Oggi è martedì 23 dicembre 2025, 22:41

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 33 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2009, 11:22 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 1 settembre 2008, 13:43
Messaggi: 217
Località: Viareggio
Fabrizio ...abbi pazienza ma io non me la prendo affatto,ma tu non hai letto o "interpretato " bene il mio intervento....
dunque

Torrino ha scritto:
Beh, se sei così bravo a progettare un biellismo affidabile e funzionale a livello industriale, cosa aspetti a proporlo ai costruttori


Non ho detto che "IO" sono un progettista,ho detto solo che "esistono" professionalità in grado di fare questo,anche gente che guadagna "solo" 1800/2000€ al mese,non so cosa fai tu nella vita ma io lavoro nella nautica e mi interfaccio tutti i giorni con l'ufficio tecnico del mio "Cantiere" e lì progettano cose ben più complesse di una loco HO credimi... :wink:

Torrino ha scritto:
poi, gli stampi per fare una vaporiera sono molti di più di quelli che occorrono a fare una loco elettrica o diesel a cassa unica, qui devi fare: caldaia, piano di calpestio, cabina, tutta la "tuberia", le pompe, la tiranteria, etc... Hornby è un "gigante" e lo fa, Roco idem, ma per gli altri, sei sicuro che sia veramente un grande investimento?


e io che ho detto? Che per fare uno scatolone Diesel o Elettrico è più Facile e ci vuole meno roba di una vaporiera e allora? :roll:
Fleischmann,Brawa,Trix,Roco,Liliput (Bachmann) tutti questi "fessi" qua hanno cataloghi che traboccano di roba a vapore,e fanno tutto laggiù dove sorge il sole... e ci guadagnano,altrimenti avrebbero già tirato giù le saracinesche
.....ma secondo te la Hornby ci ha rimesso con la 740? :lol:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2009, 23:10 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:16
Messaggi: 5159
Località: Roma
Cita:
Questo è lo spaccato medio della cultura modellistica , in quanto questi soggetti

Questi soggetti?
:roll:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2009, 10:27 
Non connesso

Nome: Armando Pappalardo
Iscritto il: martedì 7 luglio 2009, 0:52
Messaggi: 4081
Località: San Germano Vi/Cropani Marina Cz
Ok Claudio.
Ho capito il tuo punto di vista.
Non me ne vogliano i superpatrioti pero'la furbizia e'un qualcosa di piu'italico che non in altri paesi(ben presente cmq dapertutto).
Allora...se veramente un produttore pensa al solo assorbimento di un'edizione limitata,al rigiro veloce dell'investito senza badare a grossolani errori vuol dire che non ha passione.E credo ce ne voglia un minimo, per fare trenini.E'solo un commerciante.
Basterebbe una buona progettazione e i numeri sarebbero ben superiori alle ed.limitate con un blasone per quella marca che cresce in modo esponenziale(l'acqua e' bagnata!)
Nessuno pero' ha risposto al quesito del "votiamo per una loco".Insomma la ns opinione contera'un minimo,no?Cioe'almeno come acquirenti!

buona domenica Armando

ps:Claudio tu non ti ricordi...ma gli imbrunitori per biellismo e altre storie lli ho presi proprio da te!!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2009, 10:46 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 1 settembre 2008, 13:43
Messaggi: 217
Località: Viareggio
d 341 ionica ha scritto:
Allora...se veramente un produttore pensa al solo assorbimento di un'edizione limitata,al rigiro veloce dell'investito senza badare a grossolani errori vuol dire che non ha passione.E credo ce ne voglia un minimo, per fare trenini.E'solo un commerciante.


Infatti e questa è la realtà.alimentata anche dal fatto che c'è più gente che "mette via" rispetto a chi invece
vorrebbe "far correre"........ ( ma naturalmente ognuno fa come gli pare.. 8) )

d 341 ionica ha scritto:
Basterebbe una buona progettazione e i numeri sarebbero ben superiori alle ed.limitate con un blasone per quella marca che cresce in modo esponenziale(l'acqua e' bagnata!)


