Dal Corriere della Sera on-line del 2 agosto 2010
MILANO - Il consorzio formato da Ansaldo Breda (controllata di Finmeccanica) e la canadese Bombardier ha vinto la gara per fornire 50 treni per l'Alta Velocità alle Ferrovie dello Stato. Lo apprende l'Ansa da fonti qualificate. Il valore della maxicommessa è di 1,2 miliardi di euro circa. (fonte: Ansa).

Commento n°1: embé, mica qualcuno pensava che si comprassero l'AGV di Alstom come i concorrenti di NTV, no?...
Commento n°2: stride comunque un po' questa notizia data nell'anniversario della peggior strage ferroviaria (e non) in Italia, non potevano aspettare domani?...

Un saluto a tutti

Edelweiss

Mi pare che il consorzio formato da Ansaldo Breda (gruppo Finmeccanica) + Bombardier (canadese) ha vinto una gara d'appalto, dall'importo considerevole.
Né vedo il nesso di dare o non dare la notizia in coincidenza con la strage di Bologna.
Magari chissà quanto tempo fa è stato pubblicato il bando di gara... Certamente sarà stato un effetto non voluto.
Paolo

Condivido pienamente. Cosa c'entra con la strage di Bologna? Quello è stato puro terrorismo, poteva accadere anche in un aeroporto...una strage di certo non imputabile al mondo ferroviario. Forse l'avessero detto l'anniversario della strage di Viareggio sarebbe stato meno consono....

ecco i nuovi feccia-rossa/argento/bianca in arrivo.
come al solito la scelta peggiore è stata fatta.

mi piacerebbe sapere perchè sostieni che sia stata fatta la scelta peggiore.

Forse io sono di parte perchè sono di Pistoia,
ma non mi sembra che i treni di AnsaldoBREDA siano inferiori a nessuno.

benissimo, almeno in parte c'è una ditta italiana che riuscirà a rivendicarsi sul mercato, bisognerà vedere quanto grande sarà la parte di progetto tecnologico di essa ovvero del v250, oppure sarà semplicemente lo zefiro di bombardier.
sicuramente è di importanza non inferiore che ab abbia un partner alle spalle con una capacità produttiva superiore e di fornitura di parti dove è migliore alquanto i treni potranno esser consegnati in tempo reale.

Soprattutto speriamo che li facciano più carini del figurino che è apparso qualche tempo fa!!!

E speriamo anche che non facciano la medesima riuscita delle 403

Bah, niente di nuovo sotto il sole... Ricordiamoci che il consorzio TREVI (TREno Veloce Italiano) era composto da Breda, ABB (ex-TIBB, ora Bombardier), Ansaldo Trasporti e FIAT Ferroviaria (ora Alstom) insieme a FIREMA (che ora è partecipata Ansaldo), quindi a parte Alstom che in quest'occasione proponeva l'AGV, sono ancora i "soliti noti"!... D'altronde è più che probabile che questa scelta porti più lavoro in Italia di quanto non sarebbe accaduto scegliendo l'AGV.

E poi, senza voler pensar male (per carità), come avrebbe fatto RFI - direttamente o indirettamente - a rompere le scatole a NTV nel processo di omologazione se anche Trenitalia avesse scelto l'AGV?...

Mi dicono che alla conferenza stampa tenutasi l'anno scorso al Politecnico di Milano per annunciare la gara ci fossero rappresentanti di AnsaldoBreda e Bombardier e non di Alstom... Ma naturalmente sarà stata solo una coincidenza.

Come dice un mio amico, adesso vediamo che cosa salterà fuori, e quando. Visto che AnsaldoBreda sta cominciando a essere considerata una "fabbrica cacciavite" (vedi l'ordine dei treni regionali FER in associazione con Stadler, che si è tenuta per sè tutte le parti con contenuto tecnologico), non è da escludere che a lei toccheranno le casse delle carrozze o poco più.

Un saluto a tutti

Edelweiss

Scusate, non per essere polemico, per forza sono i "soliti noti" mica si parla della fornitura di mozzarelle, per 1,2 MILIARDI di Euro

Oramai le aziende che possono concorrere sul mercato internazionale dei treni veloci sono solo 4 AnsaldoBreda/Bombardier; Alstom; Siemens e Kawasaki.

queste ultime due non avevano pronto un progetto adatto alle richieste di Trenitalia, per cui dopo la comunicazione di interesse, non hanno partecipato alla gara.

Il punteggio per la gara, oltre al progetto che contava molto, teneva conto anche di un'altra serie di parametri che davano punti, quale i tempi di consegna, l'offerta economicamente più vantaggiosa, ecc.ecc.

Nell'insieme la commissione tecnica, non certo Moretti da solo, ha ritenuto preferibile il pacchetto AnsaldoBreda/Bombardier.

Questo è quello che succede in tutte le gare ad evidenza pubblica.

Perchè si deve sempre pensare male.

Tutti contenti se avesse vinto Alstom?

Ma siete proprio sicuri che il loro progetto è migliore di quello di AnsaldoBreda/Bombardier?
Lo avete visto?
Avete valutato le offerte?

Tanto l'omologazione per l'AGV prima o poi arriverà e se fosse stato migliore del progetto v300/Zefiro, Trenitalia non lo avrebbe scelto?

Per piacere ....

