Non mettermi l'acquolina in bocca
Da quando ho comprato un paio di libri e dei numeri TT sulle ferrovie a scartamento ridotto italiane ... mi frullano per la testa parecchie idee ...

Dal giorno in cui ho ricevuto delle foto della FGC da Werner Hardmeier, e ne ho fatte delle mie ... vorrei fare qualcosa ... ma ü meglio che mi trattengo, prima devo portare a termine il mio progetto in corso !
Le mie foto (e quelle di Werner) sono su:
http://www.polier.ch/page/bahnen/italien/fgc/fgc.htm

Presto costruirò due vagoni della Intra-Premeno, avendone bisogno di un paio per la mia SSIF

ciao Maurizio

@Maurizio Polier
tu che sei esperto delle "cose metriche", mi puoi confermare una somiglianza tra le elettromotrici A1 e A2 della FGC con le Alioth del Bernina? Così ad occhio sembrano uscite dalla stessa "mano"...

grazie
Alessandro

Ciao Alessandro

Hanno una vaga somiglianza. Dalle Foto che ho, non riesco a vedere bene i carrelli, forse sono simili. Per lo meno si potrebbe utilizzare la parte meccanica (motore-ingranaggi-ruote) del modellino Bemo.

Il tetto delle FCG ex Fiemme mi sembra piu piatto (almeno sul frontale) rispetto alle Bernina 1-14. Le motrici FGC mi sembrano anche piu lunghe. Purtroppo non ho disegni del materiale FGC.
Spero ci sia qualcuno piu esperto in questo ambito.

Le motrici Bernina hanno varie cugine in Svizzera: le motrici 11-18 della SSIF-FART hanno la parte meccanica simile (cambia la cassa), oppure la motrice 106 della AOMC.

ciao Maurizio

Approfitto per fare un po' di chiarezza e per salutare Maurizio, che ci eravano sentiti alcuni anni fa e per complimentarmi del suo plastico.
Apparentemente sono simili, in realtà non hanno nessuna cosa in comune!
Innanzitutto i costruttori e gli anni sono diversi (Bernina: Alioth 1907 circa, FEVF: Carminati&Toselli-TIBB 1929), nonchè tutte le dimensioni di massima (le FEVF sono più lunghe, con differente interperno) e non ultimo, la differente tensione di alimentazione.
Una per tutte, le dimensioni dei carrelli: le FEVF hanno il passo dei carrelli da 2200 mm e il diametro ruote 930 mm (dimensioni standarizzate che si trovano su rotabili analoghi costruiti per le altre ridotte italiane), mentre per le Bernina il passo è 2000 mm con diametro 800 mm: indubbiamente il carrello è più piccolo.
Anch'io ai tempi avevo pensato di elaborare la Bernina per ottenere una FEVF, poi le dimensioni così differenti mi hanno fatto rinunciare, meglio partire da zero.
Ultima nota e piccola pubblicità: non so se ne siete al corrente, ma il mio caro amico Stefano Barbieri sta realizzando il B51 FEVF, ovvero il locomotore bagagliaio, versione più corta delle motrici di cui sopra.

Accidenti, così non potrò più nascondermi

Purtroppo, il tempo è maledetto tiranno in queste "delizie"; sto ultimando i disegni per la fotoincisione al Cad, da trasferire in Corel Draw per i relativi riempimenti di nero..

Spero di potervi presentare, un giorno, qualcosa di tangibile!!

Ciao
Stefano

La stessa cosa volevo farla con la motrice 11-18 della SSIF: ho comprato una motrice Bernina Bemo per metterci una nuova cassa. Per ora resta in vitrina ...
Per i carrelli ho trovato dei carrelli motore della Halling, che produce i modelli Navemo. Esso ha un perno mobile, da usare per motrici a carrelli.
Ne ho comprati 2, così posso fare dei test.
Con un amico stiamo progettando la motrice della Valmaggina in fotoincisione. Qui si pensa ad usare pezzi Bemo. Tra qualche mese potrò dire di più.

Trovo molto bello sentire, che ci sono appassionati che costruiscono rotabili italiani. Anni fa volevo iniziare a presentare anche le ferrovie a scartamento ridotto italiane, ma in mancanza di dati e foto ho lasciato perdere ...
Sarebbe bello avere i disegni del materiale rotabile ...

ciao Maurizio

P.S. i carri merci si possono fare con i profili Evergreen, come faccio i miei modelli. Eventualmente con un modello base, e farne degli stampi in resina ? Purtroppo non me ne intendo con la resina.