Infatti...quello che fanno oltre confine in pratica..... :wink:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2009, 10:47 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 6191
Località: Bruschi
Non sono solo commercianti , ma imprenditori....infatti mantengono dei posti di lavoro e rischiano il loro capitale , per cui la passione li muove , ma solo per un 10%...e hanno ragione loro.
saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2009, 11:11 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 1 settembre 2008, 13:43
Messaggi: 217
Località: Viareggio
claudio.mussinatto ha scritto:
Non sono solo commercianti , ma imprenditori....infatti mantengono dei posti di lavoro e rischiano il loro capitale , per cui la passione li muove , ma solo per un 10%...e hanno ragione loro.
saluti


Beh è evidente che ti senti da quella parte della barricata,fai le cose,te le rivendi,quindi vedi le cose dal punro di vista "commerciale" ma non significa mica che sia giusto,questo lo pensi tu.... :wink:
Si può fare "imprenditoria" in tanti modi......

claudio.mussinatto ha scritto:
e hanno ragione loro


anche questo è molto opinabile,infatti chi porta avanti politiche "giuste" prospera,chi fa le porcate,magari frega 300 fessi che spendono 1500€ per un rotabile che poi ha abbisogna di rimetterci le mani sopra perchè non va, oppure non è "perfetto" ( ci sono diversi thread su queste cose,anche molto recenti) ma poi sparisce....ci sono "fulgidi" esempi Italici a iosa.... 8) oppure c'è chi compra roba da 20 $ fatta altrove e te la rivende a 120€ qua adducendo costi e spese
fasulli,in realtà è solo miseroe semplice "ricarico"...si può fare commercio in tante maniere...... :wink:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2009, 14:06 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 6191
Località: Bruschi
Il mio intevento sul fatto che hanno ragione loro era ironico ma purtroppo questa è la realtà dei fatti.
Io , per le 4 cose che mi diverto a fare , non sono paragonabile , in quanto mai e poi mai potrei tirarci fuori uno stipendio.
Ma d'altra parte io non rischio nulla , non ho dipendenti , non ho capitale immobilizzato etc etc.
Sono due visioni diverse del mercato , che comunque , è l'arbitro dell'agire dell'imprenditore.
Ma se questo mercato è reticente a evolversi , l'imprenditore non è stimolato a modificare il suo atteggiamento.
Ecco , era questo che volevo dire per cui a parte i 4 gatti che scriviamo sui forum e che talora siamo definiti come dei fertalebani , sono gli altri , maggioranza silenziosa , che fannoil mercato e i dati oggettivi parlano a loro favore.
Siamo comunque andati fuori argomento ....scusate


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2009, 15:35 
Non connesso

Nome: Armando Pappalardo
Iscritto il: martedì 7 luglio 2009, 0:52
Messaggi: 4081
Località: San Germano Vi/Cropani Marina Cz
Poi torniamo alle loco a vapore.Promesso.
Ma la lungimiranza di questi individui dov'e'?
Se e' vero che chi lavora mediocremente sopravvive vivacchiando(raramente scompare),questa e' gente che non vuole ragionare in grande e in grandi numeri(saro'troppo rosso...ah ah ah...ma credo che ci siano un sacco di imprenditori che si arricchiscono senza sfruttare il prossimo).
Infine raga....dalle risposte zero,ho capito che per voi non servirebbe a nulla dire"siamo in 872 a volere questa determinata vaporiera"....

ciao ciao Armando


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2009, 16:54 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 1 settembre 2008, 13:43
Messaggi: 217
Località: Viareggio
Ciao Claudio,
non credo che siamo fuori tema,

claudio.mussinatto ha scritto:
o , per le 4 cose che mi diverto a fare , non sono paragonabile , in quanto mai e poi mai potrei tirarci fuori uno stipendio


certamente,vedi per me questo è un hobby,anzi una passione,mi interessa il modellismo tanto (anzi meno)quanto la storia delle Ferrovie,spesso ho fatto delle cose, che poi ho regalato agli amici che condividono con me questo interesse,se mai mi dovesse diventare un "lavoro",cioè chiedere dei soldi per quello che mi piace fare,
mi passerebbe la voglia subito,anzi mi farebbe proprio schifo.... :wink:

claudio.mussinatto ha scritto:
Ma d'altra parte io non rischio nulla , non ho dipendenti , non ho capitale immobilizzato etc etc.


