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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: giovedì 9 dicembre 2010, 17:42 
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notevole segnalazione :) grazie Nicolò!

domanda / sondaggio:

se doveste scegliere un treno (ovviamente internazionale) che abbia in composizione carrozze di amministrazioni straniere in parte o in esclusiva, che non sia il "solito" EC Romulus, che sia ambientato verso la fine degli anni 80 e che abbia viaggiato sulla Firenze Bologna ... che treno scegliereste???


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: giovedì 9 dicembre 2010, 18:10 
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Veramente era in normale servizio Budapest-Venezia,le carrozze in composizione,adesso non ho tempo di controllare le sigle se sono quelle,erano di 2 tipi diversi,3 del tipo 20-70(ricostruzione di Y)e una 20-90(da 200 km/h,abbastanza derivata da una Bvmz tedesca):gli antichi carrelli jugoslavi non ho idea di cosa possano essere,le Y jugoslave(tra cui anche la cuccette ZS sempre in composizione al 240)montano in genere i carrelli costruiti da GOSA su licenza tedesca e derivati molto da vicino dai carrelli Munchen Kassel montati sulle WLABmh 174 della serie DSG 33.201-240.
Stasera se ho un minuto cerco di buttare su le foto...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 2:35 
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luigi402A ha scritto:
notevole segnalazione :) grazie Nicolò!

domanda / sondaggio:

se doveste scegliere un treno (ovviamente internazionale) che abbia in composizione carrozze di amministrazioni straniere in parte o in esclusiva, che non sia il "solito" EC Romulus, che sia ambientato verso la fine degli anni 80 e che abbia viaggiato sulla Firenze Bologna ... che treno scegliereste???


Tra i più belli l'EN ROMA (antisegnano del Luna dei nostri giorni), oppure gli EC per la Germania con la 444R in Direttissima!


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 9:30 
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Fortuna che ieri sera ho fatto tardi,a questo punto sono rimasto a vedere il 241,metto su 2 foto fatte al volo,scusate la qualità ma mentre era fermo un bel 445 si era piazzato davanti...
Panoramica del 241:

Immagine


La Y di seconda classe salone rinnovata:

Immagine


La seconda a salone 26,4 m

Immagine


La coda:

Immagine


La composizione in definitiva quindi:
-E 402 029
-HZ Y revamp carrelli MD 52
-HZ Beelmt salone 26,4 m
-HZ Y revamp carrelli Gosa
-HZ Y revamp carrelli Gosa
-ZS Y cuccette.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 16:07 
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Little Earnings ha scritto:
gli antichi carrelli jugoslavi non ho idea di cosa possano essere...

Queste due vetture, e anche questa hanno quelli che io chiamo "antichi carrelli jugoslavi", non idea di come effettivamente si chiamino, ma se li hanno avuti solo le Y jugoslave allora li posso ragionevolmente chiamare carrelli jugoslavi, per di più antichi perchè sono vecchissimi...! :mrgreen:

Quindi se non ho capito male c'erano ben tre tipi di carrozze diverse...( :shock: ):

=> Eurocity 24,5 m (ex tipo Y) carrelli jugoslavi

=> Eurocity 24,5 m (ex tipo Y) moderni carrelli MD

=> Eurocity 26,4 m (tipo Z) carrelli MD

cacchius me le sono perse...!!! :P
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Ultima modifica di Swiss Express il venerdì 10 dicembre 2010, 21:33, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 16:20 
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Esatto Nicolò, quelli sono i Gosa


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 16:24 
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Sono arrivate nei negozi italiani le nuove carrozza CAF delle ferrovie ungheresi MAV-start dei seguenti tipi:

-Apmz (prima classe - salone)

-Bpmz (seconda classe - salone)

-Dmsz (bagagliaio)

-WRmz (ristorante)

Tutte hanno scritte (H-START) e loghi (MAV-start) coerenti per un ambientazione d'epoca VI/attuale.

:shock: :shock: :shock:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 20:29 
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ma a voi si apre la "bibbia"???

grazie Francesco per il suggerimento, ne attendo altri fino a venerdì... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 21:51 
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A me si apre regolarmente, ma è da un periodo di tempo che quel sito non funziona bene, ci sono dei giorni che non riesco ad aprirlo...


luca ha scritto:
Esatto Nicolò, quelli sono i Gosa

ah bene...! :D
La Goša era sempre una ditta dell'ex-Jugoslavia (forse di Belgrado?), la stessa ditta che ha realizzato le carrozze ABmz e Bmz UIC-Z delle ferrovie ungheresi...? :shock:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 22:14 
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luigi402A ha scritto:
domanda / sondaggio:

se doveste scegliere un treno (ovviamente internazionale) che abbia in composizione carrozze di amministrazioni straniere in parte o in esclusiva, che non sia il "solito" EC Romulus, che sia ambientato verso la fine degli anni 80 e che abbia viaggiato sulla Firenze Bologna ... che treno scegliereste???

