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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: sabato 5 giugno 2010, 19:47 
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Nome: Alessio
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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: sabato 5 giugno 2010, 20:35 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
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Mi sa che hai trovato la JZ 62 sbagliata. Osservando i tubi di adduzione del vapore al gruppo cilindri si nota che fanno un gomito. Queste non sono le 62 originali americane ma quelle costruite (su licenza?) direttamente in Jugoslavia dalla Djuro Djakovic (leggi Giuro Giacovic) di Slavonski Brod, ora Croazia. Le originali americane avevano detti tubi dritti, quelle jugoslave a gomito. Le JZ 62 originali erano da 001 a 106. Oltre che per le JZ, la Dj.Dj. costruì anche numerosi esemplari per varie industrie della Federativa (RSFJ) e diverse sono ancora oggi esistenti.
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: domenica 6 giugno 2010, 11:53 
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Iscritto il: sabato 5 settembre 2009, 18:05
Messaggi: 62
Salve a tutti
Visitando il sito dell'appassionato greco gregorou si vedono delle S 160 (736 FS) accantonate e all'apparenza
complete e in discrete condizioni .
Chiedo : ad oggi si sa' quale e' la situazione di queste locomotive ?
Sarebbe ipotizzabile un recupero di una di queste locomotive per un restauro funzionale in futuro ?
Sarebbe bello rivedere una 736 sulla rotonda di Milano Smistamento.


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: domenica 6 giugno 2010, 13:44 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
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Località: Brescia
Vedi la situazione:

http://www.worldrailfans.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=1738&start=0






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Ultima modifica di crosshead il domenica 6 giugno 2010, 14:15, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: domenica 6 giugno 2010, 14:03 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Per quanto ne sappia, le uniche S160 funzionanti sono tutte in Inghilterra.
E mi pare che almeno una di queste, recuperata in Grecia, sia stata per un periodo della sua esistenza una 736.
A Salonicco ce n'erano tantissime accantonate, ma non saprei quante e quali siano state demolite.
Quello che è certo è che ancora dieci anni fa si demoliva una di quelle rimaste da noi.
Se non vado errato, tolta quella esposta a Pietrarsa, ce ne dovrebbe essere una in mano al MFP, anche se ignoro in che condizioni.
Sarebbe bello riaverne una funzionante, anche per il ruolo storico che queste macchine hanno avuto da noi: con le 289 (è giusta la cifra) che gli americani ci hanno cortesemente lasciato, si è potuto ricominciare un abbozzo di servizio subito dopo la guerra.


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: domenica 6 giugno 2010, 15:58 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
Messaggi: 806
Le S160 dell'U.S. Army rimaste in Italia erano 243, successivamente rinumerate FS 736.001 - 736.243, più la USA 1869 che era stata nel frattempo demolita causa incidente.
Di tutte queste, ben 25 vennero vendute alla ferrovie greche nel 1959. Tutto sommato non si può dire che siano state macchine eccezionali dato che erano ben diverse dagli standard italiani e non particolarmente amate dal personale. Praticamente dopo una quindicina d'anni già non erano più in servizio e solo in parte utilizzate come generatori di vapore, una anche al D.L. di Udine.
Pur avendo un certo fascino "americano" non hanno rappresentato gran chè nella storia delle ferrovie italiane e, dato che il rodiggio 1'D era ben diffuso presso le FS, furono accantonate e demolite appena possibile.
Non vedo pertanto perchè sarebbe opportuno sobbarcarsi l'onere di riportarne una in Italia e renderla funzionante.
Quanto al fatto che gli americani ci abbiano cortesemente lasciato queste e altre macchine, il tutto dipendeva principalmente dalla ragione che a loro sarebbe costato molto di più riportarle a casa dove, di sicuro, non avrebbero trovato utilizzazione; invece, lasciandole in Europa, così come in altri Paesi, avrebbero fatto anche bella figura nei confronti di quei popoli. Che poi buona parte di questi destinatari sia nella stessa epoca finita sotto le grinfie di Mosca o quasi è del tutto ininfluente. Grandi destinatarie di queste macchine furono infatti le PKP, CSD, MAV e le stesse JDZ/JZ.
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: domenica 6 giugno 2010, 16:36 
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Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 13:31
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Località: Roma
Le 831 americane allo stato di origine erano queste.

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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: domenica 6 giugno 2010, 20:53 
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Iscritto il: sabato 5 settembre 2009, 18:05
Messaggi: 62
Grazie per le info.
Belle le foto della loco 5197 che presumo faccia servizio in inghilterra a giudicare dal fanalino.
Certo avere in servizio turistico una loco 736 ben tenuta come la 5197 sarebbe comunque magnifico.
Rispetto al gradimento bisogna credo analizzare il periodo in cui facevano servizio.
Personale di condotta affaticato dai turni vapore stressanti catapultati a condurre locomotive straniere
con tecnologia un poco piu' avanzata rispetto a quelle nostrane (turbodinamo , ecc ).
E naturalmente come e' sempre stato, all'inizio tutto quello che e' innovativo e complicato non e'
gradito e avendone la scelta si preferisce il facile e il semplice.


