Arrivo previsto a Marradi ore 10:30


Inoltre il 26/9/2010 in occasione del Porte Aperte a Pistoia verrà effettuato un treno a vapore da FI SMN a PT DRS in partenza alle 9:47. E' sufficiente un normale biglietto.

Occhio, per chi volesse partecipare: la partenza da Pistoia è stata anticipata alle 7:40.

Ciao Marcello, il treno storico del 26/09 (quello del Porte Aperte) fa solo la corsa "di ritorno" da Firenze o è possibile salire anche all'andata Pt-Fi?

Saluti, Marco.

Ecco la Traccia oraria

Buone foto a Tutti!!!
Saluti

Paolo Carnetti

Grazie delle info!

Grazie a Paolone!!!!!

p.

p.

Io sono venuto con l'altro treno da Faenza; che emozione vedere per la prima volta una 741! Ho solo due cose di cui lamentarmi; i diesel XMPR in spinta, anche se mi è stato chiesto che li richiede Trenitalia, ma soprattutto la mancata giratura della 740 (dai risvolti comici )!

Su Youtube c'è qualche filmato sulla 741. Bellissimo.

Ma un treno solo a vapore con loc. diesel di scorta che viaggia isolata a distanza di blocco è proprio diventato
impossibile vederlo???
Io ho smesso di partecipare alle manifestazioni proprio per questo motivo, sono diventati treni ridicoli (molto bello
il treno delle castagne che arriva a Marradi con la 741 in coda.... ahahahahah).
Ciao a tutti.
ANDREA

Da Firenze a Borgo SL,
la 741 traina il convoglio senza l'ausilio della D443, questa aspetta il convoglio a Borgo SL, quindi per metà del viaggio non ci sono "storpiature".
Per motivi di sicurezza, si impone la doppia trazione da questa stazione fino a Marradi, sempre per motivi di sicurezza la vaporiera viene messa in coda al treno per scongiurare lo spegnimento del motore della locomotiva diesel per mancanza di ossigeno, la galleria di valico è lunga quasi quattro km, con la vaporiera in testa al convoglio, dopo breve tempo l'aria all'interno della galleria sarebbe satura di fumo, quindi il motore diesel aspirerebbe fumo invece di aspirare aria, spengendosi.
Mettiamoci poi che questi treni sono frequentati da persone che con la passione ferroviaria c'entrano ben poco, fanno il viaggio a vapore giusto per curiosità, quindi mal sopporterebbero l'ingresso di fumo nelle carrozze e c'è il concreto rischio che qualche invornito, preso dal panico vada a tirare la rapida.....

p.

Questa volta è stata fatta un'eccezione e la 741 ha viaggiato in testa durante il viaggio di ritorno instradato via Vaglia, ma non è stato l'unico episodio avvenuto durante l'anno infatti già il 28 Febbraio la 740.278 a viaggiato in testa davanti sempre alla D443.2002, posta subito dietro e non in coda, da Aulla a Lucca percorrendo quindi la galleria del Lupacino che è quasi doppia rispetto a quella degli Allocchi.

http://www.museonazionaletrasporti.it/immagini/treni-speciali/28-02-2010/slides/P1040055.html
http://www.flickr.com/photos/claudiogori/5072941676/#/photos/claudiogori/5072941676/lightbox/

Io comunque rimango della mia opinione:
il treno a vapore deve essere solo a vapore!!!!

La composizione è troppo pesante?
Bene, doppia trazione..... ma a vapore.

Solo in Italia abbiamo i treni strorici ibridi..... mah!!!!!!!!

Ciao.
ANDREA

Non solo in Italia si hanno i treni storici "ibridi" ma anche in Germania e in Inghilterra, per segnalare due nazioni con una cultura ferroviaria più evoluta che da noi.
Carlo Pezzini

Treni storici con trazione a vapore "di facciata", cioè con la locomotiva a vapore che fa soltanto scena ma di fatto traina poco più che se stessa sono fatti in tutti i Paesi del mondo. Addirittura negli USA già una quarantina di anni fa non ricordo quale compagnia (WM?, Clinchfield?) aveva attrezzato una macchina a vapore con i comandi della macchina diesel con la quale viaggiava permanentemente accoppiata; in testa il vapore, dopo il diesel. Ovviamente quest'ultimo era quello che in realtà tirava tutto il treno.
Con le macchine a vapore che ci ritroviamo oggi, specie in Italia, anche se riportate in perfette condizioni, non è che siano particolarmente affidabili e, soprattutto, non sono mai state particolarmente potenti. Se a questo aggiungiamo che spesso il carbone non è della migliore qualità, ma non se ne trova altro sul mercato, e che l'esperienza di chi sta alla guida non sempre è particolarmente solida, è facile comprendere a quali rischi si va incontro.
Se poi a qualcuno non piacciono queste soluzioni, non è obbligato a parteciparvi.