Scherzi...? anzi mi fa piacere parlare con te...!



Sono contento...
Penso che forse avrai già un'idea rigurdo il suo utilizzo, eventualmente qui c'è un elenco più o meno completo di tutti i treni che attualmente hanno in composizione la carrozza Arkimbz, certo le composizioni sono quasi tutte uguali, però non credo ci sia comunque una grande scelta...

Neanch'io sono molto contento di questa notizia, a questo punto era meglio se le avessero cedute a DB, così almeno avremo continuato a vederle in servizio viaggiatori anche in Italia. Mi ricordo quest'estate quando erano spesso in composizione agli AutoZug, e io le ho viste a Trieste, meravigliose...!
Peccato perchè dopo la ristrutturazione erano diventate delle cuccette molto valide.

Riguardo la livrea Ralpin, credo che verranno ricolorate nella livrea sociale terminati gli interventi di modifica previsti, già le prime unità accantonate stanno raggiungendo gli stabilimenti TecSol GmbH (con sede ad Anger, AT) per la trasformazione ( ).
Terminati gli interventi, con molta probabilità le ex-Am SBB in dotazione a Ralpin verranno demolite.

Non è possibile....ACME colpisce ancora! Con le cuccette SBB non gli è andata tanto bene...tirano fuori il Luna...zac! Tirano fuori il Wiener Walzer...cuccette vendute a Ralpin!


Peccato che il Frecciarossa non lo tagliano....

Fulvio, "ahimè" è dovuto al fatto che queste cuccette furono costruite quasi esclusivamente per il traffico notturno viaggiatori Italia - Svizzera;
non voglio sminuire i treni di autostrada viaggiante, ma di solito ci vengono impiegate carrozze al termine della loro carriera ed essere finite su quei treni, se le carrozze avessero un'anima, non deve essere molto esaltante...

sulle T2s Heris ... ma con tutte quelle che stanno per uscire (LSModels, Roco e Acme) ricostruite con nuovi standard... c'è ancora qualcuno al quale possono interessare?

perché? Acme ha fatto il Frecciarossa???

Non mi piacciono le faccine,ma questa volta ci vogliono,abbondanti:

Effettivamente come dice Luigi, non è una notizia esaltante il fatto
che le cuccette dell'ex Euronight Luna saranno vendute ed impiegate
per convogli con autostrada viaggiante.
Ultimamente anche le SBB stanno facendo cose molto inusuali e imbarazzanti.
Già mi piangeva il cuore leggere un po' di tempo fà su un link che le mitiche
locomotive SBB Ae 6/6 (in livrea verde e rosse) sono state tutte relegate
alla stazione di Biasca per essere demolite un pò per volta.
Confermami la notizia caro Nicolò, tu che sei un esperto delle SBB.
Guardate questo video raccapricciante; riuscite a trattenere le larcrime ?

http://www.youtube.com/watch?v=nl45zUPGH0w

Ho sempre sperato che le SBB non facessero la fine delle Ferrovie Italiane.
Ma tutto questo mi fa credere che le ferrovie usano, prima o poi, tutti la stessa politica.
Non ci resta che guardare queste macchine, come tutte le altre, solo nella nostra bacheca.
Buona domenica a tutti.

Giuseppe.

Ah già, è vero......ecco perchè non lo tagliano!!!

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Sono d'accordo con te.
In ogni caso una macchina non dovrebbe essere demolita in base alla sua età di servizio
senza alcun rispetto verso il lavoro che ha svolto lungo tutta la sua carriera.
Personalmente credo sia più giusto riporre queste macchine in musei e non
abbatterle come carne da macello o lasciarle marcire su binari morti.
Quello si che sarebbe rispetto...
Purtroppo l'uomo non ha rispetto per gli altri figurati per le cose materiali.
Fortunatamente non sempre è così.
Da apprezzare, per esempio, l'impegno intorno alla E444.001 che dopo
mesi di lavoro la si potrà sempre ammirare nuova nel museo di Pietrarsa.

Giuseppe.

