Alcuni anni fa, diciamo fino al 2005, andare da Milano a Venezia con un IR costava 12 euro circa, e 19 in Ic senza prenotazione. 21 in ES.

A distanza di 4-5 anni, il prezzo è pressochè invariato in IR (13 euro, anche se la differenza seppur piccola di 1 euro equivale effettivamente a quasi il 10%) ma, bada bèn, gli EScity che hanno soppiantato i vecchi IC hanno un prezzo di 30 euro!!

E parlo di biglietti di 2 classe.

Mi chiedo: per avere i treni riqualificati ma con servizio identico a quello IC di prima, con tempi di percorrenza praticamente invariati (metti solo una fermata in meno, Desenzano o Peschiera), devo pagare il 60% in più?

E va bene che ci sta pure la prenotazione, ma che furto!!!
Soprattutto perchè non c'è una valida alternativa, per avere un treno senza prenotazione devi prendere uno dei due IR Milano-Venezia della giornata....

E sai cosa ti risponderebbero? Che le tariffe italiane sono ancora le più basse d'europa (falso), e che l'offerta è stata diversificata per venire incontro alle esigenze di mercato.
Siccome è un dato di fatto che il mercato lo fa l'offerta, quando non sono possibili alternative, è chiaro che moretti ci prende per il popo'.
A proposito, mentre gli stipendi degli italiani (per chi ce li ha) non sono tra i più alti d'europa, quelli dei boiardi di prendi-taglia sono semplicemente favolosi.

Oppure ti risponderebbero che con i soldi che pagano le regioni Trenitaglia riesce a malapena a coprire i costi del servizio regionale, potendo offrire solo poche coppie di treni al giorno.

E te credo, se li mettono tutti a orari impossibili chi vuoi che li prenda, da Milano l'unico ad orario decente è quello delle 07.25 che sarà strapieno senz'altro. Per il resto l'unica alternativa rimane solo il Frezzabianca e tirare fuori di tasca 30,50 eurozzi a corsa.

io mi preoccuperei di un altra cosa :
rm-bologna -> freccia rotta 2.20 h
rm-bologna -> freccia argentata 2.20h
(lo stesso vale da firenze con tempi diversi ovviamente)
per cui si paga un AV per qualcosa che non lo è...

<E sai cosa ti risponderebbero? Che le tariffe italiane sono ancora le più basse d'europa (falso), >
Mah, dal sito delle DB (Monaco-Norimberga in 2° cl con l'ICE):
München Hbf Ma, 26.01.10 da 08:55 1:02 0 ICE 50,00 EUR
e sono 168Km...

<io mi preoccuperei di un altra cosa :
rm-bologna -> freccia rotta 2.20 h
rm-bologna -> freccia argentata 2.20h
(lo stesso vale da firenze con tempi diversi ovviamente)
per cui si paga un AV per qualcosa che non lo è...>
Eppure l'ICE di cui sopra, per 168Km, ci mette 1h e 2minuti...

Io viaggio settimanalmente per Firenze e Bologna e vi assicuro che 1h e 25' RM-FI o 2h e 20' RM-BO (con la fermata a SMN) sono un bell'andare... e RM-BO in 1° cl costa 76 Euro: non credo che ci sia paragone con i 50 Euro in 2° dell'ICE di cui sopra...
Oppure mi sfugge qualcosa? Si, sono io che con il mio strano sentimento nazionalista cerco di vedere ciò che c'è di buono in giro. Scusate!

infatti sono prezzi altissimi per un servizio indecente.
Prezzo AV per la realtà di un IC.
Infatti le DB sono in espansione e trenitalia sta fallendo..

In Germania sono in vendita delle carte-sconto che ti permettono di viaggiare su tutti i treni con sconti fino al 50%.
In Germania gli stipendi sono del 30/40% superiori a quelli italiani
In Germania la qualità del servizio ferroviario - checchenedicano alcuni soloni di questo forum - è infinitamente superiore alla merda Trenitaglia.
In ItaGLia ti va bene se riesci a procurarti IL biglietto e di riuscire a partire (di arrivare... beh, ne riparleremo )
UP

Vent'anni fa gli ETR 450 ad assetto variabile percorrevano la tratta Rm-Mi in meno di 4 ore.
Vent'anni dopo (oggi) i Frezzarossa riescono a percorrere lo stesso tragitto con un risparmio di appena mezzora.
Se consideriamo gli svariati chilometri di linea dedicata che sono stati costruiti e l'Appennino che è stato trivellato come un groviera, non si può certo dire che l'AV abbia fatto passi da gigante.

Il vero progresso lo dobbiamo a Fiat Ferroviaria, altro che Frezzarossa...

Ma queste cose a Moretti non gliele ha mai raccontate nessuno?

io sono di un parere leggermente differente e mi spiego
1) moretti non è differente dal precedente,tanto sempre di soldi parlano e trattano quelli che gli stanno di fronte (Clienti) o sotto (dipendenti) come un mocio vileda..
2)L'appennino è stato trivellato come è stato possibile e cioè facendo una bellissima cuspide ^ per cui gli etr 500 non ce la fanno
3) vent'anni fa (io ero piccolo ma feci il 2° viaggio sul mi-ro ,era 1988) c'era un treno ogni morte di papa su quella linea e c'era obbligo di far trovare superverde al pendolino.
oggi abbiamo treni ogni 3 minuti sulle linee ingolfate di treni pendolari (E PER FAVORE NESSUNO CAPISCA CHE I TRENI PENDOLARI SONO INUTILI) di IC e quant'altro.
una linea dedicata era necessaria.
in piu' era un treno di 9 carrozze alquanto differenti dalle odierne.oggi i 500 sono nettamente più confortevoli,più ampi (anche in altezza) meno angusti e hanno 12 vetture +loc totale 14 pezzi...
4) La fiat ferroviaria ha dato un contributo infinito alla modernizzazione dei treni ma non è detto che debba essere sempre cosi,prima di lei lo fece la Breda...
5) secondo voi spendere i soldi per l'AV da gricignano a napoli per guadagnare 8 minuti era necessario ???
ovviamente no.riportiamo i treni a 8 pezzi com'erano in origine e avremo roma napoli in 50 minuti e roma bologna in 1.55 (per esempio)....

quoto in pieno il punto 3) di eurostar_italia.
questo senza negare che come dice Utente Primadonna,in Germania esistono le carte-sconto DB metà prezzo e gli stipendi medi sono superiori ai nostri...

si, però a livello teorico e sputtanando la circolazione di tutti i treni che incontrava lungo il suo percorso... ed erano due coppie...

che il servizio sulle DB AG sia globalmente migliore è innegabile, ma -parlo per esperienza personale- questo vale più che altro per la notevole capillarità e versatilità degli orari... Non mi dite che un ICE è più comodo di un ETR 500... sicuramente più pulito, ma non più comodo. E non gli si spezzano i cerchioni... per ora....

gli sconti ci sono anche da noi, purtroppo non sono il massimo, non tanto come convenienza ma più che altro per alcuni meccanismi cervellotici, che tradiscono sudditanza mentale con la clientela dell'aereo (che ha e necessità e modalità d'uso affatto differenti da quella del treno) e la necessità di prevenire le truffe (siamo in italia...).
Oggi, fare i biglietti, con Internet... dai... funziona... si fanno anche dal cellulare.
I biglietti da obliterare, a data aperta, sono molto comodi: quando vai all'estero, pensare di dover fare il biglietto da usare subito mi lascia sempre un po' stranito.

Infine, Moretti è un AD, un amministratore delegato dalla proprietà, e deve fare nel miglior modo possibile quello che la proprietà chiede. Che potrebbe non coincidere con quello che vorremmo noi.
Non sarà il migliore AD, ma dal mio punto di vista è anni luce meglio di Schimberni, NEcci, Cimoli, e del temibile Catania (che ora sta dando grande prova di sé all'ATM).

Beh, non è che ultimamente sia poi accaduta una cosa tanto diversa, ad ogni cambio d'orario assistiamo ad una emorragia inarrestabile di regionali e IC che scompaiono dai tabelloni e lasciano il posto a Frecciarossa con cadenza di trenta minuti.
Sarà come dici tu Benedetto ma spesso li vedo a SMN desolatamente vuoti e allora mi domando a che serva un'offerta così ampia di AV quando ci sarebbe parecchia gente disposta ad un viaggio leggermente più lungo pur di risparmiare qualche euro sul prezzo del biglietto.

Sono punti di vista, ovviamente. Niente polemica.

Ciao, Alessandro

Un bel giorno il comune di X affida il servizio di scuolabus alla locale azienda di trasporti Y a capitale prevalentemente pubblico.
Il servizio inizialmente incontra il favore dei genitori e bambini, ma.... è un servizio in perdita.
Il gestore di Y chiede più soldi al comune di X che glieli da senza batter ciglio. Anzi è talmente soddisfatto dell'azienda Y che, per evitare concorrenze fastidiose, formula un regolamento comunale che dispone finanziamenti alle scuole SOLO se affidano il trasporto studenti esclusivamente con l'azienda Y. Non solo: viene formulato un accordo che blinda l'appalto per ben SEI anni rinnovabili altri SEI.
Forte di questa condizione di monopolio, l'azienda Y comincia a fare il bello e brutto tempo e taglia il personale. Il servizio per un po' viene gestito alla meno peggio facendo ricorso agli straordinari, ma cominciano anche le prime soppressioni di corse scolastiche: inizialmente una volta ogni tanto, poi però la cosa prende piede e le soppressioni sono sempre più frequenti. I genitori che prima non davano tanto alla cosa, ora cominciano a lamentarsi e a chiedere provvedimenti in loro difesa. Nel frattempo il gestore dell'azienda Y non perde occasione, un giorno si e l'altro pure, di lamentarsi pubblicamente che è COSTRETTO a gestire servizi poco remunerativi e che le sue ambizioni sono quelle di effettuare corse scolastiche extraveloci per poli scolastici di gran livello e che tutto il resto, onestamente, non gliene frega nulla.
E, con toni sempre più arroganti e presuntuosi, chiede più soldi, oppure minaccia di smantellare il servizio. Il comune fa quel che può, ma le finanze sono quasi a terra. L'azienda Y nel frattempo sposta gli orari degli scuolabus, gli allunga i tempi di percorrenza, ricorre sempre più spesso alle soppressioni.
Metà delle famiglie portano i bimbi con la macchina ed alcune corse, semivuote, vengono soppresse. A settembre con la ripresa delle scuole, le poche corse rimaste sono gestite alle meno peggio con orari inutili o dannosi. Inoltre al primo centimetro di neve, o per altre cause, vengono soppresse senza neanche uno straccio di avviso.
Ormai le famiglie che si servono degli scuolabus sono sempre meno ed il gestore dell'azienda Y ha buon gioco nel chiedere la soppressione definitiva del servizio, a meno che il comune non aumenti del 40% i finanziamenti per il servizio.
Nel frattempo alcuni vigili urbani scrivono in un forum di appassionati di scuolabus che sono stati all'estero ed hanno constatato che gli scuolabus esteri sono ben peggiori dei nostri e quindi abbiamo ben poco da lamentarci...

Epilogo... epilogo??? Massì, che ci frega!! Va tutto bene madama la marchesa!! Non vedete che all'estero gli scuolabus emettono cigolii?? Me l'ha detto la moglie che per fortuna è dal 74 che viaggia sui nostri bus e non ha mai avuto problemi
UP

infatti gli orari cambieranno di nuovo a febbraio.
sicuramente le i tav fast verranno ridotti da 12 a 8 carrozze.
sicuramente verrà rimodulata l'offerta.
sicuramente verranno applicate delle tariffe promozionali sui treni più vuoti
ma di sicuro è una rivoluzione nel modo di viaggiare.
speriamo bene

Epilogo... epilogo??? Massì, che ci frega!! Va tutto bene madama la marchesa!! Non vedete che all'estero gli scuolabus emettono cigolii?? Me l'ha detto la moglie che per fortuna è dal 74 che viaggia sui nostri bus e non ha mai avuto problemi
//allora ho ragione io ,finalmente.
magari con i prossimi tagli del personale riuscirà dove altri hanno fallito.