Si, ne ho scelta una di cui son diventato un grande appassionato 2 anni fà, ma visto che non avevo ne lo spazio, ne i mezzi per farla in scala, ho deciso di farla in modo virtuale per Microsoft train simulator. La stò rifacendo precisa al metro puntando alla massima qualità possibile... ma essendo virtuale non conta nulla al fine della discussione

Bye Bye
Bremen.

Io invece trovo che conta ! Il lavoro che tu fai in via virtuale, ti potrebbe servire, in un futuro, per realizzare un progetto concreto.
Io penso, che ogni tassello serva per fare un mosaico. Conosco vari appassionati di ferrovie che fanno "solo" foto, non si interessano di modellismo. E' proprio grazie ad alcuni di loro che io posso realizzare i miei modelli. Altri si divertono a fare i disegni del materiale rotabile, altri ancora studiano l'evoluzione per parco rotabile ....

Tutte queste informazioni sono indispensabili per riprodurre una ferrovia in modello. Uno non può fare tutto, se ci si divide il "lavoro", si va molto più lontano.

Per questo motivo, che ho cominciato a buttare 10'000 e + foto della Centovallina/Vigezzina in internet. Magari c'è qualche appassionato a cui possono servire nella realizzazione dei propri sogni !

Spesso è grazie ad "insignificanti" foto e modelli di altri che uno può imparare qualcosa !

"Tutto fa brodo" è un detto che qui sta benissimo !

Almeno questa è la MIA idea.

ciao Maurizio

Uno di sicuro l'ha trovato
Le mie preferite sono quelle dell'archivio FART. Alcune le saprei descrivere ad occhi chiusi non che le altre siano da meno.
Unica eccezione riguarda il contenuto della prima foto in prima pagina. Se penso che dovrò fare 3D pure la povera ABe 8/8 N° 24, combinata in quel modo... mi viene da star male Prima o poi toccherà anche a lei.. ora è tempo di pensare a sistemare il 3D dell' M6193

Buon proseguimento del lavoro sull'impianto in H0m.

Bye Bye
Bremen

A Montesilvano, come Acaf, stiamo facendo rivivere la Ferrovia Pescara-Penne a scartamento metrico.

E' cronicissima la mancanza di disegni di materiale rotabile e mi sto arrangiando con vecchie foto, mentre gli edifici che vedete nelle foto sono stati ricavati piu' facilmente utilizzando disegni d'epoca e fotografie.

Venite a dare un occhio su http://pescaraferr.8m.com/Portal/acaf/montesilvano02.html

Ciao, Antonello

Allora "cuccati" questa:

http://www.polier.ch/images/modelle/Rol ... 6.193'.JPG
EDIT: Non riesco a mettere il link completo ! P.F. selezionare il tutto ed inserire nell'indirizzo del browser oppure andare sulla pagina:
http://www.polier.ch/page/modelle/Rollmaterial/SSIF.htm

ciao Maurizio

Antonello, per la F.A.C. vale la stessa cosa, pochi disegni scarni e vecchie foto, ma vuoi mettere riuscire a costruirli nonostante questo, e poi se non sono perfetti, chi se ne frega, la soddisfazione di vederli viaggiare gongolando piano piano rende ciechi a tutti i difetti!
Ciao Fabrizio Ferretti.

Ciao Fabrizio,sono perfettamente daccordo con quello che dici.
Veder viaggiare un rotabile fatto interamente con le proprie mani è una stupenda sensazione che appaga tutte le ore di lavoro impiegate,le imprecazioni,le eventuali ferite e così via.
è stupendo.

Ciao,e buon lavoro.

Quoto. Nel mio caso posso solo guardare e non toccare

Viele danke ma ho la versione con le quote.


Un po piccine le foto. L'atmosfera è molto convincente.
Vista cosi direi che è identica alle ABe 4/4 della Locarno - Domodossola. Per caso sono basate su produzione elfer?

Bye Bye
Bremen

Per Bremen.

Ebbene si ! Si tratta di un clamoroso falso temporaneo: materiale elfer riverniciato in bicolore verde governativo, in attesa di realizzare la vera motrice.

Antonello