rugantonio ha scritto:
volevo solo sapere come ragiona il modellista francese rispetto a ciò che gli viene presentato dal mercato
saluti
Rugantonio
Z ha scritto:
Dunque tu vuoi sapere come ragiona il francese, allora ti rispondo visto che vivo in quel paese
Molto umilmente,credo sia riduttivo ed improprio,mettere le cose sul piano etnico.Le cose belle piacciono a tutti,e tutti le vorrebbero a prescindere.Ci saranno anche modellisti neofiti,per esempio io sono uno di quelli,che ha ancora molto da imparare.Pero' le vedo ad occhio,le differenze di tipo tecnico,ed estetico,tra modello e modello.Non credo ci sia una tendenza francese,una polacca,ed una austro-ungarica.Tutt'al piu',ci sara' chi si puo' permettere di spendere 200 eurini,e chi invece no,e dunque ne spende 80-90 per un qualcosa di similare e si accontenta.Io ad esempio,sono uno che aspetta,e poi aspetta ancora,e poi ancora,e poi spende 200 eurini,al tempo e raccogliendo piano piano.Come dice qualcuno che conosco,non sono mica medicine.Per quanto riguarda invece il traffico internazionale,nel modellismo si intende,per quello che si vede,anche attraverso le piattaforme di vendita internazionale per aste,la sensazione e' che sia una "sezione",in forte espansione.C'e' sempre piu' curiosita',verso le belle composizioni di paesi anche diversi dal proprio,e molta piu' richiesta.Un segno tangibile viene dato anche dalle case produttrici,che cominciano ad allargare il panorama,in tal senso.Alla fine,si' e' un gioco.Tuttavia e' costoso,e dunque mi pare sia lecito ed altrettanto ovvio,che ci siano scaglioni diversi di clientela acquirente.Ma non credo,ripeto,questo abbia niente a che vedere con le tendenze etniche dei fermodellisti,e' una questione temo,di tasca,e questi tempi di certo non aiutano nessuna persona che vive di lavoro onesto.