ricordo ancora il plastico dell'amico Cozzitorto che riproduceva paesaggi,fabbricati e rotabili della Spezzano-Castrovillari-Lagonegro...
c'erano le Emmine,la 503,la 358,le vetturette a 2 assi in castano-isabella,carri merce,la stazione di Civita etc etc...

Noto con piacere che si è scatenato il modellista che c'è in noi.... bene bene, vediamo un po': rispondo a tutti:

per claudio mussinatto
ti ho scritto per i motori delle BB, bisogna che si trovi la soluzione... ho visto le foto del tuo modello della Torino Ceres (veramente te l'ho visto in mano di straforo a Novegro dello scorso anno, diciamo la verità...) e non sono degno di slacciarti i calzari.....

per Andrea(valpambiana)
il free lance è cosa buona e giusta, opera meritoria indiscutibilmente ma per certi aspetti si giova di un vantaggio: non ci sono vincoli con la realtà, la ferrovia che vogliamo è quella che abbiamo in testa, non quella che vediamo dal finestrino dell'automobile e vogliamo riprodurre ciottolo per ciottolo, rotaia per rotaia. Va da sé che uno poi cerca di riprodurre l'intero parco rotabile sociale.... ma recita a soggetto.
Dal punto di vista delle tecniche di riproduzione, nulla cambia, sono d'accordo.

per Giovanni.Ricciardiello
grazie per il conforto. La Ferrotranviaria è un altro mio vecchio pallino, sapessi quante volte ho visto dall'alto, nella stazione di Bari delle Ferrovie Appulo Lucane, l'andirivieni - nel sottostante capolinea della FT - delle elettromotrici che hai riprodotto tu. Per quanto riguarda la livrea che hai scelto, passi l'affermazione sulla lugubre livrea grigio ardesia delle elettromotrici e in generale del parco FT, ma tieni presente che la nuova livrea da poco in applicazione dopo l'arrivo dei complessi Coradia è più vivace e può risparmiarti, se la adotti sui tuoi modelli, una "critica" di troppo facile licenza.


per Stanga-Tibb
lieto di fare la tua conoscenza, il sito che dici tu ( http://digilander.libero.it/piemarr ) è quello che feci tanto tempo fa e che da più di quattro anni non trovo più il tempo di aggiornare. Parte delle autocostruzioni di cui ho parlato sono raffigurate lì e ne spiego anche le modalità costruttive.

per andrea(valpambiana) (2)
le foto sono state consegnate a chi di dovere, anzi, anche i modelli sono stati fatti esaminare dal vivo; in qualità di persona composta e discreta, aspetto il mio turno..... magari però ora arriva prima....

per Marco Antonelli
sì, concordo, potrebbe essere destabilizzante mandare in giro queste foto, per cui occorre tanta, tanta, tanta, cautela......
Dai, arriverà il momento in cui la carta patinata le ospiterà... per il momento, come a suo tempo il Saba mi suggerì, non ho l'ambientazione giusta, un bel diorama cioè, ma penso che la soluzione, grazie alla disponibilità degli amici dell'AISAF di Lecce, sia vicina: ho fatto delle foto di prova sui plastici custoditi nell'ex Squadra Rialzo di Lecce e, devo dire, la resa riempie di soddisfazione.

per Dario Pisani
caro Dario, maturerà anche l'epoca per una bella passeggiata dalle tue parti (Taranto - Firmo non è tantissimo, lo so) e ti faccio vedere questi pezzi. Delle FCL non parlarmi, potrei patire tachicardie improvvise....

per Saba (che legge per conoscenza)
non farmi accusare di avere la roba buona e non volerla far vedere, su.......

Ciao a tutti e continuate a scrivere. E che le FSE siano con voi.....
Pietro Marra

Per sudest,Figurati,per me è sempre un piacere mettere a disposizione di tutti le mie conoscenze e le cose che faccio.Per quanto riguarda la livrea,non sapevo la stessero applicando anche a queste anziane elettromotrici.Infatti le foto che ho trovato in rete per realizzare il modello non hanno la nuova livrea azzurro/bianca.Per le automotrici delle ferrovie del sudest,serie Ad,ovvero quelle bianche ed arancio,sai dirmi dove poter reperire degli schemi,oppure delle misure che mi permettano la realizzazione perchè sarei interessato a costruirla.Grazie.

