavoro sulle navi, dove tutto è a 60 Hz, credo, anzi sono quasi sicuro, che il materiale con cui è costruito, è di provenienza statunitense o creato apposta per l'uso navale, e poi loro lo hanno riconvertito.
Ti dico che se lo colleghi alla nostra 50 Hz, non gli succede niente, solo che hai un cos fi ancora più basso, quindi un consumo maggiore di quello indicato, se hanno preso come riferimenti di targa i rilievi fatti dal costruttore con la 60 Hz.

Ciao, Massimiliano.

Ah, dimenticavo, sicuramente è un ottimo apparecchio dal punto di vista qualitativo, basta vedere come è fatta la base in tutto metallo.....