Imbarazzante è stata la soppressione del Luna, decisa l'anno scorso in seguito allo scioglimento di Cisalpino AG, di comune accordo tra la dirigenza TI e SBB. La motivazione è stata quella della scarsa affluenza, una falsità colossale, basti dire che i rinforzi alla composizione standard di sette carrozze erano molto frequenti.
Riguardo le scelte sul materiale, bene o male tutto deve seguire il ciclo naturale delle cose. Le Ae 6/6 credo siano tra le più anziane locomotive elettriche ancora in servizio regolare nell' Europa occidentale, i loro costi d'esercizio stanno diventando insostenibili, i guasti frequenti e le parti di ricambio ormai irreperibili, tant'è che si procede sistematicamente alla cannibalizzazione delle unità accantonate. Tutte le unità, sia quelle in esercizio che quelle accantonate/radiate, sono state già da tempo private di stemmi cantonali/cittadini, targhe indicanti serie e numero progressivo, e alcune hanno parti di modanature mancanti (tra le 25 unità che ne erano dotate), o addirittura sono senza le croci frontali. Ho letto che questi accorgimenti sono stati resi indispensabili per evitare i furti di questi oggetti particolarmente ricercati dai collezionisti, che si possono trovare in vendita nella rete.
Le Ae 6/6 sotto l'orbita di SBB Historic sono le unità 11402, 11407, 11411 e 11425. L'unità 11421 è stata restaurata da una società privata, e qualche volta è usata per la trazione di convogli storici.
Comunque per approfondire questo tema consiglio il topic appropriato, ho parlato anche in passato di queste cose...

Secondo me è più incomprensibile l'accantonamento delle carrozze Am Eurofima, ma probabilmente il loro esiguo numero ha reso antieconomica una loro eventuale ristrutturazione. Potrebbero comunque essere vendute a qualche amministrazione ferroviaria dell'est europa, così come le nostre GC, UIC-Z1 accantonate (voci)...

sulle Ae 6/6 sono d'accordo con centu, in fondo hanno lavorato il doppio degli anni di alcune macchine FS accantonate di recente e sicuramente le SBB ne conserveranno un adeguato numero per scopi museali e treni storici;

sulle cuccette un po' meno, perché a decidere che non servivano più non è stato il pubblico che, come scritto da Nicolò, frequentava adeguatamente il treno per le quali erano state costruite, ma una scelta politica poco lungimirante;

certo: meglio la Ralpin che la ruggine, ma sarei stato più felice se fossero entrate nel parco Euro Express insieme alle ex TUI e alle P

E chi l'ha detto che non servono più? Purtroppo evidentemente i manager idioti , incompetenti e ladri non sono una caratteristica solo italiana, ma di buona parte d'Europa visto che i treni notturni li stanno facendo sparire.

Eccezionale e straordinaria composizione stamattina per l' Euronight 240 Budapest-Venezia, limitato con molta probabilità a
Koprivnica (confine ferroviario croato-ungherese), con eventuale trasbordo dei viaggiatori provenienti da Budapest, o Zagabria.
In composizione quattro inedite vetture Eurocity con posti a sedere di seconda classe del tipo Beelm 61 delle ferrovie dello Stato Croato (HŽ), come queste:

(Foto Micheal Taylor, railfaneurope.net)

Questa è di moderna costruzione con i carrelli MD, ma forse qualcuna era del tipo Y ristrutturato, con cassa ricostruita e antichi carrelli jugoslavi...!
Purtroppo il convoglio l'ho visto solo di sfuggita nella stazione di Venezia Mestre, non ho da proporvi alcuna immagine . A parte che stamattina c'era un nebbione...


Euronight 240 "Venezia"
(Koprivnica (??) - Zagreb Glavni Kol - Dobova - Ljubljana - Postojna - Sezana - Villa Opicina - Monfalcone - Portogruaro-Caorle - Venezia Mestre - Venezia Santa Lucia)

-FS E.402A (??) (Villa Opicina - Venezia S.L.)
-ŽS Bcl Y (livrea "arlecchino") *
-HŽ Beelm 61 (livrea bianco/grigio/rosso) **
-HŽ Beelm 61 (livrea bianco/grigio/rosso) **
-HŽ Beelm 61 (livrea bianco/grigio/rosso) **
-HŽ Beelm 61 (livrea bianco/grigio/rosso) **
________________________________________

* = Belgrado-Venezia
** = Koprivnica/Zagabria (??)-Venezia