Salve a tutti,

se non ricordo male Prodi si batte' affinche' il corridoio passasse per il Nord Italia per non escluderci da questa principale via di comunicazione europea.

Sempre se non ricordo male i francesi dovrebbero avere gia' completato quanto di loro competenza sul loro territorio.

Non entro nel merito se la TAV sia opportuna o meno, ma sottolineo il fatto che l' Italia ha chiesto, insistito ed ottenuto dalla UE che passasse per il Nord Italia, prendendo quindi un impegno ben preciso nei confronti dei partner europei.

Come mia opinione, l' Italia sta' facendo a livello europeo la solita figura da peracottai, confermando agli occhi degli stranieri per l' ennesima volta i luoghi comuni piu' triti sul nostro paese.

Sempre come mia opinione, gli interessi della collettivita' debbono prevalere sugli interessi dei singoli ...concetto inusitato in Italia ! Salvo, ovviamente, l' obbligo a compensare il singolo che avesse avuto un danno.

Concludendo: FAVOREVOLE.

Saluti
Stefano.

P.S.: sempre senza entrare nel merito dell' opportunita' o meno, mi faccio grasse risate quando sento il Governo che vuole "nuclearizzare" il paese; sono proprio curioso di vedere dove pensano di farle le centrali nucleari; ed il pandemonio che si scatenera' non appena anche solo si faranno ipotesi sui siti di installazione sara' epocale.

Certo....Milano Centrale ce l'hanno tutti sotto casa e salgono pure sul treno al volo 20''
prima della partenza!
La cosa che mi fa specie di ''noi italiani'' è che sono tutti
favorevoli a quest'opera....e da quanto vedo è un plebiscito,
senza considerare il lato terrificante della questione,
cioè l'enorme debito che si verrà a creare costruendo la Tav
e le ulteriori perdite dovute ai costi,
si perchè le merci arriveranno prevalentemente da altre parti (Cina)
oltre a una consistente e marcata diminuzione del rtaffico su rotaia di questa tratta.
Volete indebitarvi e pagare altre tasse?
Per dinci, facciamola subito allora, senza perdere altro tempo.

Per quanto riguarda i vaneggiamenti di Saint, beh....lasciamo perdere
non meritano risposta!
UA

scusa ma veramente sono tutti contrari e per fortuna !!!
tutti gli ultimi post sono contro la tav e sopratutto contro i treni veloci gestiti a cavolo.

scusami, piccolo lapsus.....intendevo dire ''noi italiani'' come ''noi appassionati''!

Il problema era uno scambio a Orte. Tutti i treni pari sulla linea AV avevano ritardi pesanti, i dispari no.

casomai il contrario....9513 e 9515 hanno avuto ritardi abissali.
oggi 9451 +30
9374 + 55 (etr 600),almeno per il momento.
cmq da quando è iniziata la fanfara dall'av..la clientela sembra essere diminuita a seguito dei ritardi vari per le numerose avarie.
speriamo bene

Non concordo in tutto ma comunque questo è interessante: http://www.lavoce.info/articoli/-infras ... na392.html



Hanno scavato quasi 10 km di discenderie. Dato che l'Italia ha promesso di pagare i due terzi del tunnel di base pur avendone solo un quarto i Francesi sono favorevoli. In teoria questo dovrebbe servire a dividere 50-50 il costo dell'intera tratta Torino-Lione, ma attualmente i francesi stanno ancora discutendo sui tracciati delle linee di accesso, quindi sono ben indietro (e non si sa se vogliono andare avanti).

Bèh, è vero che queste opere costano. E che si amplia il debito. Però basterebbe tagliare quelle cose inutili che sono province e regioni (insieme alle comunità montane, agli enti di bonifica, ai bacini imbriferi, alle autorità di bacino, etc. etc. etc.) e -magia! - il debito pubblico scenderebbe a vista d'occhio!

Io sul Frecciarossa ci ho viaggiato benissimo...venerdì nel senso Mi-Ro abbiamo accumulato 5 minuti di ritardo, ieri in senso contrario altri 5...tutto sommato accettabile...certo, sono pressurizzati maluccio perchè le mie orecchie si tappavano ogni 20'' ma tutto sommato non si viaggia male, il costo è alto ma credo allineato agli standard europei, il servizio io lo giudico efficiente...so che andrò contro a molti ma è così ed è un'opinione personale.
Rendiamoci conto che questa TAV è sì necessaria ma giustamente abbiamo anche altri problemi da risolvere.
Prima di preoccuparmi della Tav fermerei quei pazzoidi che vogliono dar da mangiare alla mafia con il loro stupidissimo ponte...quello non ci indebita?
Poi penserei a verificare la possibilità di farcela sì la TAV in val Susa...sapete qual è il peccato? Che viene venduta dall'inizio come "opera inutile" e quant'altro...bisognerebbe spiegare ai valligiani che servirebbe a togliere camion e auto dall'autostrada e che ingombra pure meno di un'autostrada a 2 corsie per senso di marcia!
Purtroppo poi penso che siamo in un Paese dove le cose vengono spesso fatte per mangiarci sopra e non per migliorare...quindi teniamo gli occhi aperti sulla TAV e viviamola da Appassionati...ci lamentiamo tanto che in questo paese i nostri politici non fanno altro che litigare...ma se anche noi appassionati cominciamo a prenderci a male parole...ognuno è della sua opinione...e deve essere rispettata...

di sicuro il ponte costerà meno, ha tempi di realizzazione inferiori (mangiamangia esclusi!) e assorbirà un traffico superiore a quello dell'AV val di Susa semplicemente per il fatto che non ha pari alternative come invece lo sono le attuali linee ferroviarie parallele alle LAV.