Anche Montezemolo dichiarò di avere scelto il progetto Alstom, perchè non vi erano treni disponibili a breve con le caratteristiche che richiedeva NTV.
Ci fosse stato un altro treno pronto all'epoca, non so se avrebbe vinto l'AGV, sarebbe stata una gara o una trattativa a deciderlo.

Del resto non sembra che SNCF sia tanto "lesta" nell'omologare l'ETR500 plt per i viaggi in terra d'oltralpe (come le E412/EU43 hanno avuto difficoltà di omologazione in Germania ed Austria).

Concludendo penso che:
o uno è in grado di comparare i due progetti e le offerte, e quindi gridare allo scandalo;
oppure lasciamo lavorare e giudichiamo i risultati.

In Italia siamo naturalmente portati a pensare male, è uno degli sport più diffusi e la cosa divertente è che spesso ci si azzecca pure!
Certo nessuno mette in dubbio la buona fede, altrettanto certo è che basta guardare la "lotta" tra Talgo e Caf per la fornitura di treni alla regione Sardegna per poter pensare male di una gara del genere.
Sul discorso "soliti noti" purtroppo la verità è quella descritta da Aesse, chi può competere nell'alta velocità? Solo 4 gruppi, di cui solo uno è "composto" da 2 società differenti, quello che ha scelto Trenitalia.
Il mio unico malo pinsero (citando Camilleri) è che sia stata scelta AB+Bombardier anche per una questione occupazionale, ovviamente posso essere anche smentito dal fatto che loro abbiano veramente presentato un treno fantasmagorico in grado di sbaragliare l'AGV!! E credetemi, ne sarei davvero felice!!

Penso anch'io che in Italia oramai ci dovremo accontentare di assemblare i pezzi che vengono da altre parti.
Oramai gli equipaggiamenti di trazione, sia che siano Bombardier, Alstom o Siemens, li producono all'estero.
Lo stesso vale per i carrelli.
Quello che rimane per l'Italia é la buona manodopera per mettere assieme tutto quanto ed un buon contratto di manutenzione di 30-40 anni per dare lavoro ad alcuni tecnici.
Giovanni

Non ho niente contro AnsaldoBreda e Bombardier, anzi mi dà fastidio la supponenza dei francesi (basti pensare che provarono a fare un TGV pendolare visto che non potevano aggirare i brevetti FIAT, poi lo abbandonarono dicendo che i loro TGV normali erano i migliori treni AV essendo articolati eccetera eccetera, e "bleah" alla motorizzazione ripartita stile ICE3 / Velaro Siemens. Poi si sono comprati la FIAT Ferroviaria e da allora hanno detto che i treni ad assetto variabile erano una figata (a patto comunque che non rompessero i cabbasisi, per restare con Camilleri, sul territorio francese).

I problemi di omologazione nei vari paesi di materiale estero (rotabili italiani in Francia, Germania, Austria eccetera, oppure di quei Paesi in Italia) sono al 99% pretestuosi, cioè barriere all'ingresso di possibili concorrenti. Qualcuno si ricorda i problemi degli ETR 460 in Francia, quando oltre confine non li lasciavano pendolare e poi chiedevano continuamente riserva? Chissà perchè sul percorso italiano gli stessi treni avevano un tasso di guasti 4 volte più basso? O anche questo è pensar male e non si può dire?...

Per il resto mi sta bene il contratto con AnsaldoBreda, sperando che non finiscano per rimetterci le penne come con gli IC4 per la Danimarca o i Fyra per il servizio Bruxelles-Amsterdam (anni di ritardo nelle consegne e penali pazzesche che han rischiato di far naufragare tutta la baracca).

Bombardier è una signora impresa, ha fatto neri i francesi a Parigi aggiudicandosi la maxi-commessa per il "nuovo treno Francilien" ora in consegna, e sono convinto che faranno un buon prodotto. Se poi rispetta le STI europee (Specifiche Tecniche di Interoperabilità) sono ancora più contento, gli altri ancora non ci sono arrivati - se lavoreremo bene sarà una buona vetrina per l'industria italiana (sperando che non sia solo, appunto, da "assemblatori").

Edelweiss

Hai ragione Edelweiss: speriamo che la Bombardier prenda in mano la commessa e lasci all'Ansaldobreda le funzioni da manovale.
Sinora la performance dell'Ansaldobreda non é delle migliori:
- Tram SL 95 per Oslo (Norvegia). La consegna doveva avvenire nel 1996 ed é avvenuta nel 1999. nel 2001 il cliente minaccia di recidere il contratto. Sconti consistenti sul prezzo hanno fatto si che il cliente si sia calmato, ma non soddisfatto.
- Treni IC4 per la Danimarca. Dovevano essere consegnati nel 2004 e a tutt'oggi non sono ancora stati accettati dal cliente. Anche qui si é rischiata la recisione del contratto.
- Tram M32 per Goteborg (Svezia). Consegne dovevano iniziare nel 2006. A tutt'oggi i tram sono sotto osservazione e modifiche e non sono ancora stati accettati dal cliente.
- Locomotive E.403 per le FS. Inizio consegne 2006. Non sono ancora stati accettati dal cliente.
- Treni V250 Albatross per l'Olanda. Dovevano essere consegnati nel 2007 ed a tutt'oggi non sono ancora in servizio.
Uno si chiede naturalmente come un'azienda del genere sopravviva ancora ma dobbiamo ringraziare noi stessi in quanto lo paghiamo noi di tasca nostra essendo questo bell'esempio di gestione industriale un'azienda di stato.