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: domenica 6 giugno 2010, 22:27 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
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Località: Brescia
Ex USA switcher 0-6-0T


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: lunedì 7 giugno 2010, 0:43 
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Iscritto il: domenica 10 gennaio 2010, 17:54
Messaggi: 144
Grazie per le foto e sopra tutto a Giancarlo Giacobbo per la foto della 831 in veste americana forse lo so che chiedere tanto ma qualche foto delle ALn non ci sono?
Sempre grazie a tutti per l'aiuto
TONY :D


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: lunedì 7 giugno 2010, 7:31 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
Messaggi: 806
Cerchiamo di non mitizzare le cose.
Le S160 non erano macchine eccezionali, erano state costruite per necessità immediate. Rimaste in servizio presso le varie ferrovie per il solo tempo necessario fino alla loro sostituzione con altre, sia a vapore che diesel, non mi risulta siano rimpiante in nessuna parte del mondo.
Avevano, tra l'altro, il difetto di far esplodere la caldaia e ciò accadde numerose volte; anche la 1869 in servizio in Italia ebbe questo inconveniente.
Importare una S160 in cattive condizioni e rimetterla in servizio su qualche tratto come treno turistico-museale? Si può fare, ma chi tira fuori i soldi?
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: lunedì 7 giugno 2010, 9:51 
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Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 13:31
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Località: Roma
Le S160, così come le altre, furono macchine costruite per il tempo di guerra, dovevano costare poco, pertanto con il concetto di "usa e getta". L'impronta era quella americana ma avevano l'essenziale per funzionare. Per questo motivo, salvo rare occasioni restarono in servizio lo stretto necessario e furono subito fermate.


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: lunedì 7 giugno 2010, 10:41 
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Iscritto il: mercoledì 22 novembre 2006, 11:04
Messaggi: 1135
Località: Svizzera
Giancarlo Giacobbo ha scritto:
Le S160, così come le altre, furono macchine costruite per il tempo di guerra, dovevano costare poco, pertanto con il concetto di "usa e getta". .....


pensate che i camion GMC da 2.5 Ton non avevano neanche il foro per cambiare l'olio del motore!
... si riteneva che una cannonata tedesca o un GI ubriacco di sonno lo avrebbe sfasciato prima che olio fosse stato da cambiare.....

In guerra si calcola tutto con un altro metro....


sebastiano


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: lunedì 7 giugno 2010, 21:37 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Forse: loro comunque con migliaia di quei camion ci hanno vinto la guerra. E non è che non fossero fatti per durare.
Quanto alle S160, sono forse le uniche macchine a vapore che hanno circolato più o meno in tutti i continenti, si potrebbe dire che insieme alle S100 (da noi e per poco 831) abbiano rappresentato l'unico caso di world-locomotive.
Avranno avuto i loro difetti (almeno il macchinista guidava seduto...), ci saranno giunte più per carità degli americani che altro, ma intanto hanno consentito anche solo per pochi anni la ripresa del servizio.
E dopo le devastazioni che avevamo subito, sa il diavolo se non ce n'era bisogno.
Importarne una? Non ce n'è bisogno: basterebbe riparare quella di Torino, se proprio non si vuole schiodare quella di Pietrarsa.
Dopotutto, se c'è una 728, perché non una 736? E quella sì, quella è stata importata...


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 Oggetto del messaggio: Re: locomotive U.S. ARMY
MessaggioInviato: lunedì 7 giugno 2010, 22:03 
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Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 13:31
Messaggi: 1765
Località: Roma
G-master ha scritto:
.....Importarne una? Non ce n'è bisogno: basterebbe riparare quella di Torino, se proprio non si vuole schiodare quella di Pietrarsa.
Dopotutto, se c'è una 728, perché non una 736? E quella sì, quella è stata importata...

Mentre le 728 sono state macchine costruite per durare e pertanto fatte con i sacri crismi della meccanica del tempo, le S160 o 736 furono fatte, come ho già detto, al risparmio. Faccio un esempio: i cilindri motore sono senza ingranatura, cioè senza camicia, pertanto una volta consumato il metallo costituente il blocco cilindri, si buttava tutto. Pertanto volendo recuperare quello che c'è rimasto, mentre per le macchine italiane ci sono ancora parti di ricambio in abbondanza, per queste si dovrebbe fare un'analisi delle condizioni generali per fare un preventivo delle parti da ricostruire. Non dimentichiamoci che a queste macchine in Italia è stato tirato il collo fino all'ultimo e poi fermate perchè non più in condizioni di marciare.


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