@Coccodrillo: a volte non ci sono i traffici perché non ci sono le vie. Avere cambi di tensione, scartamento e quant'altro sicuramentre rende la rotaia mento attraente. Volendo, è possibile raggiungere il Vietnam dal Portogallo via ferrovia. Ma bisogna volerlo, che per esempio ci sono almeno 4 cambi di scatamento, se non ricordo male...

Ma l'autore di quel blog a naso si volta dall'altra parte quando passa davanti ad un interporto come quello di Padova, che se no le sue statistiche saltano.

@G-Master: ci hai mai vissuto in montagna ?

@Mattia646: il problema maggiore è che l'offerta non è orientata all'utente, ci vorrebbe maggiore flessibilità nei cambi di treno (per chi lavora perdere il treno del ritorno non è una situazione tanto improbabile) e offerte che rendano veramente interessante l'opzione treno per le famiglie - compreso un maggior spazio per i bagagli, ma qui tutto il mondo è paese, anche sulla retica si sono accorti che occorre un certo spazio per i bagagli, che non tutti prendono il Bernina Express per il giro in giostra.

@sly: la tua previsione non tiene conto che il ponte al momento collega il nulla al nulla (ovvero non ci sono invrastrutture valide dai due lati), anche se ci si trova su uno dei corridoi europei. E durerà al massimo 100 anni.

mah... veramente la Tirrenica meridionale è a due binari, e sulla ME-PA i lavori continuano, inoltre l'autostrada c'è fino a Trapani, a Siracusa. Non ci sono infrastrutture MODERNE, ma anche tra tutte quelle di recente costruzione mi sa che si salva solo la "vecchia" DD Firenze Roma, le altre saranno in rosso per parecchio (aspettando Montezuma...).

Questo darebbe un vantaggio al treno mica da poco... A nord del ponte c'è la Salerno-Reggio C. per chi va su gomma...

Quanto a Montezuma... Non ci spero così tanto... Vedremo.

c'ero io su quel treno... s'e' piantata la loco appena entrata in DD BO FI.
Meno male che era il viaggio premio con la cartaviaggio......
Cmq ritardo di 50' appena sotto il bonus... - ladri!.

Favorevole comunque sperando ci passino treni francesi, spagnoli, albanesi......., per quanto appassionato noi italiani non siamo capaci a gestire le cose.

Salve,

il problema TAV sì, TAV no e' solamente una sfaccettatura di un problema ben piu' grande, enorme.

Rimanendo sulle generali, penso che il nostro paese sia passato dall' essere sviluppato ed all' avanguardia negli anni 60-70 in diversi settori industriali (chimico, nucleare, grandi opere civili, etc.), con una rete stradale e ferroviaria avanzata (specialmente la rete autostradale), ad essere ora "sottosviluppato" ed in "retroguardia".

Il grande sforzo post bellico per ricostruire e per portarci alla pari delle nazioni sviluppate dell' occidente e' andato gradualmente scemando e la vitalita' del nostro paese si e' arenata, assumendo a tutti i livelli la filosofia del "non fare per non sbagliare".

Le responsabilita' sono antiche e consolidate e da attribuire a tutta la nostra classe dirigente (politici, imprenditori, sindacalisti), che non sono stati in grado o, forse, non hanno avuto l' interesse (personale e di corporazione) a rinnovarsi ed a rinnovare.

Nel nostro paese, a tutti i livelli, si continua ad adottare la vecchia e trita filosofia democristiana dell' "accontentare tutti per non scontentare nessuno", che diventa in pratica lo "scontentare tutti per non accontentare nessuno".

Siamo diventati un paese di persone di mezza eta' ed anziani che guarda al proprio piccolo, meschino interesse a discapito delle giovani generazioni presenti e delle generazioni future.
E questo vale anche per la nostra classe dirigente in toto.
Chi e' tra i nostri politici che puo' definirsi uno statista ?
Sapete quale e' la definizione che fu data da un grande uomo della differenza tra un politico ed uno statista ? "Un politico pensa alle prossime elezioni, mentre uno statista pensa alle prossime generazioni".

A mia figlia di 25 anni ed al suo ragazzo dico spesso: finite gli studi universitari, imparate bene l' inglese, andate a fare esperienza all' estero e RIMANETECI: in Italia non c' e' un futuro decoroso per voi e per i vostri futuri figli.
E mia moglie e' d' accordo con me.
Penso che per dei genitori non sia facile consigliare la propria figlia in questo modo...

Riusciremo mai in Italia ad avanzare un qualsivoglia progetto dell' intero sistema paese che permetta di colmare almeno una parte del gap di arretratezza che siamo riusciti a "conquistarci" negli ultimi trent' anni ?

Qualche italico uomo politico riuscira' mai a dirci un giorno "I have a dream" ?

E' meglio che concluda, dato che, come spesso mi accade, vado fuori argomento o tendo troppo a generalizzare.

Saluti profondamente amareggiati
Stefano.