Grazie all'amico Paolo Bartolozzi, sono stato introdotto presso lo stand Hornby per poter visionare la E432 Rivarossi.
Il prototipo, per quanto riguarda cassa e pantografi, è molto indietro. Basta sapere che la cassa era costituita da stampate piane, assemblate a mano come su un kit con incollaggi sugli angoli.
La meccanica è più avanti, uno dei due mock-up era funzionante, e mi dicono anche abbastanza bene.
IL carro è ben riprodotto, con qualche particolare in più sul telaio rispetto al modello Roco, le ruote stesse in effetti sono più curate e più realistiche, ma devo dire, modelli alla mano non si nota molto.
Avendo acquistato e testato il modello Roco, devo dire in aggiunta a tutto ciò che si è detto fino ad ora, che ha una meccanica MOLTO intelligente, da vecchia Roco insomma, quando si vedevano delle soluzioni meccaniche molto attraenti e innovative pur rimanendo in una semplicità "da plastico" a tutta prova.
Per permettere ad un simile passo rigido di adattarsi alle curve commerciali, i due assi centrali (imbiellati) sono fortemente traslabili, ma dato che in questo modo i perni di biella avrebbero dovuto essere lunghissimi e sporgere notevolmente da entrambe le parti, tali perni sono ricavati di lavorazione DALLE BIELLE ANZICHE' DALLE RUOTE STESSE. Le ruote accolgono tali perni semplicemente con un buco di misura, entro cui questi possono traslare liberamente. Non si tratta proprio di una banalità, è una soluzione molto semplice, decisamente geniale.
Così si spiega il motivo - assai criticato in questa sede - della lunga biella rigida: con una scelta progettuale del genere, era giusto fare così.
E' incredibile vedere come la E432 Roco, con il suo passo rigido da elefante (notare: quelle artigianali Lemaco, pur ben fatte e meccanicamente pregevoli, non girano affatto volentieri in curva), percorra curva serrate senza sentire quasi attrito, senza perdere velocità. Se questa non è buona progettazione...

)) Aggiungiamo poi la presa di corrente anche sulle ruote dei carrelli offrendo un elevato passo elettrico, e abbiamo un quadro decisamente ottimo.
Ora, la E432 RR prevede più classicamente una biella in molte parti, come la macchina vera, assi traslabili ecc, forse anche un rodiggio meno rigido sugli sghembi di binario...vero, ma si vedrà. Secondo me Roco ha risolto un problema MOLTO brillantemente, data la non poca difficoltà iniziale, e questo è un dato di fatto.
Per ora abbiamo un bellissimo modello, con poche pecche ed un ottimo colpo d'occhio - vedremo su TTM come migliorarlo ancora! - speriamo che la RR produca un modello di pari qualità e successo, io lo auguro veramente, e lo comprerò di sicuro, ma si tratterà di una bella battaglia, credetemi.