Che ne sarà degli impianti ferroviari di Messina quando il ponte sarà attivo? Dove sarà situata la nuova stazione? Penso che la centrale e marittima (ma anche lo scalo) rimarranno attivi per la riserva, le emergenze e il transito di sostanze pericolose vietato sul ponte. Anche lato Villa qualcosa cambierà, lo scalo di Villa resterà sottoutilizzato e la stazione vivacchierà del poco traffico locale. Ma allo sbocco calabro verrà costruita una nuova stazione o si userà/ridimensionerà l'esistente?

E pensi ancora che il ponte si farà?
Se arriveranno a gettare un plinto sarà un bel risultato!

E poi avete dimenticato che nel 2012 il mondo finirà!!!

Scusa se ti sembrerò scortese...ma possibile che si debba credere ad una favola simile? La subsidenza dell'isola fa sollevare la costa di Messina di circa due millimetri ogni anno, nello stesso periodo quella del continente si alza di 0,5 mm; sotto lo stretto si incontrano tre placche tettoniche, che formano un gran numero di faglie, perlopiù situate a profondità comprese tra i 6 e gli 8 Km. A scadenze più o meno regolari - meno di un secolo - i movimenti delle placche e le varie subsidenze realizzano nuovi assestamenti, che il più delle volte si manifestano di colpo, con terremoti e maremoti. L'ultimo gravissimo sisma sullo stretto fu nel 1908, in quella circostanza le coste della Sicilia e della Calabria si allontanarono in poche decine di minuti di 70 cm. È pur vero che le dimensioni di quel terremoto sono difficilmente identificabili come caratteristiche della zona sismica dello stretto, ma purtroppo delle faglie in profondità e della complessa tettonica in generale del sistema Calabro-Siculo non si sa poi molto. E tutto questo tacendo il fatto che ci sono una mezza dozzina di vulcani lì intorno.
In definitiva, sono decenni che si agita il fazzolettino del ponte per incantare la gente, lo hanno fatto tutti i governi e i regimi che si sono alternati in questo paese. Ma se tutti noi avessimo più curiosità nei confronti di come va il mondo, se perdessimo un po' di tempo a verificare ciò che ci viene raccontato, di sicuro renderemmo più difficile la vita a questi imbonitori.

Saluti

Giuseppe

veramente la mia domanda è un'altra. Non ho chiesto del ponte, ma di altro. Se volete parlare del ponte, ci sono altri thread. Sennò se tiriamo in ballo storie tecnico-economiche cominciamo a parlare pure di Torino-Lione, Corridoio 5, Brennero, Pontebbana, Terzo valico di Genova, AV Caserta-Bari, asse dello Spluga, Pontremolese,

Però Sly perdonami...è pura fantascienza la costruzione di quel ponte, quindi il presunto ponte non si farà, è come pretendere di costruire il famoso mostro dai piedi di argilla no?
Se per assurdo si facesse un ponte del genere il traffico ferroviario verrebbe rivoluzionato mooolto pesantemente...

ma i progetti infrastrutturali sui due versanti ci sono, no? Chiedo solo di sapere cosa prevedono. Se si farà o no non lo sto chiedendo.

Ok ok scusa...non t'arrabbià però...
Purtroppo non ti so aiutare, non so nemmeno se hanno fatto una conferenza dei servizi riguardante l'infrastruttura ferroviaria...

Il problema è che avevi usato il futuro e non il condizionale, quindi siamo caduti un po' tutti nella rete della polemica. Comunque stai sicuro che le infrastrutture ferroviarie non dovranno aspettare il ponte per essere smantellate: ci penserà - se non lo sta già facendo - l'attuale lungimirantissima dirigenza.

Se il ponte verrà costruito o meno questo è tutto un dilemma....più che altro il ponte forse sarà costruito, ma chissà quando. Comunque se si dovesse realizzare sicuramente tutte e tre la stazioni (Villa San Giovanni, Reggio Calabria Centrale e Messina Centrale) cambieranno. Come mi piacerebbe vedere dei frecciargento Roma-Palermo con fermate a Napoli, Salerno, Paola, Messina e Palermo e Frecciargento Roma Catania. Penso che in tal caso i Frecciargento verso RC potrebbero essere sostituiti con Frecciargento verso Palermo/Catania e per raggiungere RC si cambia a Messina. Ma tutta fantascienza......E dei bei rapidi notturni con cabine sullo stile di quelle dei traghetti veloci per la Sardegna con fermate fitte al nord per poi non fermare più in mezzo all'Italia e iniziare le fermate a Messina per la discesa fino a Palermo/Siracusa.
Altri rapidi notturni su Reggio effettuerebbero invece la discesa nelle stazioni della costiera calabrese.
Ma tutta fantascienza....per adesso magari vedremo imbarcare gli ESCI.......

ok ho capito, attendo che mi legga e risponda tobruk.

Pare che la nuova stazione, se non cambiano idea per la sesta o settima volta, dovrebbe essere localizzata nella zona di Gazzi. Tutti gli impianti esistenti, nelle intenzioni dei progettisti illuminati, saranno smantellati per restituire alla città il water front. (Restituire qualcosa che questa città non ha mai avuto, tra l'altro, e non esattamente per colpa degli insediamenti ferroviari...).

Sulla fattibilità del ponte, si sono espressi luminari, esperti e semplici tecnici. Ognuno, in questi 50 anni, si sarà fatto una propria idea.

Da messinese, l'idea del ponte, attesa la capacità di realizzare infrastrutture da queste parti (quanto a tempi e modalità) mi fa rabbrividire. Ma questo è solo un punto di vista di uno che ha deciso di continuare a vivere in questa città. Un dettaglio trascurabile se paragonato agli interessi extracittadini che gravano su questa opera e che niente hanno a che vedere con le istanze di mobilità dell'area dello Stretto, in verità.

Qui la noia però mi avvolge (è un argomento definitivamente inflazionato da queste parti) e crollo, salutandoti.

GAZZI???? Ma è a sud, più o meno all'altezza dello sbocco della galleria di valico! Come pensano poi di raggiungere l'accesso al ponte situato verso Ganzirri, cioé a nord di Messina?
Dismettere tutto penso che sia utopico, stante la necessità di mantenere un minimo di alternativa per ragioni di sicurezza/imprevisti/ecc.
e dal lato calabria?

la vecchia linea via Gesso-Camaro è ancora attiva per il traffico locale?

uomini di poca fede: sicuramente verranno realizzati i due piloni e le rampe d'accesso sia ferroiarie sia stradlai, verranno acquistati i cavi d'acciaio per gli stralli e le sezioni d'acciaio per comporre la campata unica che non verrà montata (per ovvi motivi di staticità che attualmente a livello costruttivo su 3000 metri non sono stati risolti come è evidenziato in qualsiasi studio di questo tipo) perchè l'importante di quest'opera non è aprire al traffico il ponte ma spendere i soldi per far lavorare le ditte costruttrici, poi non importa che venga utilizzata