Io proporrei l'Eurocity 70/71 "Colosseum" Roma Termini - Francoforte sul Meno :arrow: .


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 10 dicembre 2010, 23:56 
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Torno un attimo sull'argomento Gosa solo per far notare che questa azienda,pur impiantata nelle vicinanze della capitale,di jugoslavo aveva ben poco:costruiva infatti su licenza tedesca,vedasi in tempi recenti le carrozze da 26,4 m evidentemente derivate da modelli tedeschi,ma soprattutto i carrelli modello MD52 e precedentemente gli "antichi carrelli jugoslavi" che non sono nient'altro che i tedeschissimi Munchen-Kassel(con un nome così...)degli anni '50 montati sotto le WLABmh 174 DSG 33201-240,che però in patria non hanno avuto molta fortuna(montati appunto solo su queste 40 carrozze e forse su poche altre).

Immagine
Immagine

Peccato perchè erano a mio parere molto all'avanguardia,in particolare nelle sospensioni:la sospensione primaria mi ricorda molto la soluzione push rod adottata nelle vetture di formula 1 più di vent'anni dopo...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 11 dicembre 2010, 17:20 
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Eh si, sono quasi identici...! :wink:
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Bello l' Euronight 221 Parigi-Venezia di stamattina :D , in composizione...:

=> 2 cuccette SNCF "Corail Lunéa" attigue (una con le porte originali, l'altra con le porte delle Y).

=> 2 cuccette C6 UIC-X con carrelli Fiat con le nuove porte automatiche.

=> Ristorante Self-Service XMPR

=> 3 WL MU in livrea "Artesia" ed un MU revamp XMPR

=> diverse altre C6, quella di coda, una UIC-X serie 1970, aveva dei carrelli molto simili a quelli impiegati nelle Bomz/Bomdz Halberstadt delle DB (ex-DR) , non erano i soliti Minden-Deutz... è una cosa normale...? :shock:
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Purtroppo oggi nel mio negozio di fiducia le nuove carrozze CAF non erano ancora arrivate, ormai dovrò aspettare gennaio... :?


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: lunedì 13 dicembre 2010, 13:09 
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è ritornato l'EC 86 Venezia-Monaco,con composizione interamente Railtop e 1216 senza bandierona italiana Roco,foto fatta al volo non ho guardato bene la compo che comunque in linea di massima era:

-1216 0xx
-Bmz 21-91 1xx
-Bmz 21-91 1xx
-Bmz 21-91 1xx
-Bmpz 29-91
-Bmz 21-91 1xx
-WRmz 88-91
-Ampz 18-91 2xx


Immagine


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: lunedì 13 dicembre 2010, 21:19 
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La Rh era la 021... :D

Little Earnings ha scritto:
-Ampz 18-91

Era una Amz con soli scomparti Business, forse hai visto il fianco tutto coperto dai graffiti (che indecenza... :evil: )

Little Earnings ha scritto:
-Bmpz 29-91

Questa carrozza era veramente interessante, una EC89 a salone con carrelli MD 52, cornici dei finestrini originali (cornice in alluminio + guarnizione in gomma nera), solo in un lato numeri di classe scritti nel carattere di vecchio tipo usato dalle OBB, l'altro invece ne era privo, e logo biciclette nei due finestrini più piccoli collocati alle due estremità, nel lato senza numeri di classe (infatti all'interno, proprio dietro questi finestrini, c'erano due spazi per sistemare le biciclette).
Non avevo mai visto prima d'oggi una carrozza EC89 atta al trasporto bici, escluse le miste bagagliaio...! :D

L' EC 87 serale aveva la stessa composizione ed era trainato dalla 1216 019, bassissima la frequentazione in entrambi i treni, ma bisogna ricordare che tra Venezia e Verona non possono effettuare fermate intermedie.
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L' EN 237 di oggi aveva in composizione una bellissima Bmz EUROFIMA...! :D


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: lunedì 13 dicembre 2010, 22:11 
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:shock: :shock: :shock: :shock: sito di LSModels... okkio ai deboli di cuore!

http://www.lsmodels.com/Pages/General_F/Home_F.htm

se sopravviverete scorrendo verso il basso alle OCEM SNCF e alle bellissime 15000 SNCF il colpo di grazia vi verrà dato dalle CIWL!!!


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