Quale ?

Purtroppo di piani schematici sul libro della Veneta non ce ne sono.

Ci sono i piani di stazione della Adria Mestre sul Libro di Marco Bottazzi "Binari nel Polesine".

ciao

Su quello vecchio edito da Albertelli c'era un unico piano di stazione: Padova Santa Sofia.
Il libro del Bottazzi è stato edito quando?

Padova Santa Sofia ? Si può avere uno scan ???

Credo che lo schema possa andare bene per molte secondarie, anche SV.
Al vero le stazioni ferroviarie a s.o. di testa delle venete erano Arsiero, Villa Santina, Cividale, Vittorio V (per un brevissimo periodo prima del passaggio a FS), Copparo... quali altre ora mi sfuggono?
Laddove la stazione di testa non comprendeva anche il deposito, la dotazione in termini di impianti non era certo generosa.
Certamente in scala n è possibile aggiungere qualche binario in più, e, eventualmente, anticipare il fv prima della comunicazione fra binario I e II, perdendo però così un elemento particolare dell'impianto.
Ora attendiamo le prime foto...
Saluti
Antonio Federici

Marco Bottazzi "Binari nel Polesine".

Ed Calosci Cortona 1995

ISBN 88-7785-107-4

ciao

Frattanto vedo che è uscito un improbabile (salvo smentite) "set" di tre carrozze SV da Fleischmann...

Alessandro

Eh, non erano mica tante. Le linee SV di solito collegavano altre linee, per cui finivano come iniziavano, in stazioni di diramazione.
Di testa non era anche Ariano Polesine?
Anche le "aretine" in origine erano linee SV, per cui possiamo aggiungere Stia.

Piove era di testa fino al 1936, anche se mi piacerebbe vedere come era il piano del ferro, dato che era di testa per una linea a vapore da una parte ed una elettrica dall'altra.

Piovene R. era della veneta ?

Piccolo errore: la Arezzo -Pratovecchio Stia era della Veneta, mentre la Arezzo - Sinalunga era della LFI che nel secondo dopoguerra rilevò anche la prima.
C'era poi la FAC, ma questa è un'altra storia (ed altro scartamento ).
Saluti (storicamente) corretti.
Massimo

Qualche link con foto?

Io (non fucilatemi... ) ho e userò delle vetture a due assi Fleischmann tipo DRG ex Länderbahnen: non saranno esattissime ma la prima vista la reggono. Sì, ma in N...

Come ambientazione, per una stazione SV di testa, è meglio un'ambientazione di pianura o collinare? Su considerazioni di plausibilità, non di realizzabilità in scala.

Che bella domanda, bisogna vedere in che periodo l'ambienti....certo che la SV nei miei ricordi è PIANURA

Spererei, "dosando" gli edifici, di poter spaziare per metà del periodo SV, dal 1920 al 1980 circa, cambiando solo i rotabili.
Certo che facendola di pianura si può adottare una tecnica affine a quella di Vignano (la pianura è piana, non piatta!), evitando lo "scatolo" tipico dei modulari.
Io ho una mezza idea che sto per mettere in atto (vediamo se tiene senza disfarsi ) che forse aiuta a risparmiare peso.

Avete visto che è stato aperto un filetto apposito per le vetture "pseudo SV" di Fleischmann?
Evidentemente non era bene rovinare questo...

Mi è venuto un dubbio: le automotrici a due vestiboli (ADn 605-610) hanno ricevuto, in seguito, l'intercomunicante; quando? Prima o dopo la fine della SV?
Perchè oggi sono così.
Io la mia la faccio senza, come appena consegnata alla SV, per motivi di resistenza della plastica!