guarda se parliamo di "imprenditoria Italiana" del settore,mi viene da ridere, 8)
dipendenti? 2...forse, un ufficio e qualche PC.....fine!
Capitali "immobilizzati"???..... :lol: :lol: dai.....
sono solo mercanti di hardware,a parte Hornby che poi non è assolutamente Italiana...che c'è?
Botteghe di trasformazione e importazione,ecco cosa sono,si compra un manufatto all'estero a 10 ( molto spesso con specifiche basse e controllo qualità basso per spendere di meno e "ricaricare" di più...)
e si rivende qua a 300,in lotti medio piccoli,quando sono finiti, si replica "enne" volte con lo stesso modello in salse varie......E il "parco bestiame" compra senza battere ciglio.... :lol:
Intendi questo per imprenditoria del settore? :shock:
oppure gente, "artigiani" ,che ti vorrebbero vendere una carrozza in ottone a 350€ ??
una lastrina fotoincisa che costa forse 5€,se te ne fai fare una ventina, e poi rivenduta in scatola di cartone a 50€
siamo messi così,altro che storie,facessi il dentista potrei anche dire ...vabbè chissà quanto costa fare sta roba....
e invece no dato che ci metto le mani tutti i giorni per il mio lavoro,lo so bene quanto costa......
Si potrebbe andare avanti ad libitum,se all'estero hanno un mercato diverso,non è solo per i numeri,che si farebbero tranquillamente anche qui,ma per chi compra, per i prezzi, e per l'avidità di certa gente,questo è il vero motivo. :?
Guarda ti porto un esempio fresco fresco,stavo cercando una BR 13 per ricavarci la Gr. 553,ho messo l'annuncio su cerca e mi ha contattato una persona gentilissima con la sua Fleischmann da vendere,nel frattempo seguivo su Ebay.de,due pezzi identici,nuovi da negozio,al che ho chiesto al mio contatto se poteva gentilmente farmi la sua richiesta,dato che ero in ballo anche di là......naturalmente lui ha guardato la "Baia" e.....molto correttamente mi ha risposto dicendo che mi conveniva prendere il nuovo su Ebay.... IL NUOVO ....perchè lui la sua l'ha pagata "mooolto" di più e mi avrebbe dovuto chiedere un prezzo sull'usato più alto di un nuovo!!!......capito??
Così stiamo messi........la gente non deve comprare più a questi prezzi...stop!!!
Il mercato si fa, ma si può anche "disfare" credimi..... :wink:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 9:33 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:59
Messaggi: 490
Località: Aprilia (LT) - Firenze
Alcune semplici note...
Vapore: so che non è statisticamente significativo, ma, per quello che vale, fra la 30-ina di appassionati che conosco un po' meglio su Roma, i veri interessati al vapore sono 5-6. :?
Credo poi che la Gr 740 sia da considerare un'anomalia perché:
- tutti la conoscono
- ha questa immagine di "pietra miliare" del vapore italiano/"non si può non averla"
- è in Epoca V (M)
- carro, caldaia, cabina e tender sono riciclabili per la 743 (economie di scala e quindi più "appetibile" per HRR)

Quindi i numeri sono realmente inferiori a quelli (già piccoli) di elettriche e diesel. Il sondaggio citato da qualcuno (e condotto da un'altra rivista) fu sconsolante: ho ancora il numero con i risultati e posso riportare i commenti se volete... :(

Modellismo: scusate, ma uno che colleziona chitarre lo definite "musicista"? :lol: Quindi uno che colleziona trenini (attività assolutamente lecita) è un collezionista, ma certo non è un modellista. Per cui, smettiamola di usare i termini in modo inappropriato, perché si generano solo confusione, malintesi e inutili polemichette. Siamo tutti "appassionati", poi ognuno declina a modo suo la passione... :D

Previsioni: dopo la Gr 743 ho forti dubbi per la Gr 741 (più che il carro della macchina, non possono riciclare). Ritengo poi estremamente improbabile che facciano altre macchine importanti per la storia del vapore italico (es. Gr 691/685, Gr 746, Gr 480, Gr 640, Gr 625/623) perché, come detto, gli appassionati di vapore sono pochi... :(


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 9:58 
...beh, la 741 è a catalogo...non vedo perché non la dovrebbero produrre. Inoltre, penso che ditte come ACME in primis e Oskar poi, giocheranno la carta del vapore...così come la produzione della 626 e della 326; del resto per vendere devi pure produrre delle cose appetibili. Penso piuttosto che terminata la ennesima riedizione delle loco elettriche si comincerà seriamente con gli elettrotreni e si continuerà col vapore.


L.


Top
  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 11:10 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
Messaggi: 228
Località: Roma
io spero vivamente che il vapore abbia buone possibilità di sopravvivenza modellistiche, pensando che magari anche modellisti di altri paesi possano essere interessati a tali mezzi. io ad esempio faccio se trovo possibilmente italiano, ma non disdegno affatto materiale straniero, anzi, a volte è molto "sfizioso" avere una loco di un altro paese, magari insolita o che si è vista magari in marcia o solo in un museo. poi consideriamo che ad esempio la 685 è un mezzo che al pari della 740 è conosciuto ed è ancora in servizio con due esemplari, sono state fatte pubblicazioni specifiche e non penso che un appassionato tedesco non la degnerebbe di uno sguardo...
ciao
alb


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 14:28 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:59
Messaggi: 490
Località: Aprilia (LT) - Firenze
Mi fa piacere vedere tanta fiducia, ma mi sorprende che ancora, dopo tanti esempi (due per tutti: ETR 500 ed E 402 A annunciati come novità sul catalogo Lima 1994-95), si creda ancora che un semplice inserimento in catalogo sia ritenuto garanzia dell'effettiva realizzazione del modello! Al massimo può essere ritenuto una manifestazione di buoni propositi! :wink:

Guardiamo invece la realtà com'è: la 741, dal punto di vista progettuale e produttivo è un'altra macchina rispetto a 740/743. HRR avrà avuto un riscontro commerciale così positivo da scommettere su un'altra vaporiera? Vedremo...
ACME e OsKar francamente non le vedo interessate: se c'è HRR che ci pensa, chi glielo fa fare di investire soldi (e non pochi) su qualcosa dal dubbio ritorno commerciale? Semmai li vedrei provare con il 326, ma sempre riferendomi a coloro che conosco, lo comprerebbero sempre i soliti 5-6, non di più...

Si deve capire, anche se fa male e dispiace, che qui non siamo nei paesi d'oltralpe: non esiste una cultura ferroviaria diffusa, come appassionati di treni siamo un numero ridicolo (poche migliaia su 60 milioni), come appassionati di trenini siamo ancor meno e frammentati (collezionisti, modellisti e via con gli -isti), spesso siamo incompetenti e non ci informiamo/approfondiamo (quanti di noi hanno in casa la "trilogia" del Cornolò??), si fa poco o nulla per promuovere i treni storici, etc.
Purtroppo da noi non ci sono, come in Germania, musei e musei ferroviari ricavati da vecchi depositi e gestiti da società di appassionati che effettuano accudienza e manutenzione ordinaria delle macchine. La sola DGEG ha, se non ricordo male, almeno 3 Musei, ognuno con la sua brava vaporiera in ordine di marcia... Anche in Francia stanno meglio che da noi!
E a proposito di estero: mi dispiace dirlo, ma le FS all'estero hanno poco o nessun appeal. Perlomeno in Germania, i rotabili FS nei negozi sono delle rarità!! E stiamo parlando del maggior mercato europeo...
Detto in altre parole: chi produce modelli di treni FS produce sostanzialmente solo per l'Italia... E ricordiamoci che chi produce trenini lo fa per guadagnare!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 15:01 
Non connesso

Iscritto il: domenica 11 ottobre 2009, 16:18
Messaggi: 126
Località: Brescia
Il vapore FS non avrebbe appeal all'estero ??? :shock:
Quanti di voi vaporisti è solito correr dietro ai treni a vapore organizzati in giro per lo stivale?
Quei pochi che lo fanno sanno benissimo che i grandi eventi vaporistici sono organizzati solo ed esclusivamente da tedeschi ed inglesi i quali sborsano un sacco di quattrini per gustarsi le "nostre" macchine.
A titolo esemplificativo, l'anno scorso, in ottobre, i tedeschi dell'IGE Bahntouristik hanno organizzato un tour di una settimana, fra Trentino, Veneto, Emilia e Toscana che ha comportato l'utilizzo di 6/7 vaporiere diverse.
Io ero presente il giorno della doppia di 740 in Valsugana ( ... spettacolo puro :D ), in quell'occasione gli amici potevano scegliere di godersi il treno o stando a bordo o seguendolo seduti comodamente su due pullman granturismo, i quali precedevano il convoglio e si fermavano nei punti "fotografici" della linea .... saranno stati in centocinquanta, se non di più.
Per non parlare di non so quanti loro connazionali al seguito i quali erano calati in Italia con mezzi propri.
Ciò per dire che se qualcuno facesse veramente una 685 o una 640, mi sa che ne venderebbero di più all'estero che da noi.


Ultima modifica di SAR NGG 16 il lunedì 16 novembre 2009, 16:45, modificato 3 volte in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Il "vapore"e'difficile da fare?
MessaggioInviato: lunedì 16 novembre 2009, 16:08 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
Messaggi: 228
Località: Roma
e andiamola con questa 685!!! :D mica mi costringerete a farmela da me!?!? :wink:


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 33 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: tipomilano e 22 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl