http://www.break.com/index/tramderails.html

Questo è niente...pensa che a Padova il Tram ha già provocato 92 vittime prima ancora di entrare in servizio!!!!!
Dal Gazzettino di oggi :
come certamente saprete il nuovo e innovativo metrotram che state per far partire a Padova ha già spedito a tutt'oggi 07-05-2006 un numero imprecisato di persone all'Ospedale. Il numero esatto delle persone finite in Ospedale e facenti parte del Comitato è di 92 cittadini con referti di pronto soccorso e ricoveri in ospedale con fratture anche invalidanti. Nulla sappiamo delle centinaia e centinaia che si sono feriti ma che non sono a conoscenza dell'esistenza del Comitato. L'ultima persona che è stata portata all'ospedale in ambulanza è stata la vicequestore della polizia di Stato della Questura di Padova, caduta con il motorino e feritasi in modo abbastanza serio al ginocchio. Tutto ciò a nostro avviso è grave, anzi, riteniamo gravissimo il silenzio assordante che proviene dall'amministrazione comunale e ci stupisce e sgomenta l'altrettanto gravissimo e assordante silenzio che proviene dalla Translhor l'azienda che produce il nuovo tram e soprattutto la rotaia, che, per la sua conformazione, ha fatto cadere e continua quotidianamente a far cadere le persone che viaggiano in bici in moto o a piedi. A questo proposito, devo informare che cadono anche persone che a piedi transitano sulle strisce pedonali (es. sottopasso dell'Upim in riviera Ponti romani). Il problema è serio e grave, poichè sono caduti cittadini al Ponte del Bassanello alla Guizza ed anche nei pressi della chiesa di S. Croce. Quindi il pericolo si estende anche in periferia, man mano che la rotaia viene installata. Temiamo che la sola chiusura delle Riviere alle bici non basti. Alla luce di questi gravissimi fatti e prima che "ci scappi il scappi il morto" invitiamo l'assessore e i responsabili della Translhor ad un sereno confronto. Ci presenteremo con un prototipo della rotaia completa del suo alloggiamento e della resina che l'avvolge. Tutto ciò per spiegare meglio all'assessore e ai tecnici Translhor il perchè così tanta gente è finita all'ospedale. Lo scopo è trovare una soluzione a questo problema ed evitare altri ferimenti o cadute e ricoveri con conseguenti operazioni che ad alcune persone hanno cusato danni permanenti ed invalidanti.

ciao, G.

La soluzione era costruire una tranvia "non innovativa".

..Messina docet.....ciao, g.

Ma non sarà che questa gente è caduta per altri motivi e si vuole x forza scaricare la colpa sul tram? Non che il progetto di padova sia il top...però, visto che la stampa è sempre di parte quando si deve accusare il mezzo pubblico, specie se su rotaia,non mi fido al 100% di questoa rticolo...chissà se anche a L'Aquila ci son tutti questi incidenti!

...no, è proprio vero! Venerdì scorso stavo proprio facendo bel volo sulla "monarotaia" del passaggio pedonale di via Altinate..
Bisogna stare attenti anche se si va a piedi
PS monarotaia è proprio voluta...

Se l'amministrazione comunale ha chiuso le "Riviere" alle bici (come se a Roma chiudessero i fori imperiali) qualcosa di concreto c'è..ciao, G.

Se n'era discusso sul vecchio forum anche con esperti del settore. Fondamentalmente,se non ricordo male, una giunta comunale aveva auto bei soldini dall'Europa per fare una tranvia tradiazionale. Succede però che le comunali siano vicine e che l'opposizione vinca anche facendo una ferrea campagna antitram (tram malvisto da molti cittadini). Ovviamente una volta al potere devono mantenere le promesse ma non possono mandare tutto a puttane, pena la perdita dei soldini..e così si opta per la soluzione Translohr, che non è un tram (e quindi non scontenta gli anti-tram) ma gli somiglia (e permette di non perdere i soldi)
Non so quante giunte si siano alternate ora a Padova,ormai sta cosa è sul groppone...ma non se ne vede la fine...C'è da dire anche che un baldo sindaco era convinto che il translohr potesse staccarsi dalla rotaia e proseguire in marcia autonoma, poi c'è il problema del tratto in Prato della Valle da fare senza catenaria (e se nn ricordo male ci son stati problemi con le batterie), ecc ecc
Credo che a parte una o due vetture le altre non siano state consegnate ancora.....Dal canto suo la Lohr punta moltissimo a questo progetto, tanto che lo scorso anno, allo UITP di Roma, era presente un modello in scala 1:1 proprio del Translohr di Padova, Tranlohr che non è che sia un sistema non valido, ma che paga, come sempre, l'imbecillitò dei ns politici

Varie sul Metrobus
la prima affermazione che faccio come cittadino di un comune limitrofo a Padova (Albignasego che confina proprio con il capolinea della Guizza) è "speriamo funzioni".
Sulla storia dei finanziamenti Padova fu la prima città ad avere i finanziamenti per il tram ancora nel 1997/8, la seconda è stata Messina: a Messina il tram gira, qui forse fine anno (2006)
I finanziamenti furono chiesti dalla giunta di centrosinistra (1994-1999): sul tram/no tram fu combattuta porta a porta la battaglia vinta dal centrodestra (50,1% con 1000 voti di scarto, Padova docet) che avendo il finanziamento dallo Stato si guardò intorno e "scoprì" il metrobus o metrotram in pratica un filobus a un filo invece di due con una guida (la famosa rotaia) ma anche un bus ad accumulatori (tratto Prato della Valle), insomma qualcosa di nuovo.
Il qualcosa di nuovo fu inaugurato dall'allora Pres. Cons. Berl. nel maggio 2004 a ridosso delle elezioni amministrative perse dal centro destra (30/32 % di voti) proprio per il grande cantiere creato a Padova: gli iniziali 20/30 cm di scavo si sono rilevati essere ben di più con tutte le problematiche legate ai sottoservizi (gas, acqua, energia elett, telefoni ecc) ed allungamento dei tempi non previsti.
Ed ora veniamo alla rotaia killer: sabato scorso sono andato in centro a padova con la due ruote su insistenza della consorte alla quale ho fatto una rapida lezione su come affrontare il pericolo ovvero prenderla (la rotaia) con un'angolo di almeno 45 gradi: poi, con molta cautela, ho fatto la prova "andiamoci sopra" e qui è veramente un disatro. L'ho affrontata con cautela, essendo la rotaia con due scanalature in quanto il ruotino del metrobus prende il fungo da entrambi i lati, la ruota anteriore della bici è andata sulla scanalatura di destra e la posteriore su quella di sinistra: governando il biciclo con accortezza mi sono fermato ma una persona che va per la propria strada è indubbio che abbia reazioni per uscire dall'empasse e allora ci sono buone possibilità di andare giù (capitato ad una collega di mia moglie la settimana scorsa). Vedremo quando partirà il servizio: comunque se avessero optato (i centrodestra) per il tram avrebbero comunque perso le elezioni ma adesso ci sarebbe il servizio se non altro tra stazione e Guizza, ma del senno di poi.....
Saluti
Marco Bruzzo

Insomma, le solite cose all'italiana, anzi, alla sudamericana.
Alla sinistra piace il tram? E noi facciamo l'accrocco con le mazzette dei francesi; alla destra piace l'accrocco? E noi organizziamo un bel comitato di vittime, finte o vere che siano.
Intanto, a rimetterci sono i patavini, che a dispetto dei disagi e delle somme enormi sperperate in questa vicenda, seguitano a andare in autous.
Come far capire ai politici che o si fa un tram o si fa un filobus, e che le vie di mezzo non hanno mai funzionato?

G-Master, finchp il TPL sarà solo terreno di scontro politico non si risolverà mai nulla. A Roma l'8 ed il filobus vennero duramente attaccati da AN solo perchè erano progetti della giunta in carica. A Padova accade lo stesso. Ibrido o non ibrido a sto punto se sbrigassero a completare il Translohr

E' quello che dico: proprio grazie ai pasticci della politica a Padova c'è un attrezzo poco ortodosso.
Per la cronaca, il principio del lohr esiste dal 1875 circa, e la ditta che lo produceva convinse la giunta di Lisbona a impiantare una rete di tranvie urbane. Quanto durò? Tre anni. L'unica differenza rispetto all'attuale erano le ruote d'acciaio e la trazione a vapore.
Qui maggiori informazioni: http://www.dself.dsl.pipex.com/index.htm
Ormai c'è poco da fare, tanto vale metterlo in funzione e sperare che funzioni il meno peggio possibile, anche se il costruttore non si è dimostrato all'altezza di produrre un mezzo efficiente. Colpa anche delle mille soggezioni messe dai vari esteti alla italia nostra che impongono in certi luoghi la più totale assenza di linea aerea: un fatto che esiste solo da noi e che complica a dismisura la vita dei progettisti.
In ogni caso, destra o sinistra, non c'è nessun vantaggio nell'allontanarsi dai sistemi tradizionali come tram e filobus.
Purtroppo, l'autobus mette d'accordo tutti, soprattutto l'accordo lo creano le mazzette della banda della gomma.

Non posso non concordare con te G-Master. A Padova per di più tutti volevano qualcosa ma nessuno aveva ben in mente che cosa. Volevano un tram che non fosse un tram, che potesse circolare in marcia autonoma e per di più speravano di potesse staccare dalla sede guidata...Come veicolo il Translohr è identico ai CityWay II ATAC, per il problema della pericolosità degli attarversamenti...toccherebbe capire in Francia dove già funziona come hanno risolto il problema, ovvero se è colpa della casa costruttrice o del comune di padova. Purtroppo mentre all'estero dimostrano di avere le idee chiare (indipendentemente dal progetto scelto...lo fanno) qui si tiene conto delle beghe politiche e di politici che in tema di trasporto non capiscono una sega. Ed i risultati si vedono. Non è che il bus mette tutti d'accordo, e che contro un bus non puoi dire nulla. Sui sistemi come tram,filobus e derivati le scuse sono tante....Consoliamoci pensando che forse a Sassari a breve inizia l'esercizio commerciale (ed anche lì beghe su bghe, addirittura litigi tra l'azienda locale di trasporto e le FdS) e che anche Cagliari rivedrà i tram. Mentre a Roma sn bravi solo a fare progetti sulla carta...tieniamoci stretti il 90X finchè reggeranno le batterie dei trollini

a me non riesce vedere la foto o quello che è mi sono anche iscritto al sito!! ditemi