Maledette carogne! Ci sono anch'io, ma com'è che 'sti filetti si vedono così raramente?
Io, come molti di voi sa, mi sono imbarcato ed imbattuto in un amore forsennato verso la Ferrovia del'Appennino Centrale, e tra alti e bassi, in circa tre ani, qualcosa l'ho fatto, anche qualcosa di sbagliato, come il piano binari della stazione di Branca che dalle foto che avevo in mio possesso sembrava dovesse essere in un modo, poi, a binaro autocostruito ultimato, compresi i deviatoi, ho scoperto da altre foto che era diverso. Avendo letto di fretta i vostri precedenti interventi credo di aver perso il senso del discorso, per cui scusate se ho divagato. Ciao
Fabrizio Ferretti.

Foto, foto, foto!

Ancora risposte.

per Torrino:
perchè si vedono così di rado questi filetti? perchè se li vuoi scrivere devi pompare 10 anni per farti prima i modelli, altrimenti non li scrivi. E se vuoi fare i modelli non puoi perdere tempo a polemizzare sterilmente sul forum....
Infatti, intervengo poco, anche se leggo tanto, magari velocemente, ma seguo costantemente questo e altri forum. Per il resto, devo anche combattere con una vita familiare e professionale che tempo libero certamente non me ne regala.
Dai, cose comuni anche ad altri, mica è una mia esclusiva.

per G-Master
arrivano le foto, ma senza offendervi, visto che non l'ho mai fatto, se mi ricordate come si fa.....

Ciao. Pietro Marra.

A proposito Pietro, io ho ancora le foto che mi mandasti delle tue automotrici, tempo fa. Lo so, dici bene, invece di sterili polemiche sarebbe ora che qualcuno cominci a costruire, invece che a chiaccherare e basta, ma purtroppo questo non basta, anzi ti dicono che sei uno montato, che capisci tutto tu, etc, etc, e allora mi incavolo da bestia e divento veramente str.... e polemico. Se fosse per me, treno e gnocca!
Ciao Fabrizio Ferretti.

Approvo soprattutto l'ultima che hai detto.... Però ora basta, mi avete distratto, stavo costruendo i respingenti dei BB.....

Appena trovo il figurino della Ad Breda lo mando a chi me lo ha chiesto.
Ciao e autocostruite.....

Qualche immagine delle Ferrovie del Sud Est in H0:
http://www.marklinfan.it/museo_di_lecce.htm
Saluti a tutti
Piero

Ad integrazione del mio messaggio di ieri, e per chi non l'avesse ancora vista, allego il link del filetto dove presento l'elettromotrice FSN.
Sono un po' megalomane...

viewtopic.php?p=17544&highlight=#17544

Per fortuna !
Altrimenti non nascerebbero certi capolavori !!!

A tutti:

Trovo molto bello vedere modelli di ferrovie non coperte dai classici produttori di modellini. Purtroppo le ditte come la Bemo devono guardare che i modelli siano redditizi, e cos?i si concentrano su ferrovie "standard".
Ma la speranza è l'ultima a morire ... da più anni cerco di convincere il direttore di produrre dei modelli della Centovallina/Vigezzina.

Visto che non c'è niente sul mercato (lascio da parte il modello Elfer), ho deciso di costruirmi tutto da solo.
Per ora sono in costruzione ca. 80 carri merci della FART/SSIF e 70 moduli della FART e Valmaggina. Il tutto dovrà essere pronto per l'estate 2007 per delle esposizioni per il centenario della Valmaggina.

Vedendo i vostri modelli, mi ricordate che mi era venuta l'idea di fare dei modelli della FGC e altre ferrovie italiane a scartamento ridotto.
Per ora l'idea è "posteggiata", ... ma non si sa mai !

L'impianto in HOm :
http://www.polier.ch/page/modelle/tessin/tessin.htm
http://www.polier.ch/page/versch/aktuell/aktuell.htm

alcune foto dei miei modelli:
http://www.polier.ch/page/modelle/Rollmaterial/001.htm

ciao Maurizio

Che impianto
Complimenti,complimenti,complimenti
Il viadotto Ruinacci una volta finito penso che sarà FANTASTICO!
Grande!!!

Maurizio, vedo che è un modulare.
Fate riferimento a qualche normativa particolre??

Si e no ... Alla base ci stanno le norme del club die Thusis http://www.schmalspur.ch , che si basano sul MAS 60.

I miei Moduli sono di 40 x 80 cm, 80 x 80 cm le curve 90°.

I 50 cm di profondità del MAS 60 sono troppi, cosi posso usare meglio lo spazio a disposizione.

Quando vedo queste cose rimango estasiato. Posso solo dirvi che tra breve ricomincerò a lavorare sul mio plastico a scartamento ridotto che rappresenta, come molti di voi già sanno, la F.A.C. (Ferrovia dell'Appennino Centrale) e dopo il ponte del Torrino, toccherà alla stazione di Branca. Il ponte è quello pubblicato su TTM23.
Ciao Fabrizio Ferretti.