e per fortuna che ci sei tu che sorreggi il gruppo FS...
per la cronaca io ho riportato l'articolo di un quotidiano nazione.
come e perchè lo abbiano tirato fuori non m'interessa.
Sono d'accordo con David che gli esuberi stiano per la maggior parte a piazza della croce rossa,ma li è come il parlamento : nessuno toccherà mai niente.
Se l'azienda fallisse.manovra,manutenzione,ecc. sarebbero gli unici posti dove rifugiarsi in quanto essenziali.
altri settori come assistenza,biglietterie,post-vendita ecc. sono in procinto di essere smantellati.
Se tu 445 hai un ruolo di maggiore utilità ben venga,a me non cambia la vita.
io mi preoccupo di trovarmi una strada,tutto li

Ovviamente lo sorregge uno come te....dove vai alla manovra?!...alla manutenzione??!...ma lo sai che da tempo alla manovra pian piano stà passando alla SerFer e nelle officine ci sono una marea di privati?!...bè se hai riportato un articolo di un giornale.....il giornalistà è la bocca della verità?!...sono ormai 10 anni che dicono che la Cargo è in fallimento ma allafine si sono mangiati prima un pezzo della Regionale in Lombardia tanto per onore di cronaca.
Quindi prima si ragiona e si valuta e poi...si agisce.
In più se ci sono esuberi come dici tu e ci sono sicuramente anche alla manovra nelle officine tu saresti l'ultima ruota del carro come tutti del resto...
Quando la barca dovesse affondare....vedremo ma fino a quel giorno....mai dire gatto se non c'è l'hai nel sacco.
Mattia forse una volta era anche tua....Trenitalia è una AZIENDA PRIVATA a tutti gli effetti a PARTECIPAZIONE STATALE.
Quindi non detieni proprio niente come tutti noi italiani purtroppo.
L'azionista per ora è il Tesoro....infatti per essere assunti ad esempio i CONCORSI NON esistono più sostituiti da SELEZIONI.
Questo non ti dice niente?!....per il resto.....le scelte aziendali opinabili o meno di Trenitalia sono da rispettare anche se non si condividono.
Poi la critica se costruttiva ben venga...cosa che noi italiani ci siamo dimenticati da troppo tempo ma abbaiamo troppo spesso alla luna senza risolvere niente ai vari problemi che affliggono il paese.

Chiedere un finanziamento,per quanto ingente,al sistema bancario non vuol dire automaticamente fallimento.L'equazione è quantomeno azzardata.In più negli ultimi due esercizi ha portato il bilancio in pareggio.
Date uno sguardo al bilancio NTV,all'esposizione bancaria...ed ancora devono iniziare,e nessuno si azzarderebbe a dire che la NTV è una società fallita.
FS è una SPA le cui azioni sono di propietà dello Stato ed i cui vertici sono nominati dal governo:volete considerarla privata?

Non era così anche Alitalia prima che, con grande presa per il culo, al suono delle fanfare che magnificavano il salvatore della patria, è stata regalata per due soldi agli amici (che poi sono sempre la stessa cricca) facendo pagare a noi i debiti?
Il fallimento in questi termini ci può stare eccome, è la solita manovra ormai consolidata per distruggere il patrimonio pubblico e farne un affare privato, con ovvio decadimento del servizio di cui ovviamente ai nuovi propietari non fregherebbe assolutamente nulla.

ragazzi qui il gioco è molto piu ampio di quello che possa apparire...
molto molto piu ampio..man mano che passano i giorni si scoprono delle carte che fanno spavento

In realtà le aziende fanno ricorso con quotidianetà ai finanziamenti bancari per una semplice esigenza di liquidità; ciò non significa che debba pensarsi ad una situazione di insolvibilità, anzi............ il finanziamento è sintomo della vitalità dell'azienda.
che poi ci siano esuberi o gestioni poco oculate è cosa ben diversa.

Si,tecnicamente hai perfettamente ragione,sarebbe possibile fare la stessa operazione con dei distinguo non da poco:
Trenitalia è una società del Gruppo FS Gruppo che gestisce anche la Rete tramite RFI.Privatizzare la rete è stato escluso persino in ambito europeo(gli unici che l'hanno fatto,gli inglesi,mi pare siano tornati indietro).Alitalia aveva un bilancio che perdeva ogni giorni un pozzo di euro;Gruppo Fs,al momento,ha il bilancio in pareggio.

Piccolo contributo pubblicato poco fa sul sito della borsa. E' uno studio di Mediobanca:

MILANO (MF-DJ)--I debiti finanziari piu' consistenti a fine 2009 sono in capo a Enel (66,3 mld euro), Telecom (40,2 mld), Fiat (28,6 mld) ed Eni (24,8 mld). Rispetto ai mezzi propri, i debiti finanziari piu' alti sono nei bilanci di Wind (5,3 volte il patrimonio netto), Unilever Italia Mkt Operations (4,7x), Hp Italiana (4,3x), Mercedes-Benz Italia (4x) e Total Italia (3,9x).

E' quanto spiega l'edizione 2010 dell'analisi sulle societa' italiane, resa nota questa mattina dall'ufficio studi di Mediobanca. Tra i maggiori gruppi per dimensione, Fiat e' a 2,6x, Edizione (fam. Benetton) a 1,9x, Enel e Telecom I. a 1,5x mentre Eni mostra una struttura particolarmente solida a 0,5x. Ancora piu' basso e' il rapporto per le Ferrovie dello Stato, in virtu' della elevata patrimonializzazione (0,2x).

Infine, conclude l'analisi di Piazzetta Cuccia, rapportando i debiti finanziari al fatturato, le strutture meno virtuose sono quelle delle Ferrovie dello Stato (rapporto 2,1x), Wind (1,6x), Coop Adriatica e Telecom (1,5x), Edizione e Grimaldi (1,4x), De Agostini (1,3x), Aurelia (Gavio, 1,2x), Enel (1,1x) e Avio (1,0x). red/ofb

I dati sono riferiti alla capogruppo: tradotto in parole povere la gestione non è un granchè (poco redditizia) ma il patrimonio è più che sufficiente a far fronte a qualsiasi crisi o crisetta della "figlia" Trenitalia, teoricamente anche senza aiuti esterni... Poi, ogni scusa è buona per spillare qualche soldo al contribuente quindi non si sa mai...

questo significa che la gestione è pessima e che il valore immobiliare salva la baracca.
tradotto significa che se moretti continua nel programma cimoli di vendere tutto è finita la pacchia.
arenaways e ntv sono al momento ferme per vicissitudini varie.
cosa terrà in piedi il Sistema ?
non certo i continui sfaceli dei treni cosiddetti av : la media delle chieste riserva durante i feriali è di un treno ogni 4...
e ciò genera ritardi consistenti anche in quelli che funzionano regolarmente (o quasi)

Chissà dove sono andati questi soldi, visto che quando ci lavoravo io era una delle aziende più sane del mondo, quasi nessun debito.

Chissà se un giorno spunterà fuori la verità.

Ci lavorava anche mio zio, quando si chiamava ancora SIP, ed allora era una azienda sanissima.
Poi sono passati nell'ordine Agnelli, Colaninno, Tronchetti... Ognuno si è portato a casa il "suo". Anche adesso che guidano gli spagnoli di Telefonica, nel patto di controllo ci sono comunque Generali, Mediobanca e Intesa quindi a portare a casa i soldi sono sempre i soliti "noti". Guarda caso, nonostante l'alto indebitamento, Telecom è una società che distrubuisce costantemente utili molto consistenti, proprio per foraggiare chi controlla (ora in modo indiretto) la società.
Questo è il caso Telecom, ma ci sono un sacco di altri esempi molto simili: basta guardare i CDA delle società (grosse) quotate in borsa, i nomi che girano sono sempre quelli...

Benvenuti in Italia!!!
Caro Eurostar la gestione Cimoli altro non è che la gestione dello Stato italiano a cui stiamo assistendo da anni...

Dimenticavo: ovviamente quando (non se... QUANDO) il frutto sarà maturo, dal mazzo di questi personaggi salterà fuori quello che si comprerà FS con le solite 4 lire.
Esattamente quello che è successo ad Alitalia dove hanno partecipato alla festa Colaninno, Benetton, Tronchetti, Ligresti, Caltagirone (beh, basta scorrere l'elenco degli azionisti e la lista è fatta...).
Tutto questo comunque non credo succederà a breve, alcuni di questi personaggi stanno ancora leccandosi le ferite per la crisi, inoltre di "polpa" nel gruppo FS ce n'è ancora un bel po' quindi Moretti & C, ma soprattutto chi l'ha messo (centro-sinistra) e lo mantiene (centrodestra) lì, hanno ancora molto per "divertirsi".
Staremo a vedere...
Magari vinco al superenalotto e compro tutto io!

Se vincessi il Superenalotto io fonderei davvero una società ferroviaria...e comprerei anche le E491/492

Eravamo partiti da qui;o meglio da quando MM dichiarava di aver necessità di 400 milioni di euro altrimenti non c'erano soldi per finanziare l'attività ferroviaria.
Ammetto di non essere esperto di economia,ma rileggendo la frase a me suona un pò come "o ci date i soldi o ci fermiamo".
tralasciando i sottili giochi dei vari nomi sempre presenti nelle grandi aziende che